SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!

Capitolo ventuno ~ Un amore deve avere così tanti ostacoli?!

<<Mamma io esco>> le urlo mentre cammino verso la porta di casa.
<<Esci?! Avevi detto a tuo fratello che dovevi studiare?!>> mi chiede perplessa ed i suoi occhi mi guardano per interrogarmi.
Spalanco gli occhi "e adesso che scusa invento?!" per fortuna nella mia mano ho il libro <<Mamma si devo studiare, ma a casa non riesco a concentrarmi e con me ho il libro per studiare fuori>> le rispondo mentre con la mano muovo il libro per attira l'attenzione di mia mamma su di esso.
<<Ok tesoro...>> mi dice mentre cammina verso la cucina, ma poi si gira di scatto e mi guarda fisso ed ammicca un sorriso  <<Non è che esci con un ragazzo e non vuoi dirlo?!>> mi dice ridacchiando.
Il mio viso si colora di rosso per l'imbarazzo ed il panico percorre le mie vene "sono stata scoperta!" <<No mamma devo studiare non ho tempo per i ragazzi e sciocchezze varie>> le rispondo farfugliando.
<<Tesoro era solo uno scherzo! So benissimo che se dovessi uscire con un ragazzo sarei la prima a saperlo>> mi dice con il tono dolce.
Le sue parole sono un colpo al cuore nei suoi confronti mi sento uno schifo ed un totale fallimento. Lei la donna che mi ha dato la vita, che si è annullata completamente per me mettendo da parte i suoi sogni, il suo amatissimo lavoro, lei che è sempre presente di giorno e di notte pronta a consolarmi e indirizzarmi nella direzione giusta ed io invece di ringraziarla ed essere una figlia sincera le racconto balle quando lei forse potrebbe essere la prima ad appoggiare il mio amore e la mia storia perché vuole solo il meglio per me e vedermi felice.
Corro verso di lei e dalla schiena la stringo forte le mie braccia circondano la sua vita mentre la mia testa sprofonda tra la chioma dei suoi capelli nero corvino identici ai miei.
<<Sei una mamma fantastica!>> le dico mentre la gola si chiude per le lacrime che vogliono scendere dai miei occhi.
<<Nat qualsiasi cosa hai deciso di fare e non vuoi far sapere niente a me, tuo padre e tuo fratello non importa io voglio solo vedere i tuoi bellissimi occhioni azzurro cristallino brillare>> mi dice mentre le sue mani accarezzano le mie braccia.
<<Grazie>> le rispondo con un filo di voce.

Cammino per la strada di Santa Monica con il cuore pieno di dolore "perché un amore deve avere così tanti oscali?! È quello giusto allora? Ma se fa così male viverlo ed ogni cosa che decidi di fare deludi le persone più importanti della tua vita allora così giusto non è!"
La delusione padroneggia il mio cuore ed il mio sguardo è avvilito fin quando non vedo la macchina di Ray parcheggiata vicino ad una palma con i fari spenti. Ray si accorge di me ed il suo sguardo si incrocia con il mio, nel preciso istante che i miei occhi si mescolano nei suoi una forte vibrazione si forma nella mia testa e con tutta velocità percorre il mio corpo oltrepassando la mia pella fin ad arrivare nelle mie ossa e una forte scarica di elettricità si espande nel mio cuore.
Tutta la delusione si sgretola ed il mio cuore torna a battere più forte che mai, più vivo che mai con la voglia di amare la vita, con il coraggio di amarlo ancor di più di un istante prima e tutti i miei deliri nella testa svaniscono con uno schiocco di dita.