Cammino con le sue mani sopra la mia vita ed entro nel cerchio della pista. Le sue mani girano il mio corpo e ci troviamo uno davanti all'altro.
<<Ti ricordi è come l'ultima volta>> gli dico imbarazzata mentre le nostre mani si tengono strette saldamente per sorreggere il mio corpo sbilanciato.
<<Già>> e scoppia a ridere per poi continuare <<Eri come questa notte, il tuo corpo squilibrato, i tuoi che mi fissavano ed i tuoi capelli che erano la cornice perfetta del tuo viso>> mi dice imbarazzato ed io appena sento quelle parole che colpiscono il mio cuore mi sbilancio e cado per terra.
Ray scoppia a ridere e con le mani prendo il mio corpo aiutandomi ad alzarmi.
<<Sono un completo disastro come quel giorno>> gli dico in disagio.
<<Ci sono io come quel giorno segui i miei passi>> mi dice mentre da dietro le sue mani afferrano la mia vita ed iniziamo a pattinare.L'aria sfiora il mio corpo ed i miei capelli si muovono in sintonia mentre il mio corpo ad ogni passo diventa aggraziato.
<<È stato bellissimo, mi sono completamente rilassata>> gli dico mentre ci sediamo togliendo i rollerblade.
<<Si è vero>> mi dice e la sua mano sfiora la mia guancia, il suo viso si avvicina al mio, ma poi si blocca senza che io riesca a capire il perché.
"Dannazione! Perché non mi ha baciato!" dico dentro di me.Rimaniamo in silenzio a fissare il vuoto, il disagio si impossessa di noi chiudendo le nostre bocche.
Mi schiarisco la voce per spezzare quel momento imbarazzante e lo guardo <<È come quella volta tutto uguale adesso che ci ripenso>> gli dico.
<<Cioè?!>> mi chiede perplesso.
<<Non avevo fatto caso, anzi pensavo che era un caso, ma adesso dopo tutto quello che è successo ho capito che forse non avevo immaginato...non avevo frainteso>> gli dico farfugliando.
<<Non riesco a capire Nat>> mi dice incerto.
<<Quel giorno quando mi insegnavi a pattinare...io sono caduta sopra il tuo corpo e ci siamo trovati sul suolo. Io sopra di te, tu sotto di me, ci siamo guardati così profondamente, una scossa elettrica è uscita dai nostri occhi, brividi hanno percorso i nostri corpi e tu ti sei alzato di scatto spostando il mio corpo dal tuo di impulso e sei scappato via...da quel giorno non mi hai più rivolto una parola, da quel giorno non è più uscita una risata dalle nostre bocche e non sei più riuscito a guardarmi negli occhi...perchè?!>> gli dico con un filo di voce mentre guardo il suolo.
In quel momento Ray si alza di scatto ed inizia a muovere dei passi, anche io mi alzo di scatto e corro verso di lui <<Scappi di nuovo?!>> gli dico delusa.
<<Nat hai solo frainteso>> mi dice bloccando il suo corpo e rivolgendo il suo guardo verso il suolo.
<<No, Ray non è vero non ho frainteso è successo tutto così tu sei scappato come adesso perché?!>> gli ripeto.
<<Nat non sono scappato e non scappo nemmeno adesso>> mi ripete di spalle.
<<E invece si scappi via! Perché?!>> gli ripeto repentina.
<<Nat smettila>> mi dice con il tono strozzato.
<<No! Voglio sapere il perché?>> gli chiedo con insistenza.
Ray si gira di scatto verso di me <<Perché sono innamorato di te!>> mi dice con il tono alto.
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SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!
ChickLitTERZO VOLUME DELLA SAGA "CHE STUPIDA PROMESSA!" Una sfida: bere più birra a testa in giù con le gambe in sù, la vittoria un bacio sulle labbra di lei "Natalie" la ragazza proibita che nessuno si può avvicinare, i sfidanti "Ray" e "Martin". Quando le...