Capitolo quindici ~ Sono pazzo di te!

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<<Non è stato un semplice bacio>> mi dice mentre le sue labbra si staccano per un istante dalle mie.
<<E cosa è stato?!>> gli chiedo sussurando sopra le sue labbra.
<<Il bacio che mi ha disordinato la vita>> mi dice mentre le sue labbra continuano a baciare le mie in modo insaziabile.
<<Non riesco a capire più niente Ray! Perché tutto questo sta accadendo a noi?!>> gli chiedo frastornata.
<<Cosa non riesci a capire?>> mi chiede dubbioso.
<<Il bacio di prima, i baci di adesso perché continuo a sentire il bisogno quando prima non conoscevo nemmeno l'esistenza?>> gli dico  scombussolata.
La sua mano accarezza la mia guancia e ridacchia <<Non lo so piccola, non lo so perché tutto questo è successo a noi, ma...>> e la sua voce si interrompe.
<<Mah cosa?>> gli chiedo frustrata.
<<Sono pazzo di te!>> mi dice mentre la sua voce è imbarazzata.
<<Sei pazzo di me?!>> gli ripeto con una ebete.
<<Si>> mi dice con un filo di voce.
<<Per il bacio che ci siamo scambiati?!>> gli chiedo impacciata.
<<No non è stato solo per un bacio è da molto che sono pazzo di te>> mi dice mentre le sue dita giocano con i miei capelli.
<<Da molto?!>> gli ripeto comfusa.
<<Si perché?>> mi dice corrugando la fronte.
<<Perché?! Invece di rovinare la mia vita potevi  farmelo sapere>> gli dico in piena di dubbi non riesco a capire se lui sta dicendo la verità o se si sta inventando una bugia.
<<Come potevo dirti queste cose? Lo sai benissimo della regola>> mi dice mentre il suo corpo si alza dalla sabbia e le sue mani gesticola.
<<E allora perché lo hai detto adesso?>> gli chiedo frastornata.
<<Non lo so quel bacio...pensavo di poter frenare tutto quello che provavo per te e invece non sono riuscito a frenare i miei impulsi che avevo tenuto segreto da un po'>> mi dice imbarazzato.
<<Non riesco a capirti! Tu eri già pazzo di me e invece di venire da me a dirlo andavi a letto con mezza scuola?!>> gli chiedo confusa ed arrabbiata.
<<Nat i nostri genitori sono amici di vecchia data, siamo cresciuti insieme come fratelli, abbiamo dormito insieme, abbiamo fatto ogni cosa insieme nel nostro percorso della crescita. Frequento casa tua come se fosse la mia, tua mamma la chiamo zia e tuo padre zio cosa dovevo fare?! È stato più facile andare a letto con altre ragazze piuttosto che sbandierare tutto a te>> mi dice alterato.
<<Ray cosa dici?! È stato più facile andare a letto con le altre però intanto hai allontanato tutti i ragazzi da me...potevi lasciare anche a me la possibilità di scegliere e invece no tu hai sempre scelto per me...>> gli dico mentre le mie mani battono forte sopra il suo petto.
<<Ero geloso di ogni ragazzo che si avvicinava a te ecco perché mi sono comportato così>> mi dice urlando.
<<Non mi interessa Ray se eri davvero pazzo di me non ti sfiorava l'idea di andare a letto con altre ragazze>> gli rispondo arrabbiata, mi giro e cammino per la spiaggia. Ray corre verso di me <<Nat non fare così...>> mi dice con un filo di voce.
<<Voglio andare a casa>> gli rispondo senza battere ciglio.
<<Ok>> mi dice sottovoce.

Durante il tragitto per tornare a casa non ci rivolgiamo parola forse per paura o forse perché è tutto sbagliato quello che è successo e le parole che ci siamo detti.

Apro lo sportello della macchina e la sua mano tocca la mia e poi la afferra <<Nat proviamo a stare insieme?>> mi dice mentre i suoi occhi mi guardano sono così dolci che per un attimo il mio corpo trema e mi sciolgo, ma nello stesso momento torna nella mia testa tutte le immagini della mia sfigata vita ed il mio cuore si riempie di rabbia <<È tardi>> gli dico e scendo dalla macchina sbattendo lo sportello della macchina.

SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora