SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!

Capitolo ventiquattro ~ Vai al diavolo Ray!

Il pomeriggio per colpa dei suoi allenamenti di football non abbiamo avuto la possibilità di vederci e la serata organizzata da zia Daphne è stata un totale disastro. Io non ho fatto altro che guardare tutto il tempo Ray e lui invece è stato tutto il tempo distante a parlare con mio fratello e mia cugina Diamonique.
Finita la cena i ragazzi hanno deciso di andare a bere una cosa nel pub ad un isolato da casa mia.

Sono appena arrivata insieme a Chloe ed Owen al nostro pub preferito "Le stelle sono qui!" lo frequentiamo da quando eravamo dei semplici adolescenti che non sapevano che cosa volessimo dalla vita ed una sera mentre camminavamo vicino al lungo mare i nostri occhi si sono impadroniti di quella splendida vista. Il locale non è strutturato come i classici locali apposto del tetto c'è un vetro dove si possono ammirare le stesse di notte e infatti abbiamo capito il motivo per il quale il pub si chiama così ed è già così favoloso.

Prendo il telefono nella borsa e guardo il display nessun messaggio, niente ed arriccio il naso. Ogni volta sul mio telefono c'è sempre un messaggio di Ray, ma questa sera no. Non riesco a capire perché lui è qui davanti a me e non prende il telefono e scrive qualsiasi cosa anche la più stupida per attirare la mia attenzione e sparire con una scusa tutta le sere per stare insieme solo io e lui.
Lo guardo mentre sorseggia il suo drink ed i suoi occhi sono plagiati dal ghiaccio che pian piano si scioglie per il grande caldo.
I ragazzi si alzano dalla sedie per ballare ed io mi alzo dalla sedia di fretta e mi sedia accanto a Ray nel posto che poco prima occupava Wyatt.
<<Ray tutto bene?!>> gli chiedo timorosa.
<<Nat allontanati vuoi che ci scoprono?>> mi risponde preoccupato mentre guarda nella direzione di mio fratello.
<<No, non voglio questo ma volevo sapere perché sei così assente?>> gli chiedo frustrata, la mia mano si avvicina alla sua e le mie dita accarezzano il suo palmo.
Ray guarda la mia mano sopra la sua e tira indietro la sua mano.
<<È meglio che non parliamo davanti a tutti>> mi dice con un tono distaccato.
<<Perché?>> gli chiedo repentina.
<<Perché tra noi non c'è mai stata molta confidenza e si potrebbero insospettire>> mi dice infastidito.
<<Voglio sapere se è successo qualcosa>> gli dico angosciata.
<<Nat non è successo niente>> mi rispondo con un tono distaccato.
<<Ci vediamo più tardi?>> gli chiedo repentina
<<Si>> mi risponde inerme.
"Perché la mia testa pensa il contrario, perché il mio sesto senso dice di non fidarmi delle sue parole. Sento sopra la mia pelle che lui è diverso e qualcosa è andato storto."

<<Ray!>> gli urlo mentre lui è davanti la macchina intento ad aprirla.
<<Nat sei impazzita mi hai seguito?>> mi dice mentre con la mano gira la mano nella serratura della macchina.
<<Si! Quando ti sei alzato per andare via ho sentito una sensazione strana, ho provato paura ed ho capito che più tardi non ci saremmo incontrati>> gli dico mentre la mia mano timorosa si avvicina alla sua schiena.
<<Nat cosa dici ti avrei chiamato tra poco>> mi dice farfugliando.
<<Balle! Tu non mi avresti mai chiamato lo leggo dentro i tuoi occhi>> gli rispondo piena di collera.
<<Sali in macchina!>> mi dice con un tono autoritario ed io obbedisco senza fare tante storie.

<<Nat non ci riesco!>> mi dice mentre gesticola con le mani.
<<A fare cosa?!>> gli chiedo timorosa e confusa.
<<A continuare così...a dire a tutti i nostri amici e sopra tutto a Brayn tutte queste cazzate. Ogni volta che sono insieme a lui parliamo, mi chiede la mia giornata ed io non sono più sincero con lui e per me è diventato frustrante...Brayn è un fratello maggiore ed io sono solo un ipocrita nei suoi confronti...è meglio che chiudiamo qua perché Brayn è tanto importante per me>> mi dice inquieto.
<<Sei proprio uno stronzo!>> gli rispondo arrabbiata ed apro lo sportello della macchina
<<Nat aspetta!>> mi dice amareggiato.
<<Ma cosa devo aspettare Ray!?>> gli dico piena di collera e con gli occhi lucidi.
<<Non è stato facile arrivare a questa conclusione, ma forse è meglio per tutti>> mi dice mortificato.
<<Meglio per tutti?! Ma tutti chi? Te e Brayn! A me non pensi!?>> gli rispondo afflitta mentre il mio cuore si chiude nella delusione.
<<Natalie è meglio anche per te...per colpa della nostra storia segreta vedi i tuoi amici di rado, studi pochissimo e stai rovinando il bellissimo rapporto con tuo fratello perché se un giorno verrà a scoprire la nostra storia lo perderai per sempre>> mi dice con il tono tremolante.
<<Sapevamo fin da subito a cosa saremmo andati incontro se la nostra storia sarebbe iniziata e non hai avuto tutti questi dubbi!>> gli rispondo alternata.
<<Invece li avevo, ma la gelosia, il sentimento che provo per te ha accecato tutto e non sono stato cosciente delle mie scelte ecco perché ho iniziato con te...ma adesso non riesco più a reggere questa situazione, mi sento troppo intorno nei confronti di Brayn...non riesco più a guardare negli occhi tuo fratello per paura che potrebbe scoprire tutto!>> mi dice mentre la sua mano sbatte con violenza sopra il volante della auto.
<<Parli sempre di mio fratello come se io non esistessi...VAI AL DIAVOLO RAY!>> gli urlo mentre le lacrime rigano il mio viso
<<Nat! Nat! tu esisti...>> mi dice sussurando, ma il forte rumore dello sportello mentre lo chiudo con tutta la rabbia nel mio cuore ovatta la sua voce.