SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!

Capitolo cinquantadue ~ Io voglio combattere per lei

RAY'S POV

<<Papà sei impazzito! Tu innamorato di Chanel è la moglie di ......!>> gli dico completamente scioccato.
Mio padre scoppia a ridere mentre guarda i miei occhi traumatizzati.
<<Figlio mio lo vedi che hai avuto la mia stessa reazione.>>
<<Papà ma lei è la mia ragazza anche se mi ha lasciato>> gli dico scosso.
<<E lei è stata la mia anche se mi ha lasciato!>> mi ripete.
"Non riuscivo a credere alle sue parole! Come era possibile che Chanel che poteva diventare "mia suocera" era stata la fidanzata di mio padre? E perché si erano lasciati?! E perché si era sposato con mama!"
Domande invadono la mia testa senza riuscire a dare una sola risposta.
<<Chanel è stata la tua fidanza!>> gli chiedo impressionanto.
<<Si>> mi risponde senza replicare.
<<Perché vi siete lasciati?!>> gli chiedo.
<<Perché lei pensava di amarmi ma, invece amava .....>> mi risponde pieno di dolore.
<<E mamma! Perché ti sei sposato con lei?>> gli chiedo risentito.
<<Perché pensavo che tua madre sarebbe stata capace di riuscire a farmi dimenticare Chanel ma, una donna come lei non si riesce a dimenticare e quindi o la si odia o la si ama ed io ho provato ad odiarla ma, il mio cuore si era completamente danneggiato ed ha deciso di continuarla ad amare anche a distanza>> mi dice con il tono vacillante.
<<Ecco perché mamma ti ha lasciato! Perché ha capito che tu sei stato capace di usarla e basta senza mai amarla>> gli dico pieno di collera.
<<Ray cosa potevo fare non sono stato capace di comandare il mio cuore ed amare tua madre perché lui amava già un'altra donna>> mi dice farfugliando.
<<E allora sei stato un codardo ed un approfittatore!>> gli dico con gli occhi lucidi.
"Al solo pensiero di veder soffrire mia madre per colpa di uno stronzo come mio padre mi viene il nervoso!"
<<Ray non ti permetto di parlami così!>> mi dice alzando la voce.
<<E invece si tu che mi hai sempre cresciuto nel giusto, nel difendere i più deboli, di non far mai del male a nessuno, combattere per i proprio ideali tu sei completamente l'opposto!>> gli dico pieno di ira.
<<Ti ho cresciuto così proprio perché non volevo che tu facessi i miei stessi errori!>> mi dice con un tono violento.
<<Nat quindi è un errore!>> gli rispondo repentino.
<<Si come sua madre!>> mi risponde ma, dentro di lui sento che è tutto il contrario di ciò che risponde.
<<Non mi interessa quello che pensi io Nat la amo e proprio per come mi hai cresciuto non voglio fare il tuo errore di guardarla da lontano e basta. Io voglio combattere per lei!>> gli rispondo indignato.
<<Ray io non resterò a guardare mentre soffri come un cane quindi preso la laurea andrai via da qui e tornerai da tua madre>> mi dice irritato.
<<Non puoi decidere per me!>> gli rispondo a tono.
<<Invece si! Sono tuo padre!>> mi dice spazientito.
Lo guardo fisso negli occhi quasi sfidandolo, vorrei prenderlo a pugni, lo odio, lo odio.