SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!

Capitolo quarantasei ~ Un'alba per suggellare il nostro ardore

<<Ray>> gli dico con un filo di voce e le mie mani sfiorano le sue per poi intrecciare le nostre dita.
<<Nat sono stato un coglione e ti chiedo scusa di aver ferito i tuoi sentimenti>> mi dice sogghignando  mentre le sue braccia stringono ancor di più la mia vita ed il suo corpo trema.
<<Hai fatto la cosa giusta>> gli rispondo con il tono pieno di amarezza.
Ray si accorge del mio dolore e la sua mano ruota il mio corpo ed i nostri corpi si uniscono perfettamente tra di loro.
I suoi occhi pieni di tormento si riflettono dentro i miei, il suo pollice sfiora il mio labbro inferiore  <<Dirò tutta la verità, racconterò di noi a tuo fratello>> mi dice con un tono di voce
<<No! Non possiamo raccontare tutta la verità perché tu prenderesti un amico ed il un fratello>>
<<Nat non mi interessa. Ho già fatto questo sbaglio in passato di scegliere Brayn e la regola. Potrò perdere un amico ma avrei te a confortare le mie agonie e poi devi stare tranquilla tu non perderai tuo fratello perché ti ama così tanto che sono sicuro che capirà>> mi dice determinato.
<<Ray ho paura che stiamo facendo la scelta sbagliata>> gli rispondo preoccupata.
<<Nat abbiamo già fatto la scelta sbagliata di stare insieme e guarda cosa abbiamo creato un amore impetuoso e allora continua ad ascoltare il tuo cuore>> mi dice mentre la sua mano si posa sopra il mio petto dalla parte del mio cuore.
<<Ok ma, solo dopo la vostra laurea>> gli dico desolata.
<<Ok>> mi dice sotto voce.

E così tra meno di un mese tutti verranno a conoscenza della nostra storia inconfessata.
"Al solo pensiero avevo una paura fottuta e quanto avrei voluto che il tempo si fermasse per non far arrivare il giorno fatidico. Ma purtroppo il tempo non si può fermare ed io non potevo restare ferma a guardare ma, dovevo reagire e preparare la mia anima per riuscire a sopportare mancanze che avrebbero lacerato il mio cuore. Forse avrei perso in parte mio fratello ma, avrei potuto vivere la mia bellissima storia alla luce del mondo. Dopo la laurea avrei potuto gridare al mondo intero il nostro amore e forse solo in quel momento non avrei avuto paura."

Un ticchettio sopra la finestra sveglia il mio tormentato sonno. Sposto il lenzuolo ed appoggio i piedi scaldi sopra il pavimento, il freddo forma dei brividi sopra le mie braccia. Cammino in punta di piedi verso la finestra e la apro. Un viso
<<Hai mai visto l'alba?>> mi dice sussurando con gli occhi pieni di mistero ed affascinanti allo stesso tempo.
<<Certo che ho visto l'alba>> gli rispondo ridendo.
<<Ma mai con me>> mi risponde con un tono travolgente.
<<Tu sei matto>> gli rispondo ridendo.
<<Vestiti ti aspetto in macchina>> mi dice e con un balzo salta giù.

Apro la porta di casa piano, avvolgo il mio corpo in una felpa e cammino in punta di piedi tra l'erba del mio giardino per raggiungere la jeep parcheggiata vicino al mio vialetto.

Il sole si è svegliato e pian, piano si alza ancora addormentato sopra il cielo. Una vista magnifica, una vista calda che infiamma i nostri occhi pieni di speranza.
<<Permettimi una cosa ti prego>> mi dice Ray mentre afferra la mia mano e la stringe nella sua.
<<Cosa?>> gli rispondo dubbiosa ma, allo stesso tempo incuriosita.
<<Ogni volta che vedrai sorgere il sole mi penserai>> mi dice guardandomi fisso negli occhi.
<<Certo che ti penserò scemo, ti penso tutto il giorno>> gli rispondo ridendo.
<<Sono serio Nat...non sono cosa succederà una volta raccontato il nostro segreto...non so se davvero protremmo stare insieme...ma ti prometto e non so quando potrò farlo ma qualsiasi cosa che accade io lo difenderò il nostro amore, io combatterò per il nostro amore e lo salverò questo amore>> mi dice con il tono vibrante.

"Bisogna avere davanti un prete per sigillare un unione tra due persone che si vogliono con tutta l'anima? No perché per noi è bastata un'alba per suggellare il nostro ardore."