Third Person's P.O.V.
«Perché mi hai lasciata senza spiegazioni? Per poi andare via senza dire una parola ?» chiese Tzuyu freddamente
«I..i..io... » Sana non riusciva a far uscire le parole in bocca. Era il caso di dirle la verità? Ma se poi questa verità non servisse più a niente ?
«Io.. »
*Suoneria*
L'atmosfera imbarazzante fu interrotta da una chiamata.
Sana guardò chi fosse.
«Joy?» esclamò Tzuyu leggendo dal cellulare.
«Sì. Joy. La mia segreteria.»
«Chi mette un cuore vicino al nome della proprio segreteria?»
Sana si era maledetta mentalmente. Joy era una persona molto incline a flirtare, come Sana. Sono amiche da quando quest'ultima si trasferì in America, ed era stata proprio lei a mettere quel cuoricino vicino al suo nome. È in Corea con Sana perché essendo la segretaria di quest'ultima,ha voluta seguirla per aiutarla negli affari.
«No..non sono sta...»
«Rispondi sarà importante» la interruppe Tzuyu.
«Ne» rispose prima di prendere il cellulare e alzarsi. Uscì dal locale e ripose a Joy.
Tornò dopo 5 minuti.
«Tzuyu. Lo so che è una richiesta ehmmm.. c'è.. voglio dire... potresti per favore aspettare qua. Ci metterò 15 minuti ! Devo andare in macchina e risolvere delle cose per l'azienda col computer. Faccio subito !»
«Hmm. Va bene unnie.»
«Grazie grazie grazie.» disse Sana correndo verso l'uscita.«Joy ti ho mandato tutti i materiali»
«Grazie Vice Chairwoman-nim»
Sana ridacchiò.
«Eri ironica vero? Da quant'è che non mi chiami in quel modo?!»
«Lo so. Ma c'è gente qui. Quindi devo fare almeno finta di rispettarti haha» rispose bisbigliando.
«Fine. Allora vado. Lascio tutto nelle tue mani. Ci vediamo domani»
«A domani»
Sana riattaccó, chiuse il computer, uscì dalla macchina e corse verso il locale.
«Cazzo!» esclamò guardando l'orologio. Erano passati 30 minuti. Il doppio del tempo che le avevo detto. Aprì la porta del locale sperando che Tzuyu fosse ancora là. Si guardò intorno, e la sua espressione cominciò a diventare cupa non trovando più Tzuyu.
«Brava Sana!» disse a se stessa ironicamente.
Uscì di nuovo dal locale e si guardò intorno. Forse era ancora nei paraggi.
Guardò a destra e a sinistra e bingo!
Corse verso Tzuyu, ma mentre si avvicinava si accorse che qualcuno la stava tirando con forza.
«Hey!» esclamò afferrando l'altra mano di Tzuyu.
«Unnie..»
«Hyuna ?» chiese Sana.
Hyuna si fermò e fulminò Sana con lo sguardo.
«Allora è lei» disse Hyuna a Tzuyu sorridendo. Erano ubriaca persa.
«È per LEI che mi hai LASCIATA!»
«Unnie è meglio se ti accompagno a casa va bene?» disse Tzuyu cercando di calmare Hyuna.
«No no. Tu non mi porti da nessuna parte!... questa è tutta colpa tua!» questa volta si riferì a Sana.
«Mia?» chiese confusa Sana.
«In tutto questo eri tu ! Eri tu!!!!»
«Io?»
«In tutto questo tempo ho cercato di conquistare Tzuyu! Ma c'era qualcosa o precisamente qualcuno che la bloccava ad amarmi pienamente. E cazzo! SEI TU!!!!.. come osi ora arrivate dal nulla, dopo tutti i miei sforzi per averla come mia ragazza? CHI. TI. HA. DATO IL PERMESSO DI TORNARE?» gridò Hyuna con tutte le sue forze.
Per fortuna non c'era nessuno nei paraggi per colpa della pioggia.
«Io.. io.. » Sana era paralizzata. Non sapeva cosa rispondere.
«Unnie meglio se vai via! Ci penso io a lei» disse Tzuyu cercando di aiutare Hyuna a tenersi in piedi
Il cervello di Sana andò in corto circuito per qualche secondo, ma poi si riprese.
«È ubriaca persa. Tu aiuto» disse cercando di aiutare Hyuna.
«NON TOCCARMI STRONZA!»
«Sana unnie ti prego. Lascia fare a me!» disse Tzuyu.
Sana non le diede retta. Prese Hyuna e lo portò sulle spalle. Hyuna cercò di fare opposizione, ma all'improvviso si addormentò.
Sana portò Hyuna nella sua macchina e con Tzuyu la portarono nel suo appartamento.
Dopo che Tzuyu si assicurò che Hyuna stesse bene e dopo aver cucinato un po' di zuppa per la sbornia, Sana la accompagnò a casa.
«Beh. Allora io va.. no. Aspetta. Hai lasciato Hyuna?» chiese Sana facendosi coraggio.
«Sì unnie»
«Perché?»
«Non potevo più continuare. Non la amo»
«Perché?»
Tzuyu fece un piccolo sorriso.
«Sembri una bambina unnie. »
Sana abbassò lo sguardo . Non ce la faceva più.
Si avvicinò di colpo alla più giovane la baciò aggressivamente mentre la spingeva verso il divano.
Tzuyu però la fermò.
«Mi.. mi.. dispiace.. non... so cosa mi sia preso. È meglio che me ne vada» disse girandosi verso la porta. "Cazzo Sana ma sei fuori di testa?"
«Unnie»
«Eh?» esclamò girandosi.
Un tratto trovo le sue labbra connesse a quelle di Tzuyu. Rimase sorpresa ma poi ricambiò il bacio. Un bacio dolce che desiderava da anni.
Questo bacio però cominciò a diventare appassionato, le loro lingua cominciarono una lotta per il dominio che vinse Sana.
Sana tirò Tzuyu mi vicina a lei per approfondire il bacio.
«Tzuyu.. se.. no.. ci .. fermiamo.. ora.. non .. riuscirò .. a trattenermi.» disse Sana tra un bacio e l'altro.
Tzuyu la spinse nel divano e si avvicinò a gattoni verso la più grande, trovandosi poi sopra di lei.
Si abbassò un po' fino ad arrivare all'orecchio destro di Sana.
«Non ti devi trattenere»le bisbigliò sessualmente
L'adrenalina salì fino alle stelle.
Sana a quel punto voleva solo scoparsi Tzuyu.
Ed è quello che farà. Riconnesse le sue labbra a quelle della più giovane mentre le con la mano andava alla scoperta del corpo di Tzuyu.
Piano piano arrivò alla chiusura del reggiseno e lo sganciò.
Ruppè il bacio e fece sedere Tzuyu su di lei. Con un unico movimento le tolse la maglietta e il reggiseno.
Osservò il corpo della ragazza e si morse il labbro.
«Sei perfetta» disse a bassa voce mentre con la punta del dito toccava gli addominali della ragazza.
Sana si sedette e bacio di nuovo la ragazza.
Poi la porto in braccio e si diresse verso la camera, senza mai rompere il bacio.
La poggiò sul letto e cominciò la sua sessione.
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Someday You're Gonna Realize [ In REVISIONE ]
ФанфикEssere innamorati di qualcuno che non ti ricambia, è difficile. Essere presa come qualcosa di scontato dalla stessa persona lo è ancora di più. Questa è la storia di Chaeyoung, una giovane studentessa innamorata persa di Mina che ha solo occhi per l...