Capitolo 16-Mi hai salvato la serata

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Ceno nel ristorante dell'hotel insieme a tutto il team, sono tutti contenti per i risultati ottenuti e forse facciamo un po' troppa confusione. Ci becchiamo qualche occhiataccia da parte dei camerieri.
Dopo 2 ore di risate e schiamazzi, alle 21 circa, noi giovani, quelli che fanno parte del gruppo Alfa Sauber party team🏎🍹🍻 all'incirca, andiamo in camera per sistemarci per la serata.
Andiamo a festeggiare insieme ai ragazzi degli altri team. Giul mi ha spiegato che l'organizzazione della festa spetta al vincitore, oggi tocca a Sebastian. Non saprei cosa aspettarmi da lui, non è proprio un ragazzino rispetto ad altri piloti e quindi non saprei se aspettarmi una discoteca o qualcosa di più tranquillo.
Non voglio rimettermi il vestito della prima sera, quindi mi metto una semplice gonna nera, mi arriva tipo a metà coscia, e una camicetta senza maniche rossa, bisognerà celebrare un minimo la doppietta Ferrari!
Di mettermi i tacchi non ci penso nemmeno, inoltre fa abbastanza caldo, quindi mi metto dei sandaletti rossi molto comodi.
Io sono già pronta, mentre i due piloti non si sono ancora fatti sentire, vado quindi io a bussare alla loro stanza.
"Siete pronti? Siete più lenti di una donna a prepararvi!" Giovi mi apre e vedo che entrambi stanno cercando, con scarsi risultati, di sistemarsi la cravatta.
"Un secondo e siamo pronti, abbiamo qualche problemino tecnico."
"L'ho notato, devo farvi io il nodo?"
Alesi si gira per guardarmi in faccia.
"Perché tu sei capace di fare il nodo?"
"Certo, mio fratello è più grande di me di 4 anni, ma fino a 2/3 anni fa ero io a fargli il nodo, lui non voleva saperne di imparare."
Ridacchio pensando a quanto sia imbranato Mattia quando si parla di cose manuali.
A questo punto mi si avviva Giovi.
"Mi affido a te allora."
Dopo un minuto stiamo già uscendo dalla loro stanza con due bellissimi nodi, mi sono venuti entrambi subito.
Siamo gli ultimi ad arrivare nella hall ed è Giovinazzi che prende la parola appena arriviamo .
"Allora il posto è a 5 minuti da qui, direi di andare a piedi. Va bene?"
Riceve un segno di assenso da tutti e partiamo.

Alla fine ci siamo ritrovati in una discoteca, speravo in qualcosa di un pelo più tranquillo, ma va bene lo stesso. Non è tanto grande e Seb l'ha prenotata per tutta la sera, quindi fortunatamente non ci saranno persone esterne al paddock.
Appena entriamo cerco di capire dove sia Seb, ma non lo vedo. Puntualmente arrivano i miei due amici a punzecchiarmi.
"Hai appena messo piede alla festa e vuoi già andare da lui?"
"Cosa ne sapete che sto cercando Seb e non mi sto solo guardando in giro?"
Giul ha uno sguardo divertito. "E chi ha parlato di Seb?" Sbuffo un po', ma poi non posso evitare di sorridere. Mi fanno quasi innervosire, ma poi ricordo che è merito loro se ho visto Seb.
"E comunque stasera, dopo la festa, ti aspettiamo in camera nostra. Devi raccontare a me e al francesino qui presente come mai Vettel ti abbia dedicato la vittoria dopo 3 giorni dalla prima volta che ti ha visto."
"Va bene, va bene. Sapete che inizio a non sopportarvi però?"
"Tanto sappiamo che ci adori." E Giul mi lascia un bacio sulla guancia prima di scappare nella folla seguito dal pilota italiano.
Mi faranno davvero diventare pazza questi due.

Guardandomi attorno noto ancora una volta che ci sono quasi solo ragazzi, riconosco giusto qualche fidanzata dei piloti. Saremo in 5/6 fra meccanico ed ingegneri.
Prima di andare a ballare è meglio prendere un drink.
Mentre sono sola ad aspettare la mia ordinazione vedo arrivare Leclerc al bancone.
"Ciao Charles! Complimenti per la gara e soprattutto per quel sorpasso, metà del nostro box si è messo ad applaudire."
"Ciao, Vittoria giusto? Scusami ma sono davvero una frana con i nomi. E grazie."
"Si si, Vittoria. Immagino che tu debba tenere a mente tanti di quei nomi solo nel tuo team."
"Si è vero, ma penso che di te mi ricorderò, è difficile vedere una ragazza in un box..."
Ordina anche lui quando arriva il bar man con il mio drink, ma mentre me ne sto andando continua a parlare, però io lo riesco a sentire ancora.
"...ed è difficile che Seb dedichi una vittoria a qualcuno."
Finito di bere mi butto insieme agli altri ragazzi del mio team, non ciò ancora parlato più di tanto, ma fino ad adesso mi rispettano e cercano di farmi sentire parte del gruppo. Mi trovo davvero bene qua.

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