Weed's pov:Pezzo di merda coglione testa di cazzo!
STRONZO!
COGLIONE!
PEZZO DI MERDA!
STUPIDO PESCE!
"Stupido Pesce?" Mi ripetetti confusa ad alta voce. Che razza di stupidità avevo cacciato dalla bocca?
"Stupido Pesce?" Qualcuno ripetè quelle mie stupide parole.
Guardai d'istinto verso quella voce...
Harry...
Era Harry...Finalmente qualcuno che non era uno psicopatico stupratore pezzo di merda!
Sgranai gli occhi guardandolo, quegli occhi ancora lucidi per le lacrime che avevo versato. Non ricordo se Harry fosse arrabbiato ancora per qualcosa che avevo fatto. In quel momento avevo bisogno di un uomo. Avevo bisogno di braccia che mi avrebbero dato conforto."Harry..." Quasi sussurrai, alcune lacrime bagnarono in quel momento il mio viso. Calai il viso per mascherare a quel punto e sempre a quel punto mi avvicinai a lui, sì...
Lo abbracciai così forte che avrei potuto giurare di aver sentito i battiti del suo cuore..."Cos'è successo...?" Un po' incazzato e un po' in collera mi aggiunse. Non mi fregarono altamente quelle parole. Non volli rispondere ad esse. Preferii in quel momento accoccolarmi al suo corpo e ora anche alle sue braccia, che, strette mi stavano abbracciando.
"Non voglio più vedere quel Pesce!"
Okay. Ora Zayn Malik era divenuto un pesce?
Perché cazzo mi ostentavo ad offenderlo così?
Che mi avevano fatto di male i pesci?No okay, non si accettano risposte sconce.
"Venere..."
Sentii d'un tratto.Ouch!
"Sarebbe lui il pesce?"
D'un tratto ora aggiunse Harry. Distaccando sia lui da me che me da lui.
Già, era sceso il Signor.Stupratore.Pesce.Malik!Mi voltai...
Il Signor.Malik mi stava guardando per la prima volta con uno sguardo umano...
Uno sguardo tenero. Uno sguardo di chi aveva intenzione di chiedere scusa...Non uno sguardo incazzato psicopatico di chi aveva appena visto la sua "bambina" abbracciata ad Harry.
Già, Harry...
"Weed cosa cazzo sta succedendo!" Da terzo in comodo se ne rese conto il riccio. Guardai Harry dopo le sue parole, riportando a Zayn di nuovo subito dopo il mio sguardo.
In realtà feci lo stesso gesto ripetute volte.
Guardavo Zayn, guardavo Harry.
Amavo uno, preferivo l'altro."Portami via, voglio vedere quest'uomo solo in tribunale. Dopo averlo denunciato!" Con rabbia ora espressi. Parlai ad Harry seppur rivolsi le mie parole a Zayn...
No,
non feci aggiungere risposta al Signor.Malik.
No,
non feci aggiungere parola ad Harry.Uscii del tutto dal mio palazzo.
Avevo afferrato la mano di Harry, in modo da poterlo trascinare con me."Weed, ora ti fermi, cazzo!" Dopo alcuni passi fatti velocemente, Harry strinse la presa alla mia mano e fece in modo di farmi fermare.
"Non voglio che tu mi chieda qualcosa, Harry! Non voglio che questa storia finisca ancora più male! Voglio solo che tu mi tenga lontano il Signor.Malik. Voglio solo dimenticare e iniziare ad amarti!"WEED SAY WHAT?
Cosa i miei pensieri avevano appena urlato in faccia ad Harry?
Cosa?
Chi?
Ma io?"Che...?" Giustamente Harry aggiunse.
Più o meno ebbe mi sa la mia stessa reazione.
"Iniziare ad ammalarti, volevo dire questo..."
Tralasciamo questo dettaglio.
"Che...?" Ripetè di nuovo Harry.
Confuso e senza parole mi sa.Avrei voluto che quell'istante cessasse.
Quale modo migliore se non...
Sospirai, smisi di parlare dato che non aggiungevo parola sensata. Chiusi per un istante gli occhi, mi avvicinai ad Harry e...
lo baciai. Lo baciai a due passi dal mio palazzo, a due passi da dove mi trovavo poco prima, due passi dal voler dimenticare, due passi da Zayn..."Weed, frena!" Mi sorprese Harry con queste parole, spingendomi quasi via da lui.
"Non voglio essere un rimpiazzo. Non voglio essere solo il chiodo che ti aiuti a dimenticare." ancor di più mi sorprese aggiungendo queste parole, abbassò ora lui lo sguardo per poi riportarsi una mano tra i capelli.Aveva ragione...
Ma io dovevo dimenticare...
Per dimenticare avevo bisogno di fare l'amore per la prima volta.
Per bene, come se non fosse mai accaduto nulla.E avevo bisogno di un uomo, un vero uomo.
Un uomo che potevo amare.
"Ho bisogno di dimenticare la mia vita di merda, Harry. E tu, tu sei bellissimo..." tentai di fargli capire, ma non era affatto la verità...
Cioè, non stavo mentendo sul "sei bellissimo", quello era ovvio, era palese. Anche Harry era di una bellezza rara.A quel punto mi sorrise...
Si convinse...?
"Va bene Weed! Voglio "amarti" anch'io" Quasi con tono scherzoso mi aggiunse.
Poi d'un tratto ritornò serio."Ti va di partire questa sera con me per un fine settimana a Los Angeles? Vado a trovare i miei..." Da lì a breve la sua serietà cacciò questo. Si avvicinò di nuovo a me, lasciando spontaneamente un bacio a stampo sulle mie labbra.
"Ovvio che ci vengo, Los Angeles, cazzo!" Senza troppi pensieri mi venne subito da aggiungergli, stringendomi a lui per un abbraccio, lasciandogli anch'io un bacio a stampo sulle sue labbra.
Ancora una volta stavo scappando...?
Ehm...
In quel momento Harry mi fece cenno di salire allora sopra, preparare di corsa le valigie ed andare via. Strinse ora lui carinamente la mia mano portandomi all'entrata del palazzo. Sorrisi come une bambina nel guardare le nostre mani fino al momento in cui la suoneria del mio cellulare mi fece cascare dalle nuvole, come sempre.
Con la mano libera afferrai il mio cellulare posto nella tasca della borsa, notando l'arrivo di un messaggio.
Signor.Malik:
Sono andato via prima per il tuo bene e quello del tuo fidanzatino.
Ma non rinuncio a te.
Ti aspetto in aeroporto.
Partiamo.||Poi rileggo e correggo||
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Call me Daddy.
RomanceLui: uomo trentenne e avvocato di successo. Lei: ragazzina sfigata di Brooklyn. ~Storia in continuo aggiornamento e in correzione di eventuali errori che commetto sotto effetto di una canna. Evitate di fare le maestrine e di correggere, a quello ci...