La farò breve.
Molto breve.
Senza lacrime e senza drammi.
Spiegherò solo quanto, da quel momento in poi, la mia vita sarebbe cambiata.
Cosa sarebbe successo poi?
Chi lo sa, magari potrei scriverci un libro.Okay...
Era successo.
Era realmente accaduto.Io e Zayn, o meglio, come più d'abitudine, io e il Signor.Malik avevamo fatto l'amore...
Io e Zayn per la prima volta ci eravamo detti il fatidico "ti amo"...
Era realmente accaduto tutto...
Ma, forse, solo per il semplice fatto che quello era il nostro unico ed ultimo momento.
Vorrei solo farla breve, così, per evitare lacrime a me stessa e al resto del mondo.
Ci addormentammo.
Abbracciati.
Come due persone innamorate, sotto il cielo stellato, dopo aver fatto l'amore e mettiamoci anche un Ed Sheeran nell'immaginazione che ci stava cantando "Perfect" in sottofondo.Tutto perfetto, tutto magicamente come uno dei finali perfetti di film d'amore.
Ma, riprenditi Weed, la realtà era un'altra.
La realtà era ben diversa da tutto.
Già...
L'indomani io e Zayn non ci saremmo più visti. Non ci saremmo più vissuti.
Lui sarebbe ritornato dalla sua famiglia,
da Perrie (all'ombra di tutto) e alla sua quotidianità.Io, beh, io sarei ritornata a fare la stupida ragazzina sfigata di Brooklyn.
Ma...
Sì, non ci fu un altro addio strappalacrime.
Un addio tipo "amore mio ti amerò per tutta la vita". No! Non ero in una cazzo di favola!Ripeto, fu tutto magico, ma solo perché era un addio.
Risvegliati dalla nostra notte magica...
Zayn mi riaccompagnò!
Mi aveva comprato un biglietto per New York.Sarei ritornata da sola a casa.
Da sola e con una borsa Chanel tra le mani.
Ecco, prima di un ipotetico "addio" vorrei spiegare ciò che Harry, mi aveva lasciato in quella borsa.
Neanche mezz'ora dopo il risveglio ero seduta da sola in aeroporto , in attesa che chiamassero il mio volo. Avevo sistemato già tutto, mi toccava solo attendere. Zayn era andato via.
Sì!
Via da me, via dalla mia vita!Da quando Zayn mi aveva lasciata da sola, non mi venne più da pensare a lui. Ora dovevo andare avanti. Nonostante tutto, nonostante la sofferenza del mio cuore. Un po' contraddittorio in realtà, ma...
Presi tra le mani quella borsa che Harry mi aveva regalato e mi venne da togliere quel fiocco rosa ancora intorno ad essa.
Mi ritornarono alla mente le parole di Harry in quel momento."Dagli un occhiata all'interno..."
e lo feci realmente.
Aprii in quel momento la borsa e notai sin da subito una busta bianca...Strana e insolita.
Ma la aprii.Davanti notai che c'era una lettera e prima di guardare altro la aprii:
Ti prego di accettare il mio regalo Weed.
Che possa esso cambiarti la vita.
Molto probabilmente quando leggerai questa lettera sarai via da me, via dalla persona che ti ha fatto del male. Involontariamente. Sono un vigliacco, lo so. La mia paura di dire la verità a mio padre, ha fatto si che ti mentissi per tutti questi mesi, mettendomi anche tra te e Zayn. (Lui non mi piace per te però, sappilo). Non vado avanti. Prima di partire Frank mi ha detto che aveva problemi finanziari e che purtroppo a breve avrebbe chiuso il suo bar.
Tu non sai nulla, perché Frank non ha avuto il coraggio di dirtelo. So quanto tieni a lui e so quanto questo regalo possa cambiare la tua vita. Fai la scelta giusta.Ti voglio bene...
Harry.Spostai la lettera e solo in quel momento vidi un assegno...
Un assegno da un milione di dollari.
The end.
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Call me Daddy.
RomanceLui: uomo trentenne e avvocato di successo. Lei: ragazzina sfigata di Brooklyn. ~Storia in continuo aggiornamento e in correzione di eventuali errori che commetto sotto effetto di una canna. Evitate di fare le maestrine e di correggere, a quello ci...