"Leave this kind of boring lesson to Maka"
From the strongest, Black☆Star -sama.
[Black☆Star]
<Domani mattina voglio provare la lezione di yoga> esclamò Liz, poggiando a terra lo zaino militare con il necessario per la scalata di quel giorno. Kid aveva comprato per ciascuno di loro una di quelle borse, così che tutti fossero equipaggiati alla medesima maniera.
<Anche a me piacerebbe> concordò Tsubaki, unendo le mani di fronte al petto. <Che ne dici Maka?>.
La bionda si irrigidì. Mise la propria sacca vicino a quelle delle amiche, controllando che il piumino non scivolasse fuori.
<Potremmo andare tutti insieme> propose Kid, iniziando a sistemare i borsoni in modo da creare un cerchio perfetto. A causa del peso, però, continuavano ad inclinarsi e il corvino stava diventando pazzo per farli rimanere in posizione.
<Lo yoga non è adatto ad un grande come me! Lasciamo questo genere di attività noiose a Maka> si intromise Black☆Star, ridendo e inclinando la schiena all'indietro. La bionda assottigliò le palpebre a due fessure, valutando se fosse il caso di picchiarlo oppure no.
<Ti assicuro che non è poi così male> sghignazzò Soul, sistemandosi il berretto di lana. Alcune ciocche albine sfuggirono, corniciandogli gli occhi.
<Come fai a dirlo?>. Liz si stiracchiò, scaldando i muscoli ancore intorpiditi. Eccezzion fatta per Soul e Maka, gli altri si erano svegliati da poco.
<Ci sono stato stamattina con Maka>.
Tsubaki guardò di sfuggita l'amica, notando l'imbarazzo farsi strada tra le sue gote. Ma fu soprattutto l'aura omicida che si spandeva intorno a lei che fece pensare la corvina. Il suo sesto senso le suggerì che Soul sarebbe stato ben presto l'obiettivo della bionda.
<Abbiamo fatto delle posizioni molto interessanti> concluse l'albino, con tono allusivo.
<Noooo! La simmetria....>.
Al lamento di Kid si voltarono tutti e videro il cerchio di zaini, che il corvino aveva appena finito di sistemare, collassare a causa del buco lasciato dal borsone mancante di Maka. Una macchia verde scuro sfrecciò in aria, cozzando contro l'albino e facendolo volare dall'altra parte del piccolo atrio.
<La simmetria... è stata rovinata...>. Kid si distese a terra, prendendo debolmente a pugni il pavimento e singhiozzando. Liz fu subito al suo fianco. Iniziò a dargli incoraggianti pacche sulla schiena, tranquillizzandolo che non era poi così grave e che la simmetria si poteva sempre ricreare.
Black☆Star rideva. Nessuno capiva il motivo. Tsubaki, invece, sorrise tesa. Quei due erano sempre i soliti.
Soul ricomparve da dietro il divanetto che aveva letteralmente saltato per la forza del colpo di Maka. Il berretto si reggeva per miracolo ad una delle ciocche, mentre la giacca a vento era tutta in disordine.
<Ma che ti è preso?!>.
<Stai zitto! La prossima volta non ci andrò tanto leggera>.
<Maka reagisce sempre con la violenza, quando è in imbarazzo> borbottò Tsubaki, andando ad aiutare l'albino ad alzarsi e controllando non si fosse fatto nulla di grave.
<Mi sta usando come fossi un sacco da boxe. Non credo rimarrà molto di me se continua così> rispose Soul, osservando la biondina. Si stava scusando con Kid per aver preso lo zaino dal mucchio e tentava di risollevare il corvino insieme a Liz.
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La Melodia dell'Anima
FanfictionNiente armi, maestri d'arma, kishin, streghe, shinigami e quant'altro. I nostri amici di Soul Eater sono dei normali ragazzi che vivono una vita tranquilla tra scuola, compiti e uscite in compagnia. O almeno è così fino a quando Soul non decide di t...