Life becomes an unsolvable mystery with any number of twists and turns awaiting us. And that's enogh to fill any soul with terror.
[Asura]
Spirit lanciò esasperato il giornale sul divanetto del suo ufficio.
Tentò nuovamente di chiamare Maka ma le non rispose. Esattamente come le quindici volte precedenti.
<Maledizione, Maka. Dove sei finita?> imprecò tra sè e sè il rosso.
Provò allora a chiamare l'albino.
Il telefono squillò a vuoto per qualche minuto, poi partì la segreteria telefonica.
Spirit riagganciò passandosi una mano tra i capelli.
<Maledizione!>.
Non poteva attendere oltre. Velocemente mandò due messaggi, poi uscì dall'ufficio avvisando la guardia notturna che una questione urgente l'avrebbe trattenuto fuori città per qualche giorno.
Avviando il motore della sua auto, Spirit sperò solamente che non fosse successo nulla a Maka nè che non si fosse messa nei guai.
♤♤♤
Liz cercò la sorella tra quella miriade di corpi umani. Il locale si era riempito in fretta dopo il loro arrivo e lei non era più riuscita a ricongiungersi con Patty.
Non che volesse starle appresso tutta la sera. In fondo Patty aveva diciott'anni ed era in grado di cavarsela da sola. Però Liz si sarebbe sentita più tranquilla se avesse potuto vedere con i propri occhi che la sorella stava bene e si stava divertendo.
<Patty non è più una bambina. Non possiamo goderci anche noi la festa?> chiese Kid afferrando l'ennesima tartina da uno dei tavoli. Aveva seguito la brunetta per un'ora buona nella sua ricerca e iniziava a stancarsi.
Liz si voltò e lo fulminò con occhi duri e freddi. <Nessuno ti obbliga a venire con me. Vatti a divertire Kid>.
Il corvino arricciò il naso. Perchè Liz doveva sempre trattarlo male?
La brunetta si fece spazio in un gruppetto di ragazzi già brilli, scatenando in loro risatine e occhiate languide alla pelle scoperta della ragazza. Il suo costume la copriva il minimo indispensabile.
Kid le stette appresso. Il suo umore improvvisamente meno sereno e festaiolo di qualche secondo prima.
Liz sbuffò, alzandosi sulle punte dei piedi e cercando di sovrastare quella marea di teste, molte delle quali incappucciate.
Kid si stufò di sentirsi ignorato. Afferrò la brunetta per un polso e la trascinò verso i bagni del locale. Lei lo seguì, pensando avesse adocchiato la sorella. Si trovò invece nell'antibagno deserto del locale. La musica assordante e il vociare degli invitati attutito dalle spasse pareti, come se quella stanza si trovasse in una dimensione a sè stante.
<Che ci facciamo qui, Kid?> chiese esasperata Liz. Doveva trovare sua sorella. Non poteva perdere tempo inutilmente.
<Per una volta che speravo di passare un po' di tempo con te...> mormorò il corvino lasciandola andare.
<Come scusa? Parla più ad alta voce sennò non ti capisco>. La brubetta avvicinò la mano libera all'orecchio, usandola come aplificatore.
<Non ti sembra di esagerare? Patty è abbastanza grande per badare a sè stessa> sbottò Kid.
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La Melodia dell'Anima
FanficNiente armi, maestri d'arma, kishin, streghe, shinigami e quant'altro. I nostri amici di Soul Eater sono dei normali ragazzi che vivono una vita tranquilla tra scuola, compiti e uscite in compagnia. O almeno è così fino a quando Soul non decide di t...