Todoroki's POV
Midoriya mi fa accomodare sul suo letto, in attesa di procurarmi una sedia.
Non appena me la porta, ci sediamo entrambi ed iniziamo a posizionare i libri ed i fogli sulla scrivania.
"Manuale di primo soccorso.." mormora lui, "Sai di che parla?"
"Spiega come trattare i vari traumi ed anche come utilizzare un defibrillatore. Noi studiamo giusto anatomia, perciò tutti i procedimenti sono semplificati rispetto a quelli che studierebbe un normale studente di medicina...dovrebbe essere abbastanza facile, in sostanza." Dico, aprendo le prime pagine. Forse sono un po' troppo ottimista...
"Il progetto in cosa consiste?" Domanda lui, cercando qualcosa nella cartella.
"Per ora dobbiamo solo elencare i vari metodi e suddividerli in base al tipo di trauma o condizione medica del paziente. La pratica verrà eseguita a scuola." Dico. Poi, poco dopo aggiungo:
"Facciamo così: io sfoglio e sottolineo, poi in ordine ti elenco il trauma e la procedura indicata così puoi appuntare tutto, okay?"
Lui annuisce, prende foglio e matita e si prepara a scrivere. Sebbene siamo soli nella stessa stanza, pare non essere affatto come nel vicolo, anzi, sembra il Midoriya di sempre, calmo, pacato e fin troppo professionale.
"Allora..." inizio sfogliando le prime pagine, "Soffocamento...inteso come da cibo: sostanzialmente, fare la manovra di Heimlich."
Lui scrive ciò che dico.
"Soffocamento inteso come da fumo...tipo durante un incendio: portare la vittima in un luogo sicuro, lontano dalle fiamme e dal gas...attendere l'arrivo di un'ambulanza."
Volto pagina.
Una, due, tre volte.
Mentre il tempo scorre attorno a noi, io non riesco a pensare ad altro che non siano le sue labbra sulle mie."Annegamento: nel caso la vittima sia cosciente, portarla a riva. Nel caso la vittima sia incosciente e priva di polso, trasportarla fuori dall'acqua tramite i seguenti metodi di trasporto..." vi erano numerose illustrazioni di come fosse necessario portare qualcuno a riva...la testa e le braccia posizionate in maniere specifiche.
"Suppongo che il professor Aizawa ce le farà praticare nella piscina della scuola, dopo che le avremo scritte tutte." Dice Midoriya. Annuisco, condividendo il suo pensiero.
"Una volta portato il paziente a riva, effettuare il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca."
"Sai come si fa un massaggio cardiaco?" Chiede.
"E tu sai come si fa una respirazione bocca a bocca?"
Lui arrossisce di colpo. BOOM. Centro!
"Ehm..non esattamente.." Risponde titubante.
"C'è qualcosa che non va?" Chiedo, vedendolo ansioso.
"No..è solo che..." fa per dire, "È solo che vorrei provare questo genere di cose con persone reali..e non con i manichini..." Mi torna a mente la volta precedente, dove ci è stato chiesto di salvare dei manichini da una valanga...è stato strano, piuttosto inverosimile.
"Intendi il massaggio cardiaco..." dico piano, "o la respirazione?" Sussurro queste ultime parole e lui rabbrividisce.
Incava la testa nelle spalle, nel tentativo di ritrarsi un poco, ma io mi abbasso piano verso di lui. C'è tensione tra noi, ma non è negativa: é quella tensione devastante che t'incatena quando sai che sta per succedere ciò che aspetti, ma hai comunque il dubbio che ciò possa non accadere.
"Tu vuoi?" Chiedo.
"Sì...ma.." Dice, si morde il labbro, come a non essere del tutto sicuro.
"Ma cosa?" Sussurro.
"Non so...come la prenderebbero i nostri compagni di classe..."
"Perché dirglielo?" Chiedo allora.
"Anche per Kacchan...non saprei, come gestirlo, se sapesse di ciò..."
"A Bakugou posso pensare io." Dico, sicuro di me. Ad essere sinceri, non sto nemmeno dando peso alle parole di Midoriya. Non m'interessa Bakugou, né tantomeno lo temo.
"Capirà in fretta che tu non vuoi stare con lui." Dico.
"Io..non lo so..."
"Ti piace Bakugou, Midoriya?" Chiedo ad un tratto.
Rispondi di no, rispondi di no, rispondi di no. Ti prego.
"Io..non ne sono sicuro..." silenzio, poi riprende:
"So che una relazione con lui non sarebbe sana...é solo grazie a questo pensiero, se ieri sono riuscito ad allontanarlo."
"E una relazione con me?"Midoriya's POV
"Non lo so...non ho esperienza in questo campo.." dico piano.
Todoroki è così vicino a me, vorrei baciarlo, ma il pensiero di Kacchan mi trattiene.
Ormai l'ho allontanato...Todoroki potrebbe essere la soluzione giusta, una maniera per smettere di pensare a lui.
"Vuoi stare con me?" Chiede allora.
Arrossisco di colpo.
"Non avrai esperienza, ma da qualche parte bisogna pur iniziare..." aggiunge.
Ha ragione. Devo cogliere quest'opportunità. Devo usarla per dimenticare Kacchan.
Mi avvicino a lui di scatto e lo bacio. Sebbene sia inizialmente sorpreso, mi lascia l'accesso alla sua bocca. Il contatto è voluto da entrambi e risulta essere dolce e piacevole.
Qualcuno bussa.
Ci stacchiamo di colpo e ci ricomponiamo nel minor tempo possibile.
"Izuku? Posso entrare?" Chiede dolcemente mia madre, dall'altro lato della porta.
"S-Sì mamma, fai pure." Mi affretto a dire.
Mia madre fa capolino da dietro la porta, arrossisce un poco e, sorridendo, dice:
"Todoroki, desideri mangiare da noi stasera?"
"Assolutamente! Non si preoccupi. Il tempo di finire l'ultimo esercizio e tolgo il disturbo." Dice subito dopo essersi alzato ed aver accennato ad un inchino.
"Ma figurati! Se cambi idea, di sotto ce n'è abbastanza anche per te." Dice lei, e richiude la porta.
"Dov'eravamo?" Chiede allora lui.
Lo bacio di nuovo, senza lasciargli il tempo di aggiungere altro.
"Posso prenderlo come un sì?" Mi chiede infine.
Sento un leggero velo di lacrime ricoprire i miei occhi ed inizio a vedere in maniera offuscata. Mi sto commuovendo.
"Sì." Dico, e lui sorride in risposta.
Dopo qualche altro bacio, arriva per lui l'ora di andare. Ci salutiamo dall'uscio della porta del mio appartamento e lo seguo con gli occhi, mentre scende le scale.
Corro subito in camera mia e lo osservo dal mio balcone con aria sognante, mentre si allontana.Todoroki's POV
Cammino con passo spedito. La mia mente non riesce a formulare pensieri coerenti in questo momento. Sono solo inebriato da ciò che é appena accaduto. Il mio essere improvvisamente fidanzato, e per giunta, con un ragazzo, mi lascia vagamente perplesso.
Tuttavia, non molto tempo l'inizio della mia passeggiata notturna, noto che una figura mi sta silenziosamente seguendo.Angolo autrice
Dato che ho postato tardi anche stavolta, avrei voluto mettere due capitoli, ma questo è particolarmente lungo perciò spero basti, per farmi perdonare. ":/
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You hate me, don't you? (TodoBakuDeku)
FanfictionTratto dalla storia: "È inevitabile, per me, chiedermi come io possa amare due persone alla volta... Ma ho solo una certezza, ed è che li amo. Li amo entrambi, alla stessa maniera. Ed è per questo che quando la vita mi ha chiamato a scegliere tra lo...