You hate me, don't you? (TodoBakuDeku)

Capitolo 6

Todoroki's POV
Le sue braccia vanno a legarsi dietro alla mia nuca in un istante, con lo scopo di sorreggere il resto del corpo. Le mie braccia, invece, s'incontrano dietro la sua schiena, nel tentativo di aiutarlo a sorreggersi.
Ho gli occhi sgranati per la sopresa causata dal quel soffice bacio. È stato così atteso e così inaspettato. Che cosa strana da dire. Che contraddizione...
Ad un tratto, le sue gambe si avvinghiano attorno alla mia vita, ed il bacio si sposta verso l'alto, poiché ora la sua testa supera la mia.
Mi sento un tantino sbilanciato dal cambiamento, tanto che, mi appoggio con la schiena contro il muro alle mie spalle, pur di non cadere.
Sebbene sia un bacio particolarmente casto, ovvero fatto solo di labbra, sento strane vibrazioni nel mio corpo, ed un profondo senso di calore.
Ci stacchiamo poco dopo, ma i nostri corpi rimangono agganciati.
"É stato..." faccio per dire.
"Bello?" Conclude lui.
"Sì...no..io, non so..." dico. Sono veramente molto confuso. Mi sembra una cosa così innaturale..così sbagliata...eppure mi é piaciuto, davvero tanto.
"Quella del conto è stata una bastardata." Dico.
Lui mi libera dalla sua stretta e scende piano.
"Se fossi stato leale, al tre mi avresti fermato." Dice lui, scrollando le spalle.
È arrossito anche lui.
Sorride. Era da diverso tempo che non lo vedevo così raggiante. Nonostante tutti i pesti che ancora ha sul corpo, oggi mi sembra così allegro.
Sono felice di essere io colui che Midoriya ha scelto, per aiutarsi a dimenticare i soprusi di Bakugou.
Si raddrizza lo zaino sulle spalle e fa per dirigersi verso l'uscita del vicolo, ma lo prendo per il colletto della giacca e lo avvicino nuovamente a me.
Mi abbasso di scatto verso di lui per annullare la nostra differenza di altezza e lo bacio un'altra volta.
Provo ad insinuare la lingua tra le sue labbra questa volta, ma lui non mi lascia nessuna via d'accesso.
"Allora ti è piaciuto." Dice. Si morde il labbro inferiore, guardando fisso il mio, cercando forse di reprimere qualcosa, dentro di sé.
Si passa la lingua sulle labbra. Vorrebbe, ma si trattiene.
"Baciami." Dico, arrossendo sempre più, ma senza distogliere lo sguardo.
Lui non ci pensa nemmeno un secondo. Si avventa su di me, passando la sua lingua sulle mie labbra, chiedendomi l'accesso ed io, desideroso di vedere cosa potrebbe succedere, le dischiudo.
Ciò che provo ora..è qualcosa di inimmaginabile.
Questo é ciò che si prova con un bacio ad un ragazzo? O questo è quello che si prova, con un bacio a Midoriya? No..credo che questo sia solo quello che provo io...una cosa che non credevo di provare. Mi piace Midoriya? Ma da quando? Dal festival? Da prima?
Una marea di domande affolla la mia mente, mentre le nostre lingue s'intrecciano e le nostre salive si mescolano. Nessuno dei due si vuole staccare ed io, cerco di stringerlo a me, quanto più mi é possibile.
Ci stacchiamo poco dopo, solo per riprendere fiato, ed un rivolo di saliva, scende dalla mia bocca, fin poco sopra il mento.
Lui vi passa sopra un dito e lo rimuove.
"Io...io, non so..non capisco più nulla..." provo a dire, ma sono così confuso...
"Ti è piaciuto?" Chiede, ansimante.
"Sì." Dico. Perché sì, è così.
"Allora non c'é altro da capire." Dice.
Ci ricomponiamo piano. Una volta tranquilli, raddrizziamo le nostre cartelle e le nostre divise scolastiche, per poi continuare il tragitto verso casa sua.

Appena entriamo in casa, la madre di Midoriya ci accoglie con un sorriso raggiante.
Ci togliamo le scarpe all'ingresso e Midoriya le dice:
"Noi andiamo in camera."
"Okay." Risponde lei, "Volete qualcosa da bere?"
"Per me niente." Sussurro a Midoriya.
"No, niente mamma, grazie lo stesso." Dice lui.
Dopodiché proseguiamo verso la sua stanza.