{ATTENZIONE: Questo capitolo contiene scene (LEGGERMENTE) SMUT, ovvero esplicite, pertanto sconsigliate ad un pubblico sensibile. Siete pregati di saltarlo nel caso vi dia fastidio, in caso contrario, buona lettura.}
Bakugou's POV
Nella sua voce, sento un misto di sorpresa e paura. Il terrore lo afferra:
"Kacchan?! Ma cosa...?!" Fa per dire.
Sono arrivato troppo lontano, per mandare tutto a puttane proprio ora.
Con la mano destra, gli copro la bocca, ed uso il gomito dello stesso braccio, per bloccargli la mano sinistra.
Interrompo un secondo i movimenti del bacino, per poter spostare i suoi fianchi vicino ai miei, con la mano libera.
Lo costringo ad inarcare la schiena e con la mano restante, blocco il suo polso destro contro il letto, per poi riprendere il ritmo.
Se non ci fosse la mia mano ad ostacolare la sua voce, lo sentirebbe tutto l'edificio.
"Fa silenzio, Deku." Dico fermamente, tra un colpo ed il seguente.
"Mmh! Mmmh!" In tutta risposta, Deku si dispera:
muove le gambe, ma le braccia sono bloccate, perciò, a meno che non usi la sua Quirk, non potrà mai liberarsi. In ogni caso, sono al sicuro. Come per quella volta a casa sua, non avrebbe il cuore di farmi del male.
Da consenziente quale era, il sesso di adesso è più simile ad uno stupro e la cosa m'infastidisce.
"Eddai, Deku. Collabora. So bene che lo vuoi anche tu." Dico. Un altro paio di colpi ben assestati e finalmente vengo. Il piacere che provo é decisamente incommensurabile, ma so che se fossi riuscito a stare zitto, sarebbe stato tutto più bello.
"Ah." Ansimo. Finalmente.
Sotto di me, lui continua a piangere e a disperarsi.
"Allora...ah, facciamo una cosa..." ansimo, "Io ora ti lascio andare. Se urli o scappi...ah, giuro che ti riprendo, ti metto a pecora e ti sbatto fino a domani mattina."
Lui si calma in un istante e lentamente lo lascio andare.
"K-Kacchan..perché?"
"Aspettavo da troppo tempo, Deku." Dico io. Vado per avvicinarmi al suo viso, umido per via delle lacrime. Provo a baciarlo ma si ritrae.
"Stammi lontano." Dice, "Mi hai ingannato fingendoti Todoroki...mi hai praticamente stuprato, Kacchan. Mi fai schifo."
"Ammetti solo che ti é piaciuto..." Dico io, avvicinando una mano al suo viso.
Appena tocco al sua pelle, una delle sue mani parte e mi tira uno schiaffo.
"Va via, Kacchan."
"Non questa volta. Non finché non ammetterai, che preferisci me a lui."
"Lui è meglio di te!"
"Ma non ti soddisfa più, dico bene?" Domando.
Ho lavorato ed investigato a lungo per poter raggiungere questo luogo e questo scopo, non mi farò fregare ora che sono ad un passo dal farlo parlare.
"Io ti piaccio, non è vero?" Chiedo.
"No! Assolutamente!"
"Avanti Deku, vendi le tue stronzate a qualcun'altro. Ho potuto palpare la tua disperazione, poco prima di essere trascinato il quel gate, al ritiro ed inoltre, gli altri mi hanno detto quanto ti ha roso il culo, non essere riuscito a salvarmi."
Mi avvicino lentamente a lui e con delicatezza gli sfioro il viso.
"E io che pensavo di non avere una mezza speranza, per via delle parole di quel bastardo a metà..." dico.
Lo bacio delicatamente sulle labbra. Lui sembra apprezzare quel gesto.
"Quali 'parole'?" Chiede, apostrofando l'ultima parola.
" 'Lui ti odia', " dico, apostrofando quelle parole, "Così ha detto." Spiego.
Lui non dice niente. Non posso vedere la sua espressione né definire ciò che sta effettivamente provando.
Dopo poco, mi alzo, tolgo il preservativo, lo butto e chiudo la lampo dei pantaloni. Mi sistemo un poco e dico:
"Beh..io vado."
"Lascia qui la chiave, Kacchan." Dice in tono severo.
"Non ci penso neanche."
"Siamo ancora in tempo per coprire questa cosa e non far incazzare Todoroki." Spiega lui.
"Credi forse che me ne freghi qualcosa del giudizio di quel coglione?" Mi abbasso e mi avvicino a lui, sento i nostri nasi quasi sfiorarsi ed i nostri respiri, diventare uno.
"Io non voglio coprirla, anzi, fintanto che Todoroki sa che ti ho sbattuto come un tappeto magari smette anche di mentire pur di averti." Dico.
"Non sai di cosa é capace..."
"Lui, non sa di cosa IO sono capace." Intimo, poi proseguo:
"Da oggi in poi, userò questa chiave per intrufolarmi in camera tua in qualunque momento, quando lo farò, non osare tirarti indietro o parlarne con lui, perché non ci metto nulla a raccontargli che lo hai tradito. Chiaro?"
Nessuna risposta.
"Chiaro?!" Chiedo, questa volta più forte. Il periodo durante il quale mi sono fatto mettere i piedi in testa finisce ora.
"Non ti crederà mai una seconda volta." Risponde lui.
"Oh, invece penso proprio di sì." Detto questo mi avvicino al comodino e riprendo la telecamera che vi avevo nascosto.
"Ma...quella..." Balbetta lui, "Telecamera ad infrarossi." Spiego ghignando.
"Allora? Sei disposto a diventare la mia puttanella, Deku?"
Silenzio.
"Allora?" Insisto.
"Sì." Afferma, il volto contratto in una smorfia, lo sguardo verso il basso.
"Bene." Gli lascio uno schiaffetto sul viso e mi avvio verso la porta. Non è diversa dalla mia camera, perciò non ho problemi ad arrivarci.
Metto una mano sulla maniglia ed in quell'istante lui mi ferma:
"Aspetta...Kacchan..." Dice, "Quindi..non lo dirai a Todoroki, non è vero?"
"Non temere, Deku...se farai come dico io, sarà il nostro segreto." Dico, sorridendo.
Apro la porta, mi guardo intorno, infilo la telecamera in tasca e con un sorriso a 32 denti, esco dalla stanza per tornare alla mia e farmi una doccia.Angolo autrice
Continuate a farmi sapere che ne pensate! Sono molto curiosa di conoscere le vostre opinioni :3
Ah..e se vi sta piacendo, votate! <3
STAI LEGGENDO
You hate me, don't you? (TodoBakuDeku)
FanfictionTratto dalla storia: "È inevitabile, per me, chiedermi come io possa amare due persone alla volta... Ma ho solo una certezza, ed è che li amo. Li amo entrambi, alla stessa maniera. Ed è per questo che quando la vita mi ha chiamato a scegliere tra lo...