Midoriya's POV
Mi lascia nella stanza, tra le coperte, come nulla fosse. Ho i capelli scompigliati, sono tutto sudato e sento dell'appicicaticcio, un po' ovunque, attorno a me.
Mi butto a pancia all'aria e riprendo a respirare normalmente. Ripenso a tutto, dal primo all'ultimo istante. A quanto sia stato piacevole, rispetto a quello con Todoroki, a quanto sia stato diverso ed innovativo. Non c'é paragone.
Poi, i miei pensieri vanno alle sue parole: ' "Lui ti odia", così ha detto.'
Io non ho mai detto nulla del genere a Todoroki. Non ho mai specificato i miei sentimenti per Bakugou...era un grosso tabù poiché, se Todoroki avesse approfondito, non avrei saputo come gestire la sua collera.
É vero, Bakugou mi piace, mi piace da molto tempo, ma Todoroki...Todoroki mi è stato accanto, mi ha confortato ed é sempre stato lui a volere il meglio per me.
Ha mentito per evitare cose di questo tipo. Non voleva che Bakugou s'illudesse. E nemmeno io lo voglio. Lui mi piace, ma...io amo Todoroki. Questo è quanto.
Decido che non appena tornerà, gliene parlerò.Mi ritrovo di sotto, nella sala comune. Trasporto l'enorme ammasso di coperte che io e Kacchan abbiamo sporcato. Attraverso la stanza per andare in lavanderia ed è discretamente imbarazzante portarle a lavare a quest'ora, con tutti gli altri che mi fissano mentre cammino.
D'un tratto, Uraraka mi corre incontro a grandi passi e mi chiede:
"Ehi Deku..che stai facendo? Perché le porti a lavare a quest'ora?"
"Ah! Ehm...ecco, io...ho rovesciato del thè sopra le coperte, perciò..."
Silenzio.
"Senti..ah, mi chiedevo...dopo cena posso parlarti di una cosa..?" Domanda, arrossendo un poco.
"Non puoi farlo ora?" Chiedo.
Lei arrossisce di colpo.
"Ehm...ecco, è una cosa della quale vorrei parlarti in privato..." si affretta a dire.
"Ah..okay, allora va bene..." Dico, "Puoi passare da me una volta finito di cenare?"
"Tu non ceni?" Chiede.
"No..non mi sento tanto bene..." dico solo. La saluto prima che ricominci a parlare e mi allontano velocemente. Sospiro sollevato.
Il mio cervello non connette bene, sono ancora scombussolato e devo ammettere di essere troppo concentrato sul dolore che mi pervade tutta la schiena per riuscire a conversare decentemente.
Attraverso la porta della lavanderia con noncuranza, richiudedola maldestramente dietro di me, per poi iniziare ad armeggiare con la lavatrice.
La porta si apre lentamente non molto dopo ed entra Todoroki.
Noto che ha uno sguardo stanco e cupo, il mio cuore perde un battito.
"Ehi, Midoriya..." Dice.
Comincio a sudare freddo.
Oddio fai che Bakugou non abbia parlato. Ti prego, ti prego.
"Perché sei qui a quest'ora?"
Il mio cervello tira letteralmente un sospiro di sollievo, lo sento uscire da un orecchio.
"Ho...ho solo sporcato le coperte con del thè." Mi limito a dire, senza muovermi dalla mia posizione.
Lui chiude la porta alle sue spalle e si avvicina. Si posiziona dietro di me ed inizia a massaggiarmi la schiena e le spalle. D'un tratto sento il suo caldo fiato sul mio orecchio sinistro e la sua voce gentile:
"Hai voglia?" Chiede.
"Devo essere sincero?"
Lui annuisce.
"Assolutamente no." Dico, un po' ridacchiando.
"Stanotte?" Insiste.
"Ti prego no..." Sorrido. Mi giro velocemente, circondo il suo collo con le mie braccia e faccio gli occhioni.
"Domani?" Domanda allora, dopo aver sbuffato e sorriso benevolmente. Vabbè dai, un po' ha ragione.
"Okay." Dico, sorridendo rassegnato.
Quando mi sono messo con lui, speravo non fosse il tipo da pensare solo a quello, ed in effetti non è così, però è inevitabile che abbia anche lui le sue voglie e non posso sfuggirgli per sempre. Anche perché non ci riuscirei. Lui mi attrae così tanto...
Udendo quella parola il suo volto si rasserena. É probabile che anche lui abbia paura di perdere i rapporti che abbiamo ora e sa bene che tornare ad essere amici non é affatto possibile.
Non oso neppure immaginare cos'accadrebbe se sapesse di quel che è successo con Kacchan...
Si china verso di me e mi bacia, interrompendo i miei pensieri contorti. I suoi baci sono così dolci, a differenza di quelli di Kacchan. C'é da dire che oggi, nel farlo con lui, ho notato delle differenze in un sacco di azioni, ma ad essere sincero, pensavo fosse l'astinenza a renderlo così violento...
Piu ci rimugino, piu mi rendo conto di dover trovare in fretta il modo di chiudere con Kacchan senza far insospettire Todoroki...ci penso per tutto il tempo, quasi ignorando le sue attenzioni.
Sono così concentrato, che nemmeno mi rendo conto di aver raggiunto la camera per conto mio, come nulla fosse. Entro e mi schiaffo sul letto. Non ho assolutamente voglia di fare niente, stanotte.Sono in camera e sto pensando a come fare. Ho saltato la cena, ma adesso che ci penso ho un po' di fame. Mi alzo svogliatamente dal letto e prendo una mela dal frigo. L'addento e torno a guardare il cellulare.
Mi ristendo sul letto e continuo a mangiare, solo per essere interrotto dal bussare insistente di qualcuno sulla porta.
"Ah..è vero, dev'essere Uraraka..." sussurro, ricordandomi di averle detto di passare dopo cena.
Apro la porta e sorrido benevolmente, ma al posto della giovane ragazza dai capelli castano chiaro, davanti a me, mi ritrovo nientemeno che Kacchan.Angolo autrice
Zan zan zan!
Lo so non è un gran colpo di scena, ma almeno uno, sebbene scadente, ce lo volevo mettereh.
Non vedevo l'ora di fare l'update per sapere le vostre opinioni su questo capitoloooooo. Scusate ma sono diventata troppo curiosaaa. *.*
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You hate me, don't you? (TodoBakuDeku)
FanfictionTratto dalla storia: "È inevitabile, per me, chiedermi come io possa amare due persone alla volta... Ma ho solo una certezza, ed è che li amo. Li amo entrambi, alla stessa maniera. Ed è per questo che quando la vita mi ha chiamato a scegliere tra lo...