20. A Cena Dagli Stevens

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«Marilyn, sveglia» mi chiama dolcemente mia madre.
Mi alzo dal letto, andandomi a lavare.
Una volta lavata, mi piazzo davanti l'armadio, indecisa su cosa mettere.
Decido di mettere un vestito che arriva sotto il ginocchio, in pizzo blu notte.
Ha le maniche a tre quarti. Come scarpe metto delle decoltè bianche ricoperte di perle.
Mi trucco con fondotinta, eyeliner, matita blu sotto gli occhi, blush e lucidalabbra.
Arriccio tutti i capelli e spruzzo il mio profumo preferito.
Esco dalla camera, raggiungendo il salotto. Come sempre i miei familiari mi aspettano davanti alla porta.
«Sei bellissima Mari» dice Sum abbracciandomi. Sorrido e ricambio l'abbraccio.
×
×
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Siamo arrivati a casa Stevens e, una volta suonato, ci vengono ad aprire Logan ed Emy.
«Buonasera» afferma raggiante Logan.
«Entrate pure!» dice, invece, Emy.
«Buonasera» saluta cordialmente Jorge.
«NICHOLAS! SCENDI» urla disperata Emy.
Si sentono dei tonfi che provengono dalle scale,segno che Nick sta correndo.
Mi giro verso di lui e rimango a bocca aperta.
Ha un jeans blu scuro, strappato alle ginocchia con una camicia nera con i primi tre bottoni aperti. Ai piedi le Vans nere.
I capelli spettinati, come piacciono a me.
Nicholas mi sorride maliziosamente, facendomi l'occhiolino.
È troppo illegale.
Già che ho gli ormoni a mille, essendo in gravidanza, ci voleva soltanto lui.
Entriamo tutti dentro la cucina e c'è un buonissimo odore di pollo al forno.
Amo  il pollo, ma un senso di nausea mi invade.
«Scusate, dov'è il bagno?» chiedo guardando Emy.
«Nicholas, accompagnala» dice Emy guardando il figlio.
Nick prende il mio polso e mi trascina verso il bagno.
Entro in bagno lasciando la porta aperta, per la fretta.
Mi abbasso sul WC e vomito.
Nick mi tiene i capelli.
Mi pulisco e una volta che ho finito lo ringrazio.
«Cosa ti succede? È la seconda volta che vomiti» mi chiede serio e io sbianco.
Non voglio rovinargli la serata, quindi gleilo dirò più in là.
«Il dottore mi ha detto che ho un'intossicazione, niente di che» rispondo vaga e lui annuisce.
Mi prende per i fianchi e mi avvicina a sé.
«Posso baciarti?» chiede cominciando a baciarmi il collo.
Chiudo gli occhi, spostando la testa di lato, così da fargli più spazio.
«Mmh...ci stai perdendo tempo» dico con un ghigno.
Sorride e unisce le nostre labbra.
È un bacio lento e passionale.
Dopo un po' aggiunge la lingua.
«Scusate,non voglio interrompere niente. Ma la cena è pronta» dice Sum entrando in bagno.
Mi guarda come dire 'dopo mi spieghi tutto' e se ne va.
Ancora non le ho detto che Nick è il padre del bambino che porto in grembo.
Guardo Nick e penso che sarebbe un bravissimo padre. Senza rendermene conto sorrido e lui mi guarda in modo strano, sorridendo.
«Perché sorridi? A che pensi?» dice baciandomi il collo.
Sapessi...
«A nulla...»rispondo vaga, uscendo dal bagno.
Arriviamo in cucina e ci sediamo.
Io sono seduta tra mia sorella e Nick.
Parallelamente a me c'è Jorge, che mi fissa.
Perché mi fissa sempre?
Mentre mangiamo e i nostri genitori parlano tra di loro, Nick si avvicina al mio orecchio.
«Voglio farlo...con te» sussurra in modo sexy.
Sono già bagnata, per farvi capire.
Ora che gli rispondo?
Mi avvicino al suo orecchio e sussurro.
«Ho il ciclo» sorrido e lui fa la faccia da cucciolo bastonato.
«Ragazzi, dobbiamo comunicarvi una cosa» afferma mio padre.
Io e i miei fratelli annuiamo.
«Tra due mesi finiamo le vacanze.
Io e Logan abbiamo iniziato un lavoro e pensavamo di finirlo entro questi tre mesi di vacanza. Siccome il lavoro è lungo, dopodomani andremo a prendere le nostre cose e ci trasferiremo qui finché il lavoro sarà finito» spiega mio padre.
Mi giro verso Nick che mi guarda sorridendo. Ricambio il sorriso.
Mia sorella abbassa lo sguardo sorridendo, sicuramente perché può stare con Kian e Mike guarda mio papà male.

Finiamo la cena e ci dividiamo.
Mia madre ed Emy vanno in giardino a parlare, mio padre e Logan guardano la partita in tv, Sum, Mike e Jorge chiacchierano tra si loro e io e Nick saliamo in terrazza.

Nemmeno io tempo di mettere piede dentro la terrazza che Nick mi prende per i fianchi e mi appoggia al muro, delicatamente. Mi comincia a baciare, inserendo subito la lingua.
Dai fianchi passa a palparmi il sedere.
Io infilo le mani fra i suoi capelli tirandoli leggermente.
«Mi fai impazzire» sussurra tra le mie labbra.
Sorrido e lo avvicino per baciarlo.
Quando abbiamo esaurito l'ossigeno, ci stacchiamo.
«Sei bellissima, stasera»dice sorridendo.
«Grazie, anche tu. Ma sempre» sorrido a mia volta.
Mi rendo conto di quello che ho detto e arrossisco violentemente.
«C-cioè...si...no...che cazzo sto dicendo?» mi maledico mentalmente.
Nick scoppia a ridere e mi attira a se.
«Anche tu sei bellissima sempre.
Sei bellissima quando dormi, appena sveglia, quando ti incazzi, quando sei tranquilla, quando mi baci, quando facciamo l'amore...» comincia ad elencare e io comincio a piangere.
«Perché stai piangendo?» domanda preoccupato.
Tranquillo, sono gli ormoni visto che sono incinta.
«Nulla, tranquillo» sorrido asciugandomi le lacrime.
«Sei strana» sorride.
«Lo so» ricambio il sorriso.
Prende una sigaretta e la accende, portandosela alle labbra.
Inspira il fumo, buttandolo.
La porge a me e io la prendo.
Mi ricordo subito dopo che sono incinta e gleila ridò.
«N-non posso» dico balbettando.
«Mi dici che cazzo ti prende?» sbotta incazzato.
«Nulla. Il dottore ha detto che peggioro se fumo» gli dico e lui annuisce.
«Vado in bagno» lo informo.

Scendo e mi dirigo verso il bagno.
Mentre vado verso il bagno, sento mia madre parlare, non capisco con chi quindi mi avvicino.
«Smettila Logan, la nostra storia non può continuare. Anche se mi sarebbe piaciuto» afferma mia madre.
Le lacrime si accumulano.
«Vittoria, io ti amo» Logan si avvicina a mia madre, baciandola.
«Anche io» dice mia madre, cercando di togliere la camicia a Logan.
Porto la mano sulla mia bocca.
Corro in bagno e vomito.
Mi sciacquo il viso, cercando di non rovinare il trucco.
Come cazzo è possibile.
Mi siedo in un angolo e comincio a piangere disperatamente.
Qualcuno bussa alla porta.
«O-occupato» dico singhiozzando.
«Marilyn, sono Jorge. Tutto apposto» mi chiede gentilmente.
«Si» rispondo per poi uscire dal bagno.
«Perché hai pianto?» chiede.
«Nulla» dico vaga.
«È stato Nick?» domanda preoccupato.
«No» dico andando verso la terrazza.
Mi gira, tirandomi il polso.
«Perché allora piangevi?» vedo la sua espressione farsi cupa.
«Non ti interessa, cazzo» rispondo, allontanandolo.
Lui mi avvicina a sé e mi bacia. Io mi stacco immediatamente, dandogli uno schiaffo.
«Bravi» si sente applaudire da dietro.
Non ci posso credere.
Mi giro e trovo Nicholas che mi guarda deluso.
«Che cazzo di problemi hai?» grida contro il fratello.
«A lei non è dispiaciuto, immagino» sorride, sfottendomi.
«Per questo ti ho dato uno schiaffo! Quando Nick mi bacia io gli do schiaffi? Non mi sembra, visto che lo amo. Brutto cogl...»urlo contro Jorge ma Nick mi blocca.
«Mari, abbiamo afferrato il concetto» risponde.
Poi torna a guardare il fratello.
«Tocca di nuovo la mia ragazza e sei morto» sottolinea la parola "mia" e mi trascina per il polso in terrazza.
Mi considera la sua ragazza. Sono felicissima. Ma so che questa felicità durerà pochissimo.

Si siede sulla sdraio e mi invita a fare lo stesso.
«Nicholas...scusa» dico abbassando lo sguardo.
Scuote la testa, guardando il vuoto.
«Sono incazzato. Nessuno deve toccarti, tu sei MIA» dice avvicinandosi per baciarmi.
Ricambio il bacio approfondendolo.
«Ti amo» affermo e lui sorride.

Quando mi dirà che mi ama?

Il capitolo si conclude. Ci vediamo al prossimo. Vi voglio bene❤️

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