Mi cambio mettendomi dei jeans strappati quasi ovunque con una maglietta cortissima nera a bratelle, metto le stesse scarpe di ieri e mi lascio tutti i gioielli che indossavo ieri sera. Mi sistemo i capelli insieme al trucco per poi scendere al piani di sotto
Vado in cucina e prendo una siringa mettendo del sonnifero al suo interno, mentre lo faccio Kol viene in cucina mettendosi vicino a me. Proprio qui deve stare?!
"Ciao" mi dice lui
"Che vuoi?" rispondo secca io senza nemmeno guardarlo
"Cos'hai?"domanda stranito
"Oh niente" dico tranquilla chiudendo la siringa con il suo tappo per poi mettermelo nella tasca dietro dei miei jeans"No non è vero. Qualcosa c'è" insiste e lui mi guarda ancora ma io no
"Non ho niente cazzo" sbraito per poi mettere dentro una borsa: una corda, una benda, un taglierino e tre pistole...non si sa mai. Kol mi segue e mi guarda attentamente mentre metto dentro gli oggetti"Stai mentendo. Ti conosco" vuole farmi incazzare di più di quanto lo sia già?!
"Senti Kol...lasciami in pace, sei fidanzato adesso vedendo come baciavi quella ragazza ed io il mio ragazzo lo lascerò oggi stesso perché è il mio nemico" gli dico guardandolo stavolta in faccia prendendo la borsa e andando davanti l'entrata della casa e lui fa una faccia confusa e stranita
"LUKE EVA" li chiamo perché sono quasi le 5 e non vorrei che Kevin sospettasse di me. Loro scendono mano nella mano
"Siamo pronti" dicono in coro
"Ok andiamo" dico per poi uscire insieme a loro 3 dietroA volte mi sento come una spia segreta ed è una cosa molto emozionante, bhe c'è da contare il fatto che mio fratello e il mio ex amico fanno parte insieme a mio cugino e al mio migliore amico distaccato di una gang
Luke parcheggia la macchina davanti al parco, cammino sicura di me e in lontananza vedo Kevin che mi saluta sbracciandosi. Io allora corro verso di lui a braccia aperte e quando sono arrivata davanti a lui mi abbraccia forte e mi alza da terra facendomi girare. Io rido e lui mi mette giù
"Ciao principessa" mi saluta. Che coglione
"Ciao amore mio" gli sussurro all'orecchio in modo sensuale per poi fiondarmi sulle sue labbra, ricambia il bacio mettendo le mani nei miei fianchi ed io nel suo collo. I nostri sapori si mischiano e lui posa le mani dai miei fianchi al mio culo palpandolo facendomi mancare un'attimo il respiro. Ad un tratto mentre ci baciamo gli tiro una ginocchiata facendolo cadere con le ginocchia ed io in un batter baleno prendo la siringa dalla tasca posteriore dei miei jeans e la ignetto nella sua schiena
"Mai mettersi contro di me" mi inginocchio e gli sussurro anche se probabilmente non mi ha sentita
Corrono verso di me Luke e Kol che non facendosi vedere dai passanti prendono Kevin e lo mettono nel cofano. Eva mi raggiunge sorridendo
"Lorena...sei stata una bomba. Una ragazza come te non c'è" mi dice e le sorrido "Kol era piuttosto incazzato quando ha visto come limonavate tu e Kevin. Poi per non parlare quando ha incominciato a palparti il culo" ride ed io mi giro verso di lei
"Ah si?! Bhe...non avrei fatto tanto spettacolo se lui ieri sera non si metteva a limorare una ragazza a caso" sorrido amaramente e lei sbarra gli occhi
"Ma...non può essere" ammette
"Invece si. Io l'ho visto" le dico
"Nessuno si deve prendere gioco di me. Quando un ragazzo mi delude e tradisce in questa maniera...finisce male, non so cosa mi accade ma..si accende in me una parte..menefreghista e potente. E questa cosa mi piace" le spiego per poi camminare e salire in macchina. Eva ci raggiunge subito dopoStiamo portando Kevin in una casa abbandonata, e la cosa mi piace parecchio. Potrò vendicarmi finalmente..nessuno ma proprio nessuno sa fino a quanto posso arrivare con la mia cattiveria. Nessuno può immaginarselo
Arriviamo e portiamo Kevin dentro la casa per poi legarlo ad una sedia. Io prendo una pistola dal borsone che avevo preparato e la metto nella tasca posteriore dei jeans insieme ad un taglierino
Mezz'ora dopo
"Mmh" mugola qualcosa Kevin
"Finalmente si sveglia" dico avvicinandomi a lui piano mentre Luke ed Eva rimangono appoggiati accanto al muro alla mia destra e Kol invece a quello di sinistra
"Dove sono?!" dice agitandosi e cercando di liberarsi
"All'inferno" gli dico io sorridendo amaramente
"All'inferno?!" domanda aggrottando la fronte
"Si...perché chiunque ragazzo mi tradisce finisce nel mio inferno" dico per poi prendere il taglierino e tracciare una piccola linea nella sua guancia e Kevin grida dal dolore
"Lorena" mi richiama Kol sbarrando gli occhi
"Zitto tu se non vuoi fare la stessa fine di lui" lo minaccio e si zittisce
"Ora...se mi dirai il piano che ha in mente Elia...io ci andrò piano con te. Va bene?!" gli dico giocherellando con il taglierino
"Fottiti" urla per poi cercare di tirarmi un calcio ma io mi allontano in tempo
"Mossa sbagliata tesoro" dico amaramente per poi prendere la pistola e sparare alla sua gamba e lui urla dal dolore
"Lorena adesso stai esagerando" mi urla Luke
"Se mi devi rompere i coglioni ti consiglio di uscire fratellone perché oggi non è la giornata giusta per farlo" lo fulmino con lo sguardo e lui si zittisce
"Ora ritornando a te.." riporto lo sguardo su Kevin che fa smorfie di dolore "O mi dici che cazzo di piano ha in mente Elia o giuro....che sparo al cuore" sorrido amaramente e lui mi guarda scioccato per poi fare la stessa cosa Eva, Kol e Luke
"I-io.." dice per poi zittirsi
"Oh amore che c'è! Ti vergogni davanti a loro?!" rido amaramente
"Uscite grazie" urlo riferendomi a loro continuando a guardare Kevin
"Ma noi.." sta per dire Kol ma lo interrompo
"Ho detto...USCITE" stavolta urlo più forte e loro basiti escono lasciandomi sola con Kevin
"Ora...ho una proposta da farti. O la accetti o la accetti, non hai vie di scampo, almeno se non vuoi morire" dico guardandolo negli occhi
"Che tipo di..proposta?!" dice a fatica
"Una proposta che Elia non potrà mai rifiutare credimi" sorrido amaramente pensando alla mia idea che cambierà i miei giorni in meglio
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Il nostro amore Impossibile [COMPLETA] [IN REVISIONE]
Любовные романы•L'odio tra Lorena Mery Parker e Kol Lyon Forest non si è mai saputo come e da cosa è nato. Da tutto o da niente. Si sono ritrovati a odiarsi, forse per orgoglio, forse perché entrambi non sopportano il fatto di non aver ragione, o forse perché devo...