"Oh Dio mio, sei incinta!! Ma è magnifico!!" Eva corre ad abbracciarmi mentre le altre rimangono ferme a guardarmi, come se mi capissero. Ma come possono? Sono incinta, dentro di me c'è un'altra vita, c'è mio figlio, figlio anche di Kol. A diciotto anni, porto dentro di me un bimbo. Io glielo avevo detto a Kol che rischiavamo quel giorno. È successo poche ore prima che lui avesse l'incidente in moto.Flashback:
"Sai.. ho pensato ad una cosa in tutto questo tempo"
"Che cosa?" giro di poco la testa verso Kol. Lui è appoggiato al muro sopra il letto, mentre io sono seduta tra le sue gambe con la schiena sul suo petto. E sentire le sue braccia stringermi la vita, dopo così tanto tempo, fa accendere in me sensazioni diverse da quelle che ho sempre provato.
"Ho pensato che.. noi da quando ci siamo messi insieme due anni fa fino a prima che tu.. venissi rapita, non abbiamo mai fatto cose da.. vera coppia" aggrotto le sopracciglia non capendo, appoggio la testa su di lui e faccio un sospiro, pensando a quanto era un vero casino la mia vita, per me a sedici anni, e per lui diciotto.
"E per vera coppia.. cosa intendi?" chiedo intrecciando le dita nella sua mano mentre ancora mi tiene stretta al suo petto. A me, sembra di essere stati una coppia normale, anzi correggo, noi non siamo una coppia normale, perché la nostra vita non ce l'ha avuta nessuno.
"Intendo che.. non siamo mai andati al cinema insieme, non siamo mai stati a mangiare fuori insieme, non ci siamo mai visti un film abbracciati con sopra delle coperte e dei pop corn, non siamo mai stati ad un ballo della scuola e quindi non abbiamo potuto ballare insieme, non abbiamo mai festeggiato nessun compleanno insieme e tanto meno le feste" mi rattristo all'istante a sentire le sue parole. Ha ragione, non abbiamo fatto nulla di tutto questo a causa di tutti i problemi e gli imprevisti che abbiamo avuto. Non abbiamo mai avuto tempo, ecco, il tempo è quello che ci è sempre sfuggito dalle mani.
"Beh.. è vero" sposto il mio corpo mettendomi a cavalcioni su di lui. Siamo faccia a faccia e allaccio le braccia al suo collo, mentre lui nei miei fianchi. Tocco il suo naso col mio e mi lascio sfuggire un sospiro "Però.. possiamo ancora rimediare" mi fa un enorme sorriso, e senza aspettare, le nostre labbra si incontrano in una danza delicata. Lentamente, ci baciamo, per catturare bene il momento e anche perché, non c'è fretta. Nessuno ci può fermare.
Iniziamo a spogliarci con tutta la calma del mondo. La mia bocca non molla neanche per un secondo la sua, semplicemente perché non posso. Ho bisogno di lui e delle sue labbra per sempre. Non riusciamo a stare lontani gli uni dagli altri, e si è sempre capito. Dopo anni, siamo di nuovo qui, ad amarci, più uniti di prima, stavolta inseparabili.
"Aspetta" si stacca. Lo guardo confusa "Stasera vestiti molto elegante, ti porto a cena fuori" faccio un enorme sorriso e gli do un'altro bacio. Come posso non amare un ragazzo così bello e cosi speciale come lui? Come potrei vivere una vita dove lui non ne fa parte? Al solo pensiero mi sento malissimo. Lui farà sempre parte della mia vita, quello che proviamo verso l'altro si è trasformato in qualcosa oltre l'amore.
Rimaniamo senza vestiti, a desiderarci con lo sguardo. A distrarmi è lui, che si sbatte una mano sulla fronte.
"Lory.. ho dimenticato i preservativi" rimango spiazzata. E arrossisco tantissimo, solo a sapere che siamo nudi, senza far nulla "Oh al diavolo" mi bacia e lentamente entra dentro di me.
"Kol, non dovremmo, lo sai" lo fermo.
"Piccola tranquilla, è impossibile che solo in una volta già spunti incinta. Rilassati" mi bacia un'altra volta, ed io, ancora incerta e un po' titubante, mi lascio andare e gli do retta.
STAI LEGGENDO
Il nostro amore Impossibile [COMPLETA] [IN REVISIONE]
Romance•L'odio tra Lorena Mery Parker e Kol Lyon Forest non si è mai saputo come e da cosa è nato. Da tutto o da niente. Si sono ritrovati a odiarsi, forse per orgoglio, forse perché entrambi non sopportano il fatto di non aver ragione, o forse perché devo...