Il nostro amore Impossibile [COMPLETA] [IN REVISIONE]

Il destino sceglie per noi #64

Non so quanto tempo passa, non so che ore sono, so solo che ancora è notte e che sono seduta sul pavimento con le lacrime agli occhi. Kol non è tornato, sono sola. Non posso credere che lui abbia fatto questo, non ci riesco, doveva accettarlo, perché invece non lo ha fatto? Tremolante, mi alzo.

Vado in cucina, e prendo il mio telefono nel tavolo, dove prima di uscire lo avevo lasciato. Mi siedo nella sedia, non mi sento le gambe. Mi sento vuota. Compongo il numero di chi può solamente in queste situazioni farmi sentire meglio e che può darmi i consigli giusti.

Inizio Chiamata

X:  Pronto?

La sua voce è così assonnata che mi fa venire quasi da ridere, in altri casi, in questo proprio no.

IO:   Mamma
MAMMA:   Oh Lorena tesoro, come mai mi hai chiamata a quest'ora? Stai bene? Perché piangi?
IO:   Mamma

Cerco di trattenere ancora le lacrime e i singhiozzi, che proprio quello non vogliono smettere di finire.

IO:   Mamma..ho bisogno di te
MAMMA:  Ma certo tesoro mio. Sto venendo lì, stai tranquilla
IO:   Grazie

Fine Chiamata

Appena finita la chiamata con mia madre, decido di chiamare anche mio fratello. Ho bisogno di tutta la mia famiglia e dei miei amici.

Inizio Chiamata

IO:   Luke
LUKE:   Pronto? Lorena..perché mi chiami a quest'ora?! Sono le 3:00 di notte, stavo dormendo, cosa che dovresti fare anche tu per non dire che dovresti fare altro col tuo futuro marito

E così, prima Kol lo ha detto a mio fratello. Per un secondo sorrido, perché alla fine, anche se mi ha fatto molto del male, io lo amo lo stesso, più di me stessa e della mia vita.

IO:   Luke ti prego..raggiungimi insieme a tutti gli altri
LUKE:   Perché? Oddio ma perché stai piangendo? Che è successo?
IO:   Spiegherò tutto quando sarete qui. Stanno venendo pure i nostri genitori con Layla
LUKE:   Da Londra stanno venendo a New York? Allora è qualcosa di serio e grave
IO:   Beh..da un lato si
LUKE:   Va bene ora avviso gli altri e veniamo
IO:   D'accordo

Fine Chiamata

Quando stacco la chiamata con Luke, mi lascio andare un'altra volta al pianto. Lui, l'amore della mia vita, mio futuro marito, non accetta suo figlio. Io..io non riesco a capire come ha potuto farmi questo. Dice che mi ama, ma mi ha abbandonata, perché poi? Dice solo che non lo accetta ma è solo questo? Non credo proprio.

Con il braccio, asciugo le lacrime sulle mie guance. Salgo al piano di sopra, entro nella camera da letto e mi metto dei leggins, lasciandomi la maglietta di Kol. Per non restare a piedi scalzi mi infilo delle calzzette corte bianche e infine lego i miei capelli in uno chignon disordinato. Sarà dura. Molto dura.

***

Ci sono tutti. Sono davanti a me, aspettano solo che io parli. Ma mi è troppo difficile, è come se mi avessero strappato le parole di bocca, quando invece l'unica cosa che mi è stato strappato è la sicurezza dalla persona che amo.