Dedicato a chi ama senza mai una fine.
||Him
Correva veloce l'estate del 2013. Le hit americane passavano in radio come pane quotidiano. Era forse il centesimo cliente che servivo ma per mia fortuna il turno di lavoro stava quasi per concludersi.
"Sa dove posso trovare dei libri per le tecniche sessuali?" Una voce roca e profonda usci' da delle sottili e rosee labbra.
"Non saprei come aiutarla. Questa è una libreria, non di certo un negozio di sexy shop."
Delle volte era proprio difficile accontentare certi clienti.
"Bhe lo so, ma purtroppo oggi su internet vigilano numerose regole e non posso certamente scaricare un manuale porno in rete."
La sua risata echeggiò in tutto il negozio e tra gli scaffali, dove la gente era intenta a gustarsi le copertine dei numerosi libri.
"Non credo che le importi tanto di queste regole imposte dalla legge, a vederla non sembra un tipo di persona che le rispetta. Ora mi deve scusare, il mio turno é finito."
Liquidai il ragazzo dagli occhi nocciola, era così presuntuoso e sfacciato. Ne avevo incontrato di tipi come lui e sapevo come cavarmela.
"Rosalie, io vado. Ci si vede dopo."
Riposi la targhetta con il mio nome nel cassetto sinistro del bancone, annunciando la mia uscita dal negozio. Era stata davvero una dura settimana di lavoro. Rosalie rispose con un lieve sorriso.I suoi capelli color oro correvano lungo le sue spalle, accompagnati da un medaglione color argento che contrastava perfettamente con il rosso rubino delle sue labbra.
Il sole era alto nel celeste cielo di luglio. Avevo finito da poco il quinto superiore, concludendo gli studi del liceo. Il mio lavoro part-time alla libreria era per guadagnare del denaro per gli studi successivi, non volevo chiedere altri soldi ai miei genitori e avere un'indipendenza economica. Con Rosalie dividevo l'appartamento in fondo alla strada, anche se avrei voluto affittarmene uno mio ma la bionda ragazza non c'era quasi mai in casa e potevo godermi un po' di tempo libero. I fine settimana erano di certo i miei due giorni preferiti, il tempo non mi scappava di mano e la libertà di uscire non veniva a mancare.
"Maaad." Rosalie mi chiamava dal bagno, era intenta a truccarsi.
"Rosalie, dimmi." borbottai ancora piena di sonno. La mia bocca necessitava di un bicchiere d'acqua ma la pigrizia mi invogliava a restare nel letto.
"Staró fuori questa settimana, vado con Adam non so dove." Ridacchiò portando dei cerchietti oro alla mia vista.
"Ma non si chiamava Felipe?" Mi stiracchiai nel letto, cercando di svegliarmi.
"L'ho lasciato la scorsa settimana: non voleva portarmi in Messico per le vacanze.Ma dettagli." Annunciò.
Portai la mano alla fronte, incredula delle sue parole.
"Hai intenzione di trascorrere le vacanze di Agosto fuori città?" Mi schiarii la voce, poggiando la schiena a uno dei cuscini del letto.
"Bhe se per te non ci sono problemi.- si prese un secondo per osservarmi- Credevo che passassi le vacanze con la tua famiglia." Il corpo di Rosalie viaggiava per la stanza, in cerca di scarpe da abbinare al suo look.
Gli indicai col dito delle scarpe sportive poggiate al pavimento, infondo alla stanza.
"Mia mamma andrà in giro con il suo nuovo compagno, chiederò a mio padre."
"Se non hai con chi stare, puoi unirti a noi."
Il letto sprofondò di poco, alla presenza di un nuovo corpo su di esso.
"Vedremo." le sorrisi "ora vai che fai tardi." la incitai in vista dell'orario.
[ Nota Autrice. ]
salve a tutti,
questa è la mia prima storia su Wattpad e spero che vi piaccia. Considero questa parte iniziale come un anteprima, successivamente ci sarà il primo capito.
Votate e commentate in tanti.
Ogni riferimento a persone reali è pura fantasia come tale, i nomi delle persone che andranno a susseguirsi nella storia saranno indicativi ai caratteri fisici e non altro. In questa storia non esistono i 'One direction' ma solo le persone che ne costituiscono e quindi, non sono affatto famosi.La storia é interamente di mio pugno e ci tengo a farla rimanere male, vi prego dunque di non copiare l'idea.
[Tutti i diritti sono riservati.©]
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Shiver
Fanfiction❝come quando mi baciavi le labbra e lasciavi il tuo sapore su di esse.❞ 2014, withoutzain©.