You are my fear.

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Capitoli 20.-

POV ZAYN.

Cercai di prendere sonno ma la fortuna non era dalla mia parte.Cominciai a guardare il soffitto di legno, incrociando le braccia dietro la testa. Ho tolto la maglia fin troppo grande e verdastra che mi era stata prestata poche ore prima: ero ridicolo. Scossi la testa solo al pensiero che Mad mi aveva visto con quei stupidi indumenti. Afferrai il telefono che avevo precedentemente poggiato sotto il cuscino, decidendo di mandare un messaggio alla bellissima ragazza di cui ero infatuato. Zayn Malik innamorato, dannazione.

"Ho voglia di stringerti forte tra le mie braccia e riaverti mia."

Dopo interminabili minuti passati a rileggere il messaggio, lo inviai con un pizzico di incertezza.

Rivedendola tutti i miei sentimenti  tornarono a galla, suscitando in me una grande voglia di vederla ogni giorno.Mai, mai mi sarei più allontanato da lei. Aspettai una sua risposta notando che era online su Whatsapp. Per quale strano motivo ci metteva secoli a rispondermi? Mi faceva impazzire pensare che magari stava parlando con uno dei suoi tanti amici.

Flashback:

"Cosa voleva?"

Distolgo lo sguardo dalla mia ragazza per portarlo sul biondo che lentamenre si sta allontanando a noi. Lei beve un pó della sua bevanda prima di rispondermi.

"É un amico di Jess. Lo conosco da qualche anno e voleva semplicemente sapere come stavo." Mi guarda attraverso i suoi occhioni scuri, mentre cerco di trattenere tutta la rabbia che cresce lentamente in me. Ho notato, mentre ero intento a salutare vecchi compagni, che il ragazzo ha più volte cercato di abbracciare Mad la quale, sicura del fatto che mi arrabbiassi ha cercato di evitare.

"E comunque, smettila di guardarlo male."

Stroce la bocca in una smorfia.

"Come si chiama?" Chiedo curioso.

"Drake."

"Non mi pare che mi abbia accennato mai il suo nome. Mi stavi nascondendo di conoscerlo?"

Il mio umore cambia e Mad, conoscendomi, non fa difficoltà a capirlo.

"Geloso. Ecco cosa sai." Ridacchia, portando i suoi lunghi capelli su una spalle.

"Non riesci a capire che lui muore dalla voglia di far questo." La sento rabbrividire appena le mie labbra giungono alla parte sensibile del suo collo, baciando e succhiando dolcemente.

"Non c'é sempre bisogno di dimostrare che sono tua anche alla presenza di altre persone." Riesce a dire chiudendo gli occhi.

"Non credo ce ne sia nemmeno bisogno. Tutti lo sanno che mi appartieni."

Diminuisco la poca distanza che c'é tra noi, ammirando il notevole segno violaceo che ora é presente sulla sua pelle.

"Vuoi ballare?"

Mad accetta timidamente, cominciando a muovere lentamente i piedi, impacciata a causa dei tacchi fin troppo scomodi. La festeggiata mormora qualcosa al microfono, ringraziando i presenti per essere venuti alla festa dei suoi sedici anni. La musica comincia mentre Jessie scende velocemente dal palco per raggiungere Emma e Paige. Stringo Mad al mio petto facendola soltare per l'improvviso contatto.

"Zayn, quanto pensi che dureremo?" Domanda, lasciandosi cullare tra le mie braccia.

"Non importa, potremmo durare anche un ora o un anno o due giorni. Ne vale la pena Mad, tu per me vali la pena." Sussurro contro i suoi capelli. Le si ulliminano gli occhi alle mie parole, mentre la sento sospirare tra le mie braccia.

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