Non riesco più a comportarmi normalmente nei confronti di James, qualcosa dentro di me sta cambiando e anche lui lo sta facendo.
Non riesco ancora a capire se tutto questo sia un bene.
Probabilmente non lo è.
Quando mi ha preso il mento tra le dita e mi ha sussurrato in un orecchio, dolci brividi hanno percorso interamente il mio corpo, fin quando i miei occhi non colgono ogni cosa presente a terra.
Libri, probabilmente della biblioteca, fogli, disegni e foto sono sparsi in un ordine che dapprima sembra casuale sul pavimento.-Perché c'è un posto vuoto?- chiedo quando noto un vuoto importante nel centro dei fogli.
Un lungo brivido mi percorre la schiena, quasi fosse un serpente che striscia sul mio corpo quando vedo James poggiare la lettera in quel posto vuoto senza darmi risposta.
Mi abbasso, poggiando le mie ginocchia a terra e osservando tutto da più vicino.
Ora riesco a capire il collegamento e quel che vedo mi lascia ogni secondo di più senza fiato.
Non può essere.-Padre.-
Nella sala del trono regna il caos e mio padre, assieme a mia madre e Miguel, stanno dirigendo dei lavori dei quali non sono stata informata e che non riesco a capire.
-Non ora, Charlotte.-
Il tono di voce stanco e il gesto con la mano mi fanno capire di essere un qualcosa di poco conto e sono tentata di tornarmene in camera mia con la coda tra le gambe, ma quando mi volto trovo lo sguardo di James che mi trapassa e mi ordina di riprovarci.
Io non sono un qualcosa di poco conto.-Padre.-
Nuovamente ripete che ora non può parlare e che devo ripassare dopo, così provo con mia madre, ma il risultato è lo stesso.
Mi sto innervosendo.-Ora basta!- grido facendo in modo che gli sguardi di tutti siano puntati su di me.
-Vi siete preoccupati per me dopo quello che mi è successo, salite nella mia camera per vedere come sto solo alla mattina presto e la sera tardi, mi avete pregato di riprendermi e che quello che è successo non si ripeterà più, mi avete promesso che il colpevole la pagherà cara e quando vedete che sono finalmente fuori dalla mia camera e cerco di avere un contatto con voi, nonostante stia morendo dentro, voi mi ignorate con un "Non ora, Charlotte."!-
Vedo che gli addetti ai lavori e gli inservienti stanno lasciando pian piano la stanza per lasciarci un po' di privacy, mentre Miguel non si perde nemmeno una virgola del mio discorso.
-Non sto più bene e quando cerco di parlarne con voi vengo ignorata! Come posso sentirmi a casa in questo modo?-
Non riesco più a trattenermi ed esplodo, non tenendo più niente. Nemmeno le lacrime riescono a rimanere arginate nei miei occhi.
-Tutto qui dentro mi ricorda quello che ho subito e voi non state facendo niente per aiutarmi! Nemmeno mi state ascoltando!-
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The Princess Saga - La scoperta
Novela JuvenilSTORIA NON DI DOMINIO PUBBLICO, COME INVECE WATTPAD HA SCRITTO! RIPETO, LA STORIA È SOLO MIA, NON DI DOMINIO PUBBLICO. OVVIAMENTE POTETE LEGGERLA TUTTI, MA I DIRITTI SULLA STORIA SONO MIEI ƤRIMO LIƁRO ƊƐLLA SAƓA ƬHƐ ƤRIƝƇƐSS. ||COMPLETO|| Tanto te...