I want You || Noah Centineo

Capitolo 1.

Sono le 23:00 di sabato sera ed io me ne sto seduta al bancone del locale in cui mi hanno trascinato Josh e il suo gruppo di amici a bere vodka lemon.

Eravamo lì da nemmeno un'ora quando Josh, il mio ragazzo da ormai due anni, mi aveva mollata per andare non so dove con i suoi amici. Così avevo preso posto su uno sgabello accanto al bancone e per noia avevo ordinato un drink e poi un altro e un altro ancora. E adesso sono già al terzo bicchiere e sento la testa iniziare a girare.

Non ho alcuna intenzione di prendermi una sbronza, stasera!

Perciò decisa a smettere di bere mi alzo dallo sgabello, abbasso l'orlo del vestito che si è alzato leggermente sulla coscia e mi avvio alla ricerca del mio fidanzato.

Barcollo un po' concentrandomi con tutte le forze sul mio obiettivo: trovare Josh in mezzo a quel ammasso di corpi sudati.

«Ehi bellezza, che ci fai qui tutta sola?» chiede un ragazzo con l'alito pesante e che puzza di alcool.

Dio che schifo!

Lo ignoro e continuo la mia ricerca.

Dopo aver girato tutta la pista decido di controllare per scrupolo anche vicino ai bagni avviandomi a stento tra la folla. Ed ecco che pochi metri più avanti intravedo Josh con il suo sorriso da playboy e una biondina poco vestita avvinghiata al suo collo.

Mi tornano alla mente le sue parole di nemmeno due settimane fa: «Ti giuro, credimi! Sono cambiato!»

Vorrei solo gridare e dare di matto, ma decido di fare la "signora".

Così avanzo verso di loro a passo spedito con fare sicuro. Appena gli sono davanti e un Josh poco lucido si accorge di me, sbianca.

Scrollandosi la biondina di dosso avanza verso di me, «Amore! Non è come sembra.»

Già, è peggio!

Ci sono due suoi amici stravaccati sui divanetti con delle ragazze mezze nude che gli si strusciano addosso. Immagino che se fossi arrivata qualche minuto prima avrei trovato anche lui nelle stesse condizioni.

Osservo la biondina che sta dietro di lui con le braccia conserte, ha il rossetto sbavato e i capelli leggermente arruffati.

Guardo poi Josh con disgusto. Ha il rossetto di quella non solo sulle labbra, ma anche sul collo e la sua camicia azzurra è mezza aperta.

Sul mio viso compare un sorriso amaro e quando incontro gli occhi cerulei di Josh, la mia mano si alza in automatico per colpire la sua guancia.

Ora oltre ai segni del rossetto ha anche quello delle mie dita stampato in faccia.

Ti meriti solo questo stronzo!

Questa è la prima volta in due anni che reagisco davvero e non se lo aspetta. Resta col volto girato di lato e noto anche i suoi amici sconvolti dal mio gesto.

Mi sento fiera di me per essermi finalmente ribellata e tolta un peso.

«Mi fai schifo!» urlo per poi allontanarmi dirigendomi verso il guardaroba per recuperare il mio giacchetto di pelle nero e poter finalmente uscire.

Devo andare via da qui!

Una volta fuori lo indosso per ripararmi dal freddo della sera ed essendo senza auto decido di incamminarmi verso casa.

Mi maledico per aver indossato i tacchi, per aver creduto ancora a Josh e per essere sempre la solita ingenua innamorata. Ma questa volta sono stanca e dopo l'ennesimo tradimento sono decisa a chiudere, per sempre!