I want You || Noah Centineo

4.8

E adesso eccoci tutti e quattro qui, nell'unica aula vuota alle 8:00 del mattino, quella del corso di falegnameria.

Non sono mai stata qui, non mi è mai interessato frequentare questo corso, oltretutto i lavori che richiedono di dover stare dietro a delle macchine appuntite come quelle che ci sono qui in giro mi terrorizza!

Sembra quasi che Noah l'abbia scelta apposta per farmi un dispetto!

Silenzio.
Si sente solo il rumore dei nostri passi.
Osservo l'aula e tutti quegli attrezzi con curiosità e terrore allo stesso tempo.

Spero che nessuno di questi strumenti sia in funzione adesso!

«Che dici Bennett, possiamo ricevere un briciolo della tua attenzione o devi ancora gironzolare tra questi banchi?»

Non lo sopporto quando mi chiama Bennett. Non è da lui! Io sono sempre e solo stata Emma. Tutta colpa di quella cheerleader dalle extension rosse!

«Oliver, credi che questo arnese sia in funzione? In questo momento sarei proprio tentata di usarlo contro qualcuno di davvero molto fastidioso!», anche se temo di poter premere davvero qualche pulsante che non dovrei e rischiare di rompere qualcosa involontariamente, continuo a osservare tutto quello che mi sembra possa essere minaccioso da usare contro quel troglodita che ha preso le sembianze di Noah.

«Io non credo sia-» 

«Oliver, potresti gentilmente riferirle che se siamo qui è solo perché lei non si decide a parlare!?»

«Emma, Noah vorrebbe-»

«Puoi dirgli che nessuno gli ha chiesto di costringerci a saltare la prima ora di lezione e che se proprio vuole sapere qualcosa su Taylor allora lo chiedesse a lei invece di importunare me?!» sbraito seriamente infastidita.

Preferirei di gran lunga sorbirmi un'intera lezione di integrali, funzioni e grafici piuttosto che stare qui!

«Oh andiamo ragazzi, tutto questo è ridicolo!» persino Olly sembra essere spazientito dal nostro stupido battibecco.

«Se solo lei non facesse la bambina capricciosa!» Noah sbuffa incrociando le braccia al petto.

«Sarei io la bambina adesso?» avanzo con prepotenza verso di lui.

Ma come si permette a darmi della bambina capricciosa? Lui, proprio lui che va dietro ad una bambina viziata che lo vuole solo per esibire il suo bel trofeo!

«Ragazzi, davvero, non c'è bisogno di litigare!» Oliver cerca di mettersi in mezzo tra noi quando nota che anche Noah si è alzato dal suo posto per venirmi incontro.

Dylan che fino ad adesso era stato in religioso silenzio si intromette: «Beh, Emma, Noah ha ragione! Ti stai comportando davvero come una bambina.»

«Ti ci metti anche tu adesso?» Oliver è disperato!

«Sta solo facendo la scema per poter stare con Noah, quando qui siamo tutti davvero preoccupati per Taylor!»

«Chi ti dice che io non lo sia?» mi sento punta nel vivo, tengo a Taylor e se mi sto comportando così è solo per rispettare il suo volere!

«Allora spara, dì cosa sta succedendo una volta per tutte, perché io non capisco più nulla!» il biondo si porta le mani tra i capelli frustrato lasciandosi cadere su una sedia accanto a lui.

Mi dispiace vederlo in questo stato, ma ho seriamente bisogno di parlarne prima con Oliver.

«Taylor, sta bene. È solo...»