- Due settimane dopo -
“Io dico che questo vestito ti starebbe benissimo!”, disse Perrie entusiasta, scostandosi una ciocca di capelli che le ricadeva delicatamente ai lati della faccia.
Quella sera avremmo festeggiato il compleanno di Zayn in un locale in città e sia io che Perrie ci eravamo ridotte all’ultimo momento per trovare un vestito per la festa.
Alla fine lei aveva optato per un vestito nero e semplice, corto fino a metà coscia e senza spalline, mentre io ero ancora indecisa tra un vestito viola senza spalline e la gonna a palloncino e uno semplice e grigio con la gonna stretta. Perrie votava quello viola.
“Almeno provatelo!”, fece la faccia da cucciolo porgendomi il vestito viola.
Risi appena ed entrai nel camerino, provandomi il vestito. Sfilai i jeans corti e la canottiera, guardandomi allo specchio per un po’. Perrie in confronto a me era perfetta, aveva un fisico bellissimo e anche lei era bellissima. Io, invece, mi vedevo estremamente brutta e grassa.
Il mio riflesso lo odiavo, ogni volta che mi guardavo allo specchio provavo ribrezzo e mi chiedevo ancora con quale coraggio uscivo di casa.
Ad ogni modo infilai il vestito e per una volta potevo finalmente dire che qualcosa mi stava bene addosso. Uscii per mostrarglielo, aveva gli occhi a cuoricino.
“Ti presto le scarpe nere col tacco, ti sta da dio.”, disse lei correndo verso di me e abbracciandomi forte.
“Non respiro Perrie!”, risi io mentre lei si staccava.
Va bene, avrei preso quel vestito.
Quella sera speravo con tutta me stessa che Niall fosse venuto. Zayn gli aveva lasciato numerosi messaggi e l’aveva chiamato diverse volte per invitarlo, ma lui non aveva mai risposto a nessuno.
Volevo che tornasse, due settimane senza di lui erano anche troppe, stavamo tutti male senza di lui e non riuscivo a non chiedermi come stesse lui.
“Pago io.”, disse Perrie alla cassa. Non mi ero nemmeno accorta che ci eravamo arrivati.
“No dai Perrie, pago io il mio.”, replicai io cercando di fermarla, ma lei aveva già dato la sua carta di credito alla commessa.
“Tranquilla Ross, voglio regalartelo io.”, rispose facendomi un gran sorriso. Adoravo quella ragazza.
Uscimmo da quel negozio soddisfatte, ma quando guardammo l’orario iniziammo ad allarmarci. “Dobbiamo correre a casa!”, esclamò la ragazza accanto a me.
“Muoviamoci, o non facciamo in tempo a farti il colore!”, replicai io guardando l’orologio.
Tra due ore circa saremmo dovute andare al locale dove ci aspettavano Zayn e il resto degli invitati, quindi dovevamo sbrigarci.
“Pensi che piacerò a Zayn stasera?”, chiese Perrie mentre le mettevo il colore per tutti i capelli.
Girai per ritrovarmi di fronte a lei e la guardai intensamente. “Perrie, sei meravigliosa e Zayn è pazzo di te! Non devi preoccuparti.”, le feci un sorriso e lei ricambiò.
“Grazie Ross, non so cosa farei senza di te.”, rispose quando io mi ero già girata.
No, ero io a non sapere come fare senza di lei. Da quando Perrie era entrata nella mia vita era sempre stata presente, come una sorella che non avevo mai avuto, era un’amica fantastica e di perderla non ne avevo proprio alcuna voglia.
“Fatto, trenta minuti e sarai pronta.”, le feci un sorriso posando tutto il materiale che avevo usato sul lavandino.
Si alzò dalla sedia e raggiungemmo la mia camera. Da quando Niall se ne era andato io avevo ricominciato a dormire a casa mia e mio padre sembrava sempre più sollevato. Solo che a me mancava dormire con lui e Harry, mi mancavano i pigiama party, i film di mezzanotte, le lotte di Harry per farci alzare dal letto per andare a scuola. Mi mancava, erano passati sedici giorni ma sembravano anni.

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Wrong || Niall Horan
Fanfiction"Niall, vuoi essere il mio per sempre?" "Solo se tu sarai il mio." Questa non è una mia storia, io la pubblico soltanto su wattpad. Questa storia la potete trovare su efp fanfiction sul profilo di 'biersackwife'