Quando mi risvegliai Liam non era più lì accanto a me, non c’era nessuno. Le serrande erano abbassate e nella stanza c’era la penombra, una lampadina faceva una fioca luce.
La porta si aprì lentamente e una testa rosa fece capolino nella stanza. Stropicciai gli occhi prima di capire che la ragazza che era appena entrata con una tazza di tè in mano era Perrie.
“Hey dolcezza, finalmente ti sei svegliata.”, fece un sorriso, alzando la luminosità della luce della lampadina.
Mi tirai su, sedendomi sul letto e poggiando meglio il cuscino dietro la mia schiena. Mi porse la tazza di tè fumante, aspettai un po’ per farlo raffreddare.
“Stai un po’ meglio?”, chiese premurosa, poggiandomi una mano sulla coscia per accarezzarla col pollice.
Annuii, non ero ancora in grado di parlare, era come se qualcosa mi bloccasse. Nella mia testa c’era un flusso enorme di pensieri, ma non riuscivo a dire niente, il blocco della mia lingua mi impediva di esprimermi.
“Mi sono offerta di farti un po’ di compagnia, c’è anche Zayn di sotto. Harry e Niall dovevano sbrigare delle cose.”, continuò a dire lei con tono di voce dolce. Era davvero una ragazza stupenda.
“Grazie mille Perrie.”, dissi con un filo di voce, abbozzando un sorriso.
Il suo sorriso si ampliò. “Per qualsiasi cosa puoi chiedermi.”, replicò spostandomi una ciocca di capelli quando iniziai a bere.
In quel momento la porta si aprì di nuovo e un ragazzo dalla pelle scura entrò nella stanza. Zayn si mise sul letto accanto a Perrie, le diede un bacio sulla guancia e mi fece un sorriso. “Stai bene?”, chiese.
Annuii in risposta, guardando Perrie che mi strizzò l’occhio. Bevvi un po’ dalla mia tazza.
La coppia davanti a me era semplicemente perfetta, trovavo che insieme stavano davvero bene. Perrie era una ragazza dolcissima e da come si stava comportando era anche molto premurosa, la conoscevo poco e niente ma sentivo come se volessi saperne di più su di lei.
Zayn? Zayn era un ragazzo stupendo, sapevo solo poche cose di lui che mi aveva raccontato Niall, ma anche lui doveva avere un carattere speciale.
“Dov’è Liam?”, chiesi d’un tratto.
Perrie si morse il labbro inferiore. “È tornato a casa, però è rimasto molto tempo qui, io e Zayn siamo venuti solo stamattina.”, rispose.
Alzai un sopracciglio e guardai la sveglia dai colori verdi accanto a me: erano le cinque del pomeriggio. Caspita, ma avevo dormito tantissimo! In compenso però i dolori erano quasi svaniti del tutto e la testa mi faceva sicuramente molto meno male del giorno prima.
Zayn allungò una mano verso di me, accarezzandomi il punto dove Harry mi aveva dato una gomitata. “Ti ha fatto proprio male”, mormorò guardandomi triste.
“No”, replicai, “Quello l’ha fatto Harry.”, ridacchiai tra me e me ripensando alla sua reazione abbastanza comica nel vedere quel livido.
“Harry?”, chiese stranito l’altro.
“Involontariamente.”, risposi io mantenendomi sul vago.
“E come stai… Sì insomma, laggiù?”, chiese Perrie indicando con gli occhi verso il basso.
Arrossii leggermente, davanti a me Zayn mi guardava imbarazzato. “Pussa via”, Perrie gli diede una giocosa spinta, facendolo alzare dal letto ridendo.
“Come volete, questi sono discorsi tra donne!”, alzò le mani e stampò un bacio sulle labbra della ragazza.
Si avvicinò verso di me, sorprendendomi con un lieve bacio sulla guancia, poco sotto il livido, poi lasciò la stanza.
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Wrong || Niall Horan
Fanfiction"Niall, vuoi essere il mio per sempre?" "Solo se tu sarai il mio." Questa non è una mia storia, io la pubblico soltanto su wattpad. Questa storia la potete trovare su efp fanfiction sul profilo di 'biersackwife'