Sono nel mio ufficio che cerco di lavorare.
Cosa diventata difficile per l'incontro con Matt ieri.
Mentre penso, il telefono mi avvisa dell'arrivo di un messaggio.È di un numero sconosciuto.
388****244
Ciao dolcezza. Stasera ti invito a cena quindi tieniti libera. Ps. Vestiti sexy😏
MM.Non ci vuole un genio per capire che si tratta di Matt, anche perché c'è la sua firma.
Io
Chi ti ha dato il mio numero?Matthew
Sai, essere dotato per la tua segretaria conta molto😏Io
Sei un porco. Scordatelo di avermi a cena stasera.Matthew
Ti consiglio di prepararti perché quendo passerò e non ti troverò pronta, ti prenderò con forza anche se sarai con il pigiama. Con questo, ci vediamo alle 20:30, bambolina😉Io
Ci sarò solo se mi lasci venire da sola al ristorante.Matthew
Ti vengo a prendere io.Io
Va bene. Ci vediamo martedì, signor Moore 😉Matthew
Stronza. Alle 20:30 allo Strip House. Ricordati di essere sexy😏😋Visualizzo e nemmeno rispondo.
Mi ha invitata allo Strip House, il più lussuoso e romantico ristorante di New York.È ora di andare a fare shopping...
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«Dai Corinne, esci da lì dentro! Ti starà d'incanto» mi rimprovera la mia migliore amica Loren.Esco finalmente dal camerino e la bocca di Loren si apre di scatto.
«Se non lo prendi giuro che ti denuncio!» dice, spingendomi di nuovo dentro il camerino.
Mi cambio e vado a pagare il vestito.
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Sono a casa e mi comincio a preparare con l'aiuto di Loren.
«Vai a fare un bel bagno rilassante, io penso a sistemare tutto quello che ti serve per stasera» annuisco ringraziandola e mi dirigo in bagno.Riempio la vasca e mi immergo.
Lavo anche i capelli e resto in acqua per circa mezz'oretta.Esco dalla doccia e avvolgo in mio corpo in un'asciugamano. Così faccio anche con i capelli mentre asciugo il corpo per mettere l'intimo pulito.
Esco dal bagno trovando Loren con il vestito in mano.
«Perfetto signorina. Ora cominciamo!» esulta come una bambina.Indosso il vestito e le decoltè color carne.
Il vestito è di un blu scuro, le maniche trasparenti ed è stretto in vita mentre scende largo fino a sotto il ginocchio.Loren comincia a truccarmi e a farmi i capelli.
Appena finisce mi guardo allo specchio e sembro un'altra persona.Loren mi ha truccata mettendo un po' di fondotinta, blush, illuminante sul volto.
Per gli occhi ha utilizzato l'ombretto marroncino sfumato con il grigio chiaro, l'eyeliner e mascara.
Infine un rossetto bordeaux matt.
I capelli li lascia così al naturale perché dice che ai maschi piacciono i capelli mossi.
Mi spruzzo un po' di profumo, e per un po' intendo mezza bottiglietta, prendo la pochette e mi dirigo in macchina con Loren, che mi accompagna.
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«Ciao tesoro, divertiti» mi sorride Loren.
«Ciao amore, penso mi accompagnerà lui» sorrido perversa e lei scoppia a ridere.Scendo dalla macchina e raggiungo l'ingresso.
Appena entro il capo sala si avvicina sorridendo e io ricambio il sorriso.
«Prego signorina» continua a sorridere.
«Sono con il signor Moore» lui annuisce e mi accompagna, tenendomi a braccetto.Lo vedo in lontananza con la testa china sul telefono.
«Signor Moore, la sua dama è arrivata» dice sorridendo il capo sala.Matt solleva di scatto la testa e si alza.
Mi squadra dalla testa ai piedi e si avvicina, intanto il capo sala se ne va.
Mi da un bacio sulla guancia.
«Sei bellissima, cazzo» sussurra abbassando lo sguardo sulla mia scollatura.
Alzo gli occhi al cielo sorridendo.Prima che mi possa sedere mi blocca e mi dà un mazzo di rose rosse.
Sbarro gli occhi e lo guardo.
Ha un sorriso mozzafiato e mi invita a prendere il mazzo.
Lo prendo e finalmente ci sediamo.Alzo lo sguardo e noto che tutti ci stanno guardando.
Divento rossa e abbasso immediatamente lo sguardo.
Matt mi alza il volto e sorride.Che demone si è impossessato di lui?
Qualunque esso sia voglio che rimanga così.Arriva una cameriera che, facendo gli occhi dolci a Matt, ci chiede le ordinazioni.
Lui, da bravo donnaiolo, le sorride maliziosamente, dicendole la sua ordinazione.
Io gli dico la mia e aspetto che se ne vada cosa che non succede visto che Matt comincia a dirle cose dolci, del tipo "sei una gnocca" oppure "complimenti alla mamma".
Gli do un calcio da sotto il tavolo e lui sobbalza.
Mi guarda sorridendo e poi si gira verso la cameriera.
«Ti darò il mio numero, bellezza» dice facendole l'occhiolino.«Ti fai la mia segretaria e ci provi con la cameriera. Dimmi che ci faccio io qui» dico cominciando ad alterarmi.
«Gelosa?» dice guardandomi con malizia.
«Non è questione di gelosia, ma di rispetto. Tu mi inviti a cena dopo avermi detto di esserti scopato Jennifer e ora fai il morto di figa con quella cameriera» spiego con poco ritegno, alzando di poco la voce.
«Oddio Corinne, non ti immaginavo così diretta» dice fingendosi sorpreso.
Questo è bipolare forte.
«Non sai niente di me» dico alzandomi.
«Siediti» mi ordina, appoggiando il mento sul palmo della mano.
«Arrivederci signor Moore» sorrido sfottendolo e cammino verso l'uscita.«Corinne aspetta!» mi blocca il polso e mi gira verso di lui.
Lo guardo male e lui si avvicina lentamente al mio viso.
Mi lascia un casto bacio a stampo e mi sorride, facendomi sciogliere, ma non cedo, almeno per ora.«Credi che con un bac-» non mi fa finire nemmeno di parlare.
All'improvviso mi bacia con così tanta passione da farmi dimenticare, per un attimo, tutto.Si stacca dopo poco e alcune persone sedute lì vicino cominciano a esclamare espressioni del tipo 'che carini' e altre cose simile che sinceramente mi fanno sorridere e non poco.
Mi trascina di nuovo al tavolo e consumiamo la nostra cena.
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Siamo appena usciti dal ristorante e, dopo aver passato un po' di tempo sulla terrazza del locale, siamo un po' brilli.Ora Matt mi sta accompagnando a casa.
Quando siamo arrivati cerco di aprire la portiera ma ha messo la sicura.«Non dovevi ubriacarti» dice, scendendo e invitandomi a fare lo stesso.
«Non sono ubriaca» affermo rubandogli la sigaretta che aveva appena acceso.
«Stronza» dice sorridendo.
«Buonanotte Matt» dico, dandogli di nuovo la sigaretta.
Mi prende per il polso e mi avvicina.
All'improvviso mi bacia con passione spingendomi contro la porta.«Placa gli ormoni, tesoro, non farò nulla con te» dico sorridendo.
Lui si stacca e ricambia il sorriso.«Vedremo» si allontana.
«Buonanotte dolcezza» dice cercando di essere serio.
Scoppio a ridere ed entro.
Mi appoggio alla porta e scivolo giù, continuando a sorridere.Questo è l'effetto che ha su di me...
SCUSATEE. La scuola mi distrugge e non ho fatto in tempo a finire il capitolo.
In compenso però l'ho fatto più lungo del solito😁Cosa ne pensate dei due piccioncini? 😏
❤️❤️❤️❤️❤️
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Until the end ~ Fino alla fine
ChickLitCorinne Evans è un noto avvocato statunitense, molto famoso a New York. A soli 21 anni è riuscita a risolvere molti casi. È specializzata in gare clandestine ed è di una bellezza disarmante. E se, fra tutti i ragazzi, la sua attenzione cadrà su uno...