*Un anno dopo...*
Ebbene si. È passato un anno.
Oggi è il primo compleanno di Nathan, il mio piccolino sta crescendo.
Sono le 9:30 e il mio piccolino ancora non si è svegliato.
Sono una madre single.
Matt è esattamente un anno che non si fa sentire e non faccio altro che pensarlo, ogni giorno, ogni minuto e ogni secondo.«Mamma...» mi chiama Nath dalla sua cameretta.
«Si tesoro, arrivo» salgo le scale e vado in camera sua.
«Auguri piccolino mio» lo prendo in braccio e lo spapuzzo tutto.
«Ti amo così tanto» gli do un bacino sulla guancia e lui sorride.In questo periodo ho riallacciato i rapporti con Logan e ho conosciuto una ragazza molto simpatica di nome Jacquelyn.
Logan mi ha spiegato che non si è fatto vivo per quel periodo che ero con Matt perché aveva paura, e come biasimarlo. Mi ha spiegato, inoltre, che non prova nulla per me tranne semplice amicizia.
Dovrebbero venire a momenti per fare gli auguri a Nathan.Salgo in camera mia, solo ed esclusivamente mia, e comincio a vestirmi.
Nathan è sul mio letto mentre gioca con un puzzle dei Paw Patrol. Odio profondamente quel cartone, lo guarda sempre mattina, pomeriggio, sera e alcune volte, quando ha le coliche e non riesce a dormire, anche la notte.
Metto un completo per stare a casa e aspetto i miei amici.
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«Ma non mi dire...» sbuffa Logan, accendendo la TV.
«Questa volta è quello giusto, ne sono sicura» saltella di qua e di là la mia amica.
«Lo era anche quello della scorsa volta e quello della volta prima» sorrido all'affermazione di Logan mentre preparo la torta per stasera.
Lo festeggeremo in una ludoteca in fondo alla strada. Si è aperta da poco e ne parlano tutti bene.
La faccio io la torta perché Nathan, anche avendo solo 1 anno, ha dei gusti particolari. Quindi mi tocca fare un'altra torta oltre a quella che farà il pasticciere.
«Corinne, mi sono innamorata veramente questa volta. Almeno tu credimi» alzo gli occhi dall'impatto e la guardo.
«Va bene, stasera allora lo inviterò al compleanno almeno passate del tempo insieme» sorrido e ricomincio a impastare.
Il suo sguardo cambia.
Jacquelyn non è molto costante nelle relazioni, basta uno sguardo di un ragazzo carino a lei sconosciuto, che va lì e se lo prende.
«Lyn-» la chiamo, sapendo che odia quel nomignolo che le do sempre, per abbreviare il suo nome.
Lei alza gli occhi al cielo sbuffando e mi guarda.
«Hai 24 anni, non pensi sia l'ora di fare ordine nella tua vita? Insomma...non per male, ma penso sia l'ora di sistemarsi» abbasso lo sguardo.
Jacquelyn mi si avvicina e mi abbraccia.
«So che ci pensi sempre. Pensi a lui e a tutto quello che ha fatto. Nel bene e nel male. E lo sai perché? Perché lo ami ancora» porta il suo dito sul mio naso, sporcandomi di glassa.
«Non è così. Lui mi ha ferito...CI hai feriti» prendo un tovagliolo e mi pulisco.
«Scusate, sono le 18:30, io vado a casa per prepararmi» ci informa Logan.
Noi annuiamo e lo salutiamo«Guardami» mi ordina la mia amica.
Mi giro verso di lei e la guardo.
«Dillo» si siede sul piano colazione, a gambe incrociate, e comincia a mangiare la glassa rimasta.
«Cosa devo dire?» sbuffo, sapendo a cosa si riferisce.
«Che non lo ami, che se ritornerebbe tu non cadresti di nuovo ai suoi piedi, che non ti manca da morire» dice tutto d'un fiato, guardandomi intensamente.
Abbasso lo sguardo e lei scoppia a ridere.
«LO SAPEVO» urla felice, scendendo dal tavolino.
«Mi vado a preparare» mi fa l'occhiolino e sale in camera mia. Si oramai si è impadronita della stanza degli ospiti.
Poso il mestolo nel lavandino e sbuffo, sapendo che Jacquelyn ha ragione.
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corinne_evans22 ha pubblicato un postcorinne_evans22 "copriti gli occhi, ti si vede il cuore"
*35678 commenti*
Jacque_lyn114 tiamo
Jacque_lyn114 sei bellissima
logan__55 💛💛
Tra i molteplici like che mi arrivano ogni secondo, noto un nome che mi ha tormentato per un anno intero.
Matt_Moore95 ha messo 'mi piace' al tuo post.
Entro subito sul suo profilo e vedo che non ha pubblicato nulla, ma sulla biografia ha messo come luogo Las Vegas.
Anche su quello mi ha mentito.Spengo il telefono e scendo in cucina.
Preparo le ultime cose ed esco.
Jacquelyn e Logan sono già in ludoteca che preparano le ultime cose.
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«TANTI AUGURI A TE, TANTI AUGURI A TE, TANTI AUGURI A NATHAN, TANTI AUGURI A TEEE» urliamo tutti insieme, battendo le mani.
Il mio bimbo è felice, non fa altro che ridere e battere le mani.
Tutti gli consegnano un regalo, che lui apre con qualche difficoltà.
Anche io gli do i miei regali, cioè un CD dei Paw Patrol e una macchinina telecomandata e vedo la felicità nei suoi occhi.La festa finisce e io e Jacquelyn rimaniamo per sistemare tutto.
Logan è già tornato a casa sua, insieme a tutti gli alti invitati.
«Pensavo che comunque, al primo compleanno di suo figlio, si presentasse» alza le spalle la mia amica.
«Lo pensavo anche io, ma basta parlare di lui, mi viene il vomito» scuoto la testa e lei sorride.
«Se due persone sono destinate a stare insieme, ritorneranno...più forti di prima» raccoglie i bicchieri e li mette dentro un sacco.
Annuisco distrattamente, guardando dietro di lei.Noto una figura familiare dietro il vetro scuro del locale.
Appena gira l'angolo, rimango immobilizzata.
«Che cazzo ci fai qui?» chiedo visibilmente incazzata.
«Ciao Corinne, ancora incazzata con me? Pensavo che ti fosse passato» scoppia a ridere la mia ex migliore amica.
«Loren, sparisci» sbuffo, ormai rassegnata di tutto.
«È lei la famosa Loren?» chiede Jacquelyn.
Annuisco e lei si avvicina pericolosamente a Loren.
«Com'è stato fottere il ragazzo della tua migliore amica? Si fidava di te, lurida cogliona. Sei una zocc-» la blocco prima che la situazione degeneri.
«Va bene così, Lyn, grazie» le sorrido e lei mi guarda male.
Loren è scossa, mi guarda senza dire nulla.Faccio cenno a Jacquelyn e ce ne andiamo, lasciandola sola.
Cosa ne pensate? Matt non si fa vivo ancora🙄
Alla prossima! 💕
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Until the end ~ Fino alla fine
ChickLitCorinne Evans è un noto avvocato statunitense, molto famoso a New York. A soli 21 anni è riuscita a risolvere molti casi. È specializzata in gare clandestine ed è di una bellezza disarmante. E se, fra tutti i ragazzi, la sua attenzione cadrà su uno...