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Il cimitero

Anna iniziò a cercare la tomba di Elisa e dopo aver seguito una decina di bare finalmente la trovò. Lasciò una sua scarpa lì, per ricordarsi il punto esatto, e andò a cercare una pala.

Trovò una specie di casotto in legno, dove all'interno c'erano pale, picconi e rastrelli. Anna afferrò una pala e si precipitò sulla tomba. Stava quasi per fare buio, e Anna doveva sbrigarsi.

Appena iniziò a scavare la scarpa che aveva lasciato sulla tomba iniziò a fluttuare, poi le si scagliò in testa.

"Basta!" Gridò Anna con tono convinto.

Prese la scarpa e la lanció con tutte le sue forze, facendola finire in mezzo a dei cespugli.

Scavò, scavò senza fermarsi; ignorando il suo braccio dolorante, ignorando il fatto che stava scavando con una mano sola, lo faceva, lo faceva e basta.

Tutti la stavano cercando, quando Matt si fermò a pensare.

"Sò dov'è Anna" disse Matt.

"Aveva detto che andava a restituire il bracciale, giusto? Allora è al cimitero!!" Spiegó.

"Come ha fatto ad arrivare al cimitero, a piedi!? "ribattè il padre di Anna.

"E come a fatto a correre in quelle condizioni?" Rispose Matt in modo presuntuoso.

Si fermarono un istante e salirono in macchina.

C'era un ora di strada, ma sembrava che non arrivassero mai.

Anna scavò, fino ad arrivare alla bara. Non ci impiegò molto.

Elisa le tirò i capelli da dietro, facendola cadere.

Anna respirò profondamente, e poi incominciò.

"Laggiù nel prato, un uccellino..." Canticchiò mentre forzava la bara con la pala.

"Vola e canta..." La bara piano piano si apriva.

"Saltellando e beccando....ha un amico accanto..." La bara si aprì.

"E insieme....cantano..." Si interruppe. Aprì di scatto la bara.

Elisa era in un avanzato strato di putrefazione, i suoi capelli biondi sporchi, pieni di vermi, e la sua pelle verdognola.

Anna tirò fuori dalla tasca il bracciale e lo tirò dentro la bara.

"Eccoti il tuo bracciale, stronza !"

Si sentì un urlo agghiacciante.

Anna vide davanti a sè Elisa, in lacrime.

Tutta d'untratto tornó la ragazza bionda dagli occhi azzurri di sempre.

Anna rimase allibita.

"Avevi detto che saremmo state insieme per sempre! Avevi detto che eravamo amiche!"le disse in lacrime.

Anna non sapeva che fare.