Oggi il capitolo speciale è un po' diverso...
È sempre in tema di "spiriti e fenomeni paranormali"
Oggi vorrei raccontarvi un fenomeno che ho vissuto in prima persona.
Pochi mesi prima che mia madre restò incinta di me, morì una mia zia.
Da premettere che non l'ho mai conosciuta tanto meno vista.
A quei tempi i miei erano sposini, e abitavano in una vecchia casetta, praticamente attaccata a quella di mia zia, che ormai non c'era più. Le due case erano divise solo da un muro.
Da quando ero nata succedevano fenomeni strani, che io non ricordo, ma che mi hanno raccontato i miei, soprattutto mia madre.
Mi raccontava che le asciugamani smuovevano da sole; che gli oggetti scomparivano e ricomparivano in altri posti, ma una cosa li sconvolse al tal punto da fargli prendere in considerazione l'idea di trasferirsi.
Da sempre, anche adesso, ODIO il Ciccio bello. Fino a poco tempo fa, quando lo avevo nell'armadio,la notte piangeva. (P.s. L'ho buttato, finalmente)
Mia mamma mi lasciava gironzolare con il girello, trovandomi nelle mani sempre Ciccio bello.
Una volta, stanca di questa storia, poggiò il bambolotto al centro del tavolo, con tutte le sedie intorno, lasciandomi giocare sul girello in salotto.
Era come una sorta di esperimento.
Andò nelle altre stanze per sistemarle, e dopo pochi secondi sentì il Ciccio bello piangere, incredula accorse, e mi trovò sul girello, esattamente dove mi aveva lasciata, con la bambola in mano, mentre cercavo di buttarla a terra, piangendo.
Da quel giorno in poi le cose si calmarono, e ci trasferimmo nella casa dove abitiamo tutt'oggi.
A distanza di 3 anni esatti sognai mia zia.
Ancora oggi ricordo ogni particolare.
Non avevo MAI e dico MAI visto una sua foto.
E intanto mi apparve in sogno, bellissima. Era in un laghetto, nuda, con i cappelli che le coprivano in seno, che mi sorrideva, e nel sogno, non ci crederete, ma c'era anche padre Pio! Che mi afferrò il polso destro dicendomi "Dio ti protegge" e "non toccare le spine che pungono" ed io ero proprio vicino ad un cespuglio di rose rosso-rosa.
Nella casa dove vivo ora, nel paese è conosciuta come casa dei fantasmi, e noi siamo i primi, dopo la morte della proprietaria, ad abitare in questa casa.
Tutt'oggi, quando vedo la sua foto sul muro, le sorrido inconsciamente.
Per non parlare di quando mio fratello a 4 anni di notte giocava con i nanetti biondi! Ma quella è un'altra storia....
E voi, avete vissuto fenomeni paranormali? Come avete reagito? Siete stati coraggiosi come la nostra Anna?
CREDETEMI, È TUTTO VERO, NON POTREI RACCONTARVI UNA BUGIA 😌
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HorrorAnna è una normale adolescente, ma un giorno, per colpa della sua vanità, la sua vita cambia. Per sempre. -Avverto tutti i lettori che questa storia è stata scritta molto sinteticamente e presenta molteplici errori grammaticali e ortografici, che sp...