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Gravidanza

All'inizio sia Matt che Anna erano entusiasti all'idea che ci sarebbe stato un altro piccolo in casa, ma la felicità durò ben poco.

Anna sapeva che Elisa era nel suo corpo, ma non si era ancora manifestata. E se questo bambino fosse opera di Elisa? Se volesse fare la stessa cosa che aveva fatto con Emma? Stavolta non c'era più il prete ad aiutarli.

Anna non disse niente a Matt, non voleva farlo preoccupare.

In cuor suo sapeva che c'era qualcosa sotto.
Diedero la notizia anche ad Emma, che iniziò a correre felice per il salotto.

Era tutto perfetto.

Anna andò a letto assieme a Matt.

Quella sera sognò qualcosa di strano.

Dei flash: un bambino avvolto da una coperta blu, in braccio ad una ragazza.
La mattina seguente si sedettero tutti a tavola per fare colazione.

"Secondo me è una femminuccia!"disse Emma.

"Anche secondo me, tesoro."rispose Matt.

"Secondo te, mamma?" Domandò la piccola ad Anna.

"Maschio" rispose sorridendo.

"Dai, adesso è ora di andare all'asilo!"Matt prese la bambina in braccio e la fece cambiare.

Anna sentiva un forte mal di schiena e chiese a Matt di accompagnare Emma all'asilo, mentre andava a lavoro.

Matt e Emma erano pronti, prima di uscire dalla porta Matt baciò Anna, che era sdraiata sul divano.

"Chiamami per qualsiasi cosa" le disse.

I due uscirono e Anna rimase sola.
Non aveva intenzione di stare a letto tutto il giorno, doveva sistemare la casa.

Passò per le scale dove c'era appeso un grande specchio.

Si fermò, alzo la maglietta e scorse un piccolo pancino.

Era commossa ed emozionantissima.

Accarezzò dolcemente la sua piccola pancia.

Poi, d'untratto, vide che la pancia iniziò a muoversi in modo innaturale; su e giù.

Anna si spaventò parecchio, alzò lo sguardo e allo specchio vide Elisa, al posto del suo riflesso, anche lei incinta.

Anna calò subito la maglietta, e andò in bagno terrorizzata.

Non c'erano dubbi. Adesso? Chi poteva aiutarla.

Mentre si stava lavando, cerando di dimenticare quello che aveva visto, ebbe una forte nausea, e vomitò.

La cosa che vide la lasciò sconcertata.

Aveva rigurgitato un liquido nero.

Pulì tutto e scese in salotto.

Si sedette sul divano, in cerca di risposo.
Chiuse un istante gli occhi, mise la mano sul ventre e si rilassò.

All'improvviso sentì qualcosa che le stringeva la mano, ma non c'era niente.

Durante il resto della giornata non si verificarono più eventi simili.

Emma tornò a casa.
La sera arrivò Matt.
Anna non disse niente a Matt.

La sera andarono a dormire, ma Anna ebbe delle strane perdite.

Corsero subito in ospedale, lasciando la figlia con i genitori di Matt.

I dottori fecero una veloce ecografia, sentirono il battito, ma era tutto regolare.

All'improvviso le perdite finirono.

Il medico non seppe spiegare cosa fosse successo, ma decise di tenerla in osservazione per un ora.
Mentre il medico usciva, Anna vide Elisa fuori dalla porta della sua camera d'ospedale.
Osservava Anna.
I suoi capelli biondi le coprivano il viso, ma facevano scorgere uno dei suoi occhi neri.
Solo Anna la vide.