Giorni, settimane, mesi passarono ed il piccolo Jack era un bimbo paffutello di 6 mesi. Dopo l'episodio del "vattene" i fenomeni paranormali erano diminuiti.
Elisa continuava a perseguitare la famiglia di Anna, ma dopo che lei aveva raccomandato Emma e Matt di ignorarla capitava raramente che comparisse.
Tutti potevano ignorarla tranne il piccolo Jack.
Nessuno poteva dire ad un bimbo di 6 mesi di non parlare con uno spirito.
Le poche volte che Elisa si manifestava era sempre legata a Jack.Una volta in particolare fece davvero spaventare Anna.
Aveva lasciato il piccolo nel box a giocare. Lo sentiva dalla lavanderia.Poi il silenzio.
Anna corse subito in salotto e trovò il box vuoto.Sentí dei passi su per le scale.
Si voltò.
Vide Elisa in camicia da notte con Jack in braccio.
Si riusciva a distinguere il piccolo dalla tutina azzurra che portava.Anna salì di corsa le scale, ma non riuscì a raggiungere Elisa.
"Fermati!" Urlò.
Vide delle strisce di sangue.
Pezzi di stoffa azzurri.
Un brivido di terrore le percorse la schiena.
Seguì le chiazze che la portarono in camera di Jack.
Lo sentì nella culla.
Sembrava che tutto si fosse sistemato.
Si affacciò nella culla.
Era vuota.
Alzò lo sguardo e vide Elisa con Jack in braccio.
Era sul davanzale della finestra. Teneva jack per le braccia, facendolo penzolare nel vuoto.
Un bambino di 6 mesi che cade dal primo piano? Ha possibilità di sopravvivere?"Non fare cazzate!" Gli urlò contro.
"Non sono riuscita a portare con me Emma, ma stavolta non sbaglierò. Verrà con me." Disse Elisa.
Lasciò Jack.
Anna urlò.Non riusciva ad affacciarsi.
Ma il bambino non c'era per terra.Anna non capiva.
Si voltò e lo vide gattonare incontro.
Anna lo strinse forte a se, piangendo.Non poteva rischiare ancora.
Andò al cimitero e pose sulla lapide di Elisa una lettera.
La scrittura era quella di una bambina.:-Cara zia Elisa, sono Emma! So che non ti ho mai vista in carne ed ossa, ma sono sicura che ci saremmo divertite insieme! Ho capito cosa ha fatto con me e con il fratellino, e sai che è una cosa cattiva. Per piacere, smettila di fare piangere la mamma e papà tutte le sere per la paura. Lo so che vuoi bene a tutti noi, e non ne vogliamo a te. Come mi hai detto sei il mio angelo custode e io ci credo! Io e Jack ti ricorderemo con una principessa delle favole. Spero che la mamma ti porti la mia letterina e che tu la legga. Ti vogliamo bene.
Emma e Jack.-Dopo quella lettera non accadde più nulla.
Era passato 1 anno.
Anna era in subbuglio per la festa del piccolo jack.
Era il momento di aprire i regali.
Fra i grandi pacchi colorati comparve uno scatolino, con un biglietto attaccato."Chi l'ha fatto questo?" Chiese Anna.
Nessuno rispose.
Anna pensò che fosse un regalo in più da parte dei nonni, o di qualche invitato che non poteva restare.
Anna iniziò a leggere il biglietto ad alta voce.:-ciao piccolo. Sono io la zia Elisa! Ho ricevuto la letterina da parte di tua sorella.Voglio farti sapere che io ti proteggo, non più come anima cattiva, ma come angelo. Non credo riuscirete mai a perdonarmi per tutto il male che vi ho fatto. Il mio cuore era pieno di rabbia. Ma adesso ho capito. Anna, sei stata la migliore amica che potessi mai avere, e ti perdono. Non credo che riuscirai a perdonami per tutto quello che ho fatto. Qui mi hanno perdonato. Spero lo facciate anche voi. Vi voglio bene.
Elisa.-Tutti erano in silenzio.
Anna aprì lo scatolino.
Non poteva crederci.
C'era il bracciale.
Il bracciale che Elisa aveva fatto sparire, inghiottendolo.
In fondo alla lettera c'era una frase.
"L'oggetto è stato restituito"
Anna non riuscì a trattenere le lacrime.
Sussurò "ti ho perdonata"
Ragazzi, devo darvi la tanto temuta notizia, il libro è FINITO 😭.Come vi ho anticipato, ogni tanto usciranno capitolo speciali. Vi ringrazio per il sostegno, e spero che consiglierete il mio racconto ad altri amanti dell'horror 😉Mi raccomando, non cancellatelo dalla vostra lista, altrimenti vi perderete i capitolo inediti e speciali! Spero che il finale vi commuova, dai lo so che non riuscite a trattenere una lacrimuccia 😪😘💚
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HorrorAnna è una normale adolescente, ma un giorno, per colpa della sua vanità, la sua vita cambia. Per sempre. -Avverto tutti i lettori che questa storia è stata scritta molto sinteticamente e presenta molteplici errori grammaticali e ortografici, che sp...