Lasciami ✔

Staremo insieme per sempre

Matt accompagnò Anna al pronto soccorso, dove la medicarono.

Anna tornò a casa, dicendo a sua madre che era caduta con il motorino e che Matt l'aveva soccorsa.

Matt si fermò a casa di Anna , dove i due parlarono per ore.

Anna era distesa a letto, stremata e Matt le lisciava i capelli mentre raccontava le sue imprese comiche.

Anna era pentita di aver abbandonato i suoi veri amici, era decisa che sarebbe cambiata, sarebbe tornata la Anna di sempre e avrebbe ripreso a studiare.

"Ma è tardissimo! Devo tornare a casa! Stasera c'è il compleanno di mio nonno, che noia!"disse guardando l'orologio.

Anna sorrise.

"Stai tranquilla, sei al sicuro adesso. Chiamami per qualsiasi cosa." Disse Matt.

"Va bene" rispose Anna con un filo di voce.

Non fece fatica ad addormentarsi.

Sembrava tutto normale ma all'improvviso, nei suoi sogni vide il bracciale nelle mani di Elisa.

"Pensavi di esseri liberata di me, bambolina?" Disse Elisa sorridendo.

"No! Vattene! Ti prego lasciami! Basta!" Gridò Anna, poi si svegliò.

A fatica andò in bagno per lavarsi il viso, alzò la testa e, al posto del suo riflesso vide Elisa.

Il liquido nero sgorgava come un fiume in piena dai suoi occhi. Le sue unghie nere e marce tenevano in mano il bracciale.

Lo infilò nella sua lurida bocca sporca di sangue e lo inghiottí.

"No!" Gridò Anna disperata.

Cadde per terra piangendo.

Poi qualcosa le tirò i capelli e la trascinò sul letto.

Si voltò di scatto e vide Elisa.

Elisa iniziò a picchiarla e a strapparle i capelli.

Anna cercò di gridare ma Elisa prese una grossa ciocca dei suoi capelli e gliela infilò in bocca.

Anna soffocava e tentava in tutti i modo di raggiungere il cellulare sul comodino.

"Pensavi di abbandonarmi come al solito?! Lurida stronza! Staremmo insieme per sempre! Non potrai liberarti di me così facilmente questa volta!" Gridò Elisa.

Anna allungava il braccio più che poteva ma quel comodino sembrava allontanarsi sempre di più.