Lasciami ✔

Prendi me

"Allora!?" Domandò Anna.

"Dopo settimane di ricerche finalmente sono giunto ad una conclusione. Come prevedevo, bisogna praticare un esorcismo, proprio quando la bambina è posseduta; dopodiché...beh..."

"Parli!" Disse Matt

"Qualcuno deve accogliere lo spirito nel proprio corpo..."

Restarono in silenzio.

"ho deciso di coglierlo dentro di me"disse il prete a voce bassa.

"Padre..." Disse Anna quasi in lacrime.

"Presto, interveniamo immediatamente, ho portato tutto il necessario"

La piccola si avvicinò al prete.

"Piccola, adesso dormi" le disse il parroco con voce tranquilla.

"Ma io..."

"Emma, ascoltalo. Dormi, quando ti sveglierai sarà tutto finito." Le disse Anna sorridendo.

La piccola si sdraiò sul divano e si addormentò senza molti problemi.
Nel giro di pochi minuti la bambina si sedette sul divano, con lo sguardo fisso, poi allungò un braccio verso Anna e rientrò il gomito verso l'interno.

Il prete schizzò subito dell'acqua santa sulla piccola, che iniziò ad infastidirsi.
Saltò in piedi e si arrampicò sul lampadario, dove si appese a testa in giù e girò in modo innaturale il capo.

Si sentivano le ossa scricchiolare.

A quel punto il prete uscì una croce, la puntò verso Emma, e iniziò a recitare delle preghiere antiche.
La piccola si tuffò per terra, si alzò e piegò la schiena in modo tale da toccarsi con la testa le caviglie.

Era una cosa indescrivibile.

Poi il prete urlò "LASCIA QUESTO CORPO!"

Una nube nera si dissolse ed entrò in bocca al parroco.
Emma ritornò normale, si sdraiò dolcemente sul tappeto e ritornò a dormire.

Il prete sembrava normale, quando iniziò a rigurgitare liquido nero.
Diventò presto viola, e intorno al suo collo si scorgevano delle impronte rosse.
Poi i suoi occhi diventarono neri.
Si irrigidì.

"Anna..." Disse il prete con voce femminile.

"Credo tu abbia capito che tua figlia in realtà una una mia creazione...in un certo senso è come se fosse la mia di figlia"

Anna strinse il pugno, cercando di mantenere la calma.

Il prete si avvicinò lentamente ad Anna .

"Sai che la porterò con me. E sai anche che questo corpo non mi piace...preferisco qualcosa di più familiare"

"Cosa vuoi da me?"chiese con voce ferma Anna.
"Ovvio. Vendetta"

Il corpo del prete sia alzò per aria ruotò e si schiantò violentemente sul muro. Cadde a terra inerme. Matt cercò di rianimarlo, ma non ci fù nulla da fare.

Un ombra nera si aggirava intorno ad Anna.

Poi il silenzio.
Una sagoma femminile si materializò vicino ad Emma.

La prese in braccio.

"Lasciala! Prendi me!" Gridò Anna.

D'untratto la sagoma poggiò la bimba per terra, e si schiantò sul volto di Anna, entrando dal naso e dalla bocca, sotto forma di gas.

Sembrava tutto tranquillo.

I soccorsi arrivarono, portando via il corpo del prete.
Matt raccontò ai soccorsi che un ladro era entrato il casa causando tutto il caos, uccidendo il prete.

Anna andò al funerale del prete.

Porse una rosa bianca sulla bara, e a bassa voce disse "grazie"

Passarono 2 settimane.

Anna sentiva nausea a spossatezza.
Andò dal dottore che le rivelò una notizia che la sorprese.

Quando Matt rientrò a casa, Anna gli si sedette accanto, gli porse una busta, e lui, aprendola, trovò un'ecografia.

Con voce emozionata Anna disse a Matt "Avremmo un bambino"