ORMAI//CAPO PLAZA

26

Luca's pov

Raggiungo il culmine del piacere, ho il corpo tutto sudato.

-A-Aurora- ansimo.

Affogo il volto imperlato di sudore nel collo di questa ragazza, non ricordo nemmeno il nome.

La sento irrigidirsi, esco immediatamente da lei e mi stendo al suo fianco, tirandomi la coperta addosso per coprirmi.

Lei rimane in silenzio, la guardo negli occhi ed instintivamente si copre il seno nudo, sembra irritata per qualcosa.

-Che ti prende?- le chiedo cercando di ricordare il suo nome: proprio non mi torna in mente.

Alessandra? Alessia? Alice?

-Chi è Aurora?- sbuffa guardandomi con aria scocciata.

-Non sono cazzi tuoi, Josephine!- esclamo, in seguito serro la mascella.

-Jessica- precisa con tono irritato, ma cerca di non darlo a vedere.

-Sì, è lo stesso. Comunque non sono fatti che ti riguardano, Jos... Cioè, ehm... Jessica- ribatto freddo e lei sembra rilasciare uno sbuffo.

Osservo i suoi capelli neri lunghi, piastrati perfettamente. Ha due occhi verdi ed enormi, le labbra grosse e carnose, credo se le sia rifatte, così come il resto del corpo. È tutta gomma, prima non mi importavano queste stronzate, gomma o no, le ragazze me le portavo a letto e basta, senza dare peso a tutte queste cose.

Poi una volta che ho accarezzato il corpo nudo di Aurora, ho capito che era l'unico corpo che avrò mai avuto, ma che adesso non avrò mai più, perché sono uno stupido.

Anche se Aurora non ha il fisico perfetto, anche se il suo fisico non somiglia neanche lontanamente a quello di una modella, non mi importa.

Nonostante le sue imperfezioni riusciva ad essere perfetta e questo di lei mi faceva impazzire.

-Certo, mentre ti scopi me ansimi il nome di un'altra. Tu come ti saresti sentito?- sbotta sbattendo ripetutamente le ciglia lunghe, oltretutto finte, come i suoi zigomi e gran parte del suo corpo.

-Sinceramente non me ne sarei fregato altamente, perché non ti amo, ti conosco a stento da due ore, non so chi sei, manco mi interessa saperlo. Ti ho soltanto usata per sfogo, nulla di più- le sputo in faccia la verità e a primo impatto sembra rimanere allibita da queste parole, infatti schiude la bocca, ma la richiude un attimo dopo assumendo un'espressione indifferente, ovviamente finta.

-Non sono il tipo che si innamora- aggiungo agganciando il suo sguardo.

Il mio primo, unico vero amore è stato Aurora.

Lei non ribatte, ma sospira come se fosse pensierosa.

-Vado a fare una doccia e dopo me ne vado- annuncio alzandomi dal letto, afferro le mie cose e mi reco in bagno con tutta calma.

Aurora's pov

Cosa ci fa Giulia qui?

-Sì, arrivo- ribatte Greta, guardandomi male, poi posa il suo sguardo sulla finta bionda tonta, che si avvicina a noi.

-Uh, Aurora. Da quanto tempo, come va? Tutto bene? Sembri un po' impallidita- domanda la bionda finta con tono altrettanto falso.

-Cazzi miei- sbotto guardandola con gli occhi a forma di due fessure.

-Quindi Luca ti ha mollata? Be', avrà avuto le sue ragioni- sorride cingendo con un braccio il collo della mia migliore amica, o almeno quella che credevo fosse la mia migliore amica.

Non è rimasto più niente di noi, ormai. Fa così male ammetterlo.

-In realtà sono stata io a lasciarlo!- esclamo.

Be', in verità non so chi abbia lasciato chi, non sono ancora riuscita a capirlo, ma questa frase mi è uscita spontanea, infatti ho zittito quell'oca.

Fa per ribattere, ma la interrompo alzando una mano in aria.

-Ho da fare, ciao- dico guardando gli occhi di Giulia, sta godendo della mia rottura con Luca, ma sinceramente non mi importa, perché so benissimo che un giorno arriverà il momento in cui avrò tutto quello che non ho avuto fino ad ora.

Guardo Greta negli occhi un'ultima volta, prima di imboccare la strada per il ritorno verso a casa.

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Finalmente arrivo davanti casa mia, ma appena alzo lo sguardo rimango interdetta.

Avanzo con la bocca socchiusa e mi tolgo il cappuccio dalla testa.

-E tu che cazzo ci fai qui?- domando.

Gli errori verranno corretti.