Lara era coricata in quel letto bianco, alcune flebo erano collegate a lei sul braccio. Aveva gli occhi segnati e il viso pallido, ma sorrise appena vide Mad e i ragazzi. Maddison si avvicinò al letto ancora incredula di vederla in quelle condizioni. Bill le era affianco e la teneva la mano trasmettendole un po' di sicurezza. Il fratello si avvicinò insieme a loro, ma nei suoi occhi si vedeva della pietà. El se ne accorse e il suo sorriso si spense.
«Come stai?» domandò sottovoce Maddie.
«Potrei stare meglio... comunque sono ancora tutta intera...» rispose accennando un sorriso palesemente forzato.
«Ma che ti è saltato in mente!» continuò poi la bruna alzando di poco il tono della voce. Era seria e la voce era dura.
«Maddie, calmati... si è ripresa da poco, dalle tempo...» Bill era come sempre molto dolce quando parlava, ma con quella sfumatura sicura che faceva vacillare la ragazza.
«Scusami... Ci hai fatto prendere un bel colpo!» disse poi Mad con gli occhi bassi.
Per El vedere l'amica in quello stato era strano. Lei era sempre stata quella menefreghista e strafottente, ma questa volta si mostrava debole, mostrava i suoi veri sentimenti anche se con timore. A Lara fece quasi tenerezza, ma la ragazza non riusciva a togliersi dalla mente lo sguardo pieno di pena che le aveva rivolto Tom, che ora si stava guardando le scarpe, per pensare anche a Mad. Il ragazzo con i dreads si sentiva osservato ed era a disagio, così scusandosi uscì dalla stanza seguito dal fratello che voleva lasciare sole le due ragazze.
«Sei cambiata tanto Mad...» disse poi El cacciando via dalla mente Tom.
«Già... me l'hai già detto...» confermò l'altra con poco entusiasmo.
«Sono stati loro?» disse indicando la porta da cui erano usciti poco prima i gemelli.
«Credo di si... non so come ci siano riusciti...».
«Beh, forse ora possiamo essere amiche...».
«Ma noi lo siamo già...».
«No, tu eri la ragazza voluta da tutti, mentre io il tuo cagnolino personale...».
«Ma non è v-» venne interrotta Maddison.
«Si, è vero. E lo sai pure tu che è così... non siamo mai state amiche, conosci ogni cosa di me, ma tu con me non ti sei mai voluta aprire, non hai mai voluto mostrare nulla e questa non è amicizia...» lo sguardo di Lara era basso, posato sul lenzuolo bianco che le ricopriva le gambe.
Maddison rimase in silenzio, sapeva che El aveva ragione, ma le era difficile ammetterlo a se stessa. In quegli anni era stata davvero una stronza, con tutti, ma sopratutto con quella ragazza che ora era coricata in un letto d'ospedale davanti a lei. Cominciava ad aprire gli occhi su tante cose che fino ad allora aveva cercato di nascondere.
«Ok...» disse poi rompendo il silenzio che si era creato «potremmo diventare amiche... ma mi devi promettere una cosa...».
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Now I'm here, No more fears
FanfictionUna ragazza catapultata in un nuovo paese: la Germania. Obbligata a seguire orari, frequentare corsi scolastici e costretta a sopportare l'occhio vigile della sorella su di se. Un incontro particolare però l'aiuterà a farsi piacere la nuova città. ...