Now I'm here, No more fears

29- Idee.

Ormai erano passate tre settimane da quando i ragazzi avevano iniziato a registrare. Le tracce del loro primo album erano già a buon punto e cominciavano a prendere forma, mentre i rapporti tra di loro erano sempre perfetti. Alternavano giornate in cui stavano tutti insieme a giornate di registrazione a quelle dedicate alla propria metà. Anche Tom prese a uscire e a portarsi a letto ogni ragazza che attirasse la sua attenzione, ma nessuna riusciva a fargli dimenticare di quella ragazza mora che aveva preso il suo cuore e l'aveva portato con se in Italia.

Quello era uno di quei pomeriggi che passavano chiusi in studio a registrare Bill poteva percepire la tristezza del fratello, nonostante il fatto che lui cercasse di nasconderlo e che lo facesse anche molto bene, ma in quelle occasioni era come se fossero telepatici e le emozioni e i sentimenti di uno si trasferissero nel corpo dell'altro, anche se fossero stati lontani chilometri. Il moro decise comunque di non tirare fuori l'argomento, sapeva che il fratello non avrebbe parlato e che Maddison stava cercando di aiutarlo, quindi finché non sarebbe arrivata una risposta da Lara, non avrebbe neanche saputo come reagire.

A casa Maddison si stava annoiando a morte, voleva avere Bill li accanto, ma lui era a lavoro. Sapeva quanto fosse importante per loro quest'opportunità e i suoi pensieri cominciarono a vagare verso il futuro; il tour le fan impazzite, la lontananza. Avrebbero superato tutto questo? Mad non ne era molto sicura, questi pensieri la terrorizzavano. “girerà il mondo, incontrerà per forza qualcuno migliore di me..” pensò, ma invece di soffermarsi sul lato triste della sua preoccupazione, si fermò a contemplare quelle prime parole “girerà il mondo” o meglio, “gireranno il mondo” e l'Italia fa parte di quel mondo. Un sorriso comparve leggero sul suo viso mentre continuava a guardare la home di Facebook. Una nuvoletta rossa comparve e il suo sorriso si allargò, aprì il messaggio e vide che Lara gli aveva risposto. Era felice, perchè questo significava che non li voleva cancellare del tutto. Maddison non perse tempo e vedendola in linea le mandò subito la richiesta per la video chiamata. El l'accetto subito e dopo qualche secondo sullo schermo del portatile comparve la sua immagine.

«Lara! Finalmente!» esclamò Maddison, notando però qualcosa di strano nella ragazza.

«Hey» salutò l'altra con un gesto della mano.

«Come stai?» domando inutilmente, lo vedeva che non stava bene e già sapeva che le avrebbe mentito dicendole che non era così.

«Tutto a posto, tu?» disse la mora confermando ciò che stava pensando Mad.

«Tutto bene, sai io e Bill tra poco facciamo due mesi» disse sorridendo e notando il viso teso dell'amica «Senti, so che te l'ho già detto, ma manchi un sacco a Tom, fatti sentire, almeno con lui... è distrutto...» disse subito dopo senza troppi giri di parole.

Lara non rispose.

«E comunque non puoi mentirmi, si vede che non stai bene anche tu... se magra, spenta... spero tu non ci sia ricaduta di nuovo...».

La mora scoppiò in lacrime e terminò la chiamata scollegandosi poi da Facebook. Maddison si maledisse mentalmente e provò a chiamarla al cellulare, ma senza successo visto che non rispose. Gettò il telefono sul divano dov'era stesa e posò il portatile sul tavolino li vicino. Si alzò in piedi nervosa e cominciò a fare avanti e indietro, pensando a qualcosa di drastico da fare. Dopo pochi minuti riprese il cellulare e chiamò Bill.