Now I'm here, No more fears

18 - Uomo.

Quella settimana fu veramente lunga e pesante per Mad. Alla mattina era a scuola dove, tra interrogazioni, verifiche e ramanzine, non riusciva a rilassarsi due minuti. Una volta a casa mangiava e usciva in giro per Berlino con Lara. La ragazza voleva vedere ogni singola cosa di quella città. Durante quei giorni non riuscirono a vedere i gemelli per via del loro lavoro, ma ogni sera li sentivano tramite chat o telefonate. Le ragazze aspettavano solo il sabato e non per far festa, cioè si anche per quello, ma sopratutto perchè i ragazzi si sarebbero esibiti in un altro locale che Mad non conosceva. Era la loro occasione per vederli dopo giorni e per Lara di sentirli suonare per la prima volta. Quando seppe del concerto saltò di gioia, ma poi ricordò la stanza adibita a sala prove a casa dei Kaulitz, ricordò la rabbia di quel giorno e di quando se la prese con gli strumenti lasciando la stanza nel caos. Si sentiva ancora in colpa, nonostante tutto e cominciava a pensare che non si sarebbe osata andare al locale. Il suo sorriso si era spento quasi subito, seguito da quello di Mad quando se ne accorse.

«Cosa succede?» domandò.

«No, niente... io sabato non vengo...».

«Perchè?».

«Gli ho distrutto la sala prove... lo-loro... io non me la sento... mi vergogno a presentarmi là dopo quello che ho fatto...» l'amica scoppiò a ridere sotto gli occhi stupiti di El che non si aspettava quella reazione «non c'è da ridere!» esclamò poi con aria offesa.

«Sì invece, tu vieni. E' deciso e non provare a replicare!» disse Mad con voce sicura «sono certa che ci rimarrebbero male, sopratutto un certo ragazzo dai dreads scuri, fisico muscoloso e che sta sempre a tirare frecciatine a tutti...» continuò poi sorridente.

«Non credo... in ogni caso mi sento in colpa e non mi va...».

«Ho detto che non accetto repliche, a costo di portarti di peso! E poi cosa ti fa pensare ciò?».

«Mad, perchè dovrebbe interessarsi a me?!».

«Perchè è innamorato El!».

«Come no...».

«El ha voluto dormire con te. DORMIRE, capisci? Tom non dorme con una ragazza senza secondi fini, ma con te l'ha fatto. Lui voleva semplicemente starti accanto. Addormentarsi e risvegliarsi abbracciato a te, nient'altro. Lui è innamorato di te e tu non puoi dargli buca per una scemenza del genere!».

Lara non rispose più. Sapeva benissimo che anche lei si stava innamorando di Tom, ma non voleva, non poteva lasciare che accadesse qualcosa.

Sabato pomeriggio le ragazze andarono in giro per negozi tornando a casa prima di cena con un paio di borse a testa. Dopo aver cenato andarono nelle proprie stanze per cambiarsi e prepararsi per la serata e verso le otto Lisbeth passò a prenderle. Maddison indossava un semplice tubino nero che arrivava a metà coscia con due strisce bianche sui lati, i tacchi in legno scuri e una collana argentata che faceva rumore ad ogni movimento. Il trucco era leggero, ma lo sguardo era comunque ben sottolineato dall'eye-liner nero e dal mascara. I capelli raccolti da un lato erano leggermente mossi.