~21 capitolo~

386 20 3
                                    

Ero bagnata fradicia.Mancava solamente una casa che distanziava me dall'abitazione dei ragazzi.

Cammino con gli auricolari nelle orecchie.Stavo arrivando nella mia nuova casa,nella mia nuova famiglia.

Alzo lo sguardo verso la porta di casa mia e di zay.Si,non potrò mai smettere di dire che quella è e sarà sempre casa mia.

Subito la porta di casa si apre.Zay esce e mi guarda.Vorrei correre da lui per poi abbracciarlo con tutte le forze che ho,ma il mio orgoglio è più forte.

Continuo a camminare con indifferenza fino ad arrivare davanti la porta dei ragazzi.Busso ed Harry mi viene ad aprire

"Sandy" mi bacia e mi fa entrare dentro la loro casa "ehi principessa" Liam viene a salutarmi "ciao" dico sorridendo,fingendo di sorridere.

"Louis ci ha detto che ti fermerai qui" Niall viene verso di me mangiando le patatine "si,se non vi disturbo" dico "dormirai con me" Harry mi leva il borsone dalle spalle "grazie mille.Io mi dovrei cambiare" dico guardando la casa in maniera confusa "vieni"

Saliamo le scale fino ad arrivare nella stanza di Harry "qui ti puoi cambiare" mi dice sorridendomi "ma grazie" entro dentro la camera,ed Harry mi segue "scusa dovrei cambiarmi" dico imbarazzata "dai,ti ho visto nuda" subito un forte calore si impossessa di me.Ero in fiamme dall'imbarazzo

"Harry è diverso" dico prendendo i vestiti dal borsone "no,ti prego" mia fava supplicando " no" ripeto mille volte questa parola

"Dovrai abituarti.Io per esempio non mi metto il pigiama" dice incrociando le sue braccia possenti "e da ora lo metterai" dico uscendo dalla camera di Harry "dove vai?" mi chiede bloccandomi il polso "a cambiarmi in bagno" sorrido e mi dirigo verso il bagno.

.........

"Scendete" mi stacco dal petto di Harry per poi alzarmi.Faccio il mio solito rito mattutino prima di svegliare Harry.

Stava dormendo così beatamente che decisi di non svegliarlo.

Esco dalla 'nostra camera'.Mi dirigo verso le scale,quando qualcuno mi prende il polso. "oh Dio" mi sono spaventata a morte "sono io" i due occhi azzurri penetrarono dentro i miei castani "Louis,cosa vuoi" dico sbuffando "volevo solamente vederti" mi accarezza una guancia "Louis mi puoi vedere quando vuoi" dico indifferente "ma mai da soli" mi sposta una ciocca dietro l'orecchio per poi baciarmi il collo ,per poi lasciarmi un segno molto evidente.Stava salendo fino alle mie labbra "Louis no" dico spostando la mia faccia "Sandy,perché?" mi chiede quasi piangendo "ragazzi scendete" la voce di Liam mi permette di scappare da Louis senza dargli spiegazioni "buongiorno" fingo un sorriso e mi sego "salve signorina" Niall sorride e si siede a mangiare

...........

"Vado a fare una passeggiata" prendo il eliminare ed esco.Volevo andare al parco per rilassarmi.

Non c'era quasi nessuno.Mi stavo dirigendo verso una panchina quando qualcuno mi prende per il braccio "mamma?!" esclamo quasi urlando "Sandy,ti devo dire una cosa importantissima,ti prego ascoltami " era piena di lividi "cosa ti ha fatto? dimmelo!" dico piangendo e toccando il suo volto "Sandy,quanto sei bella figlia mia.Ma queste cose non sai" mi abbraccia mentre sento le sue lacrime che bagnano il mio collo "sediamoci" annuisce e ci dirigiamo verso la panchina "Sandy.Tu sei mia figlia" dice asciugandosi il volto "si lo so tua e di quello stronzo" dico stringendo i denti "no,solamente mia "

La confusione regnava su di me "in che senso?" chiedo confusa "lui non è il tuo vero padre.Zay è suo figlio,mentre tu no.Mi raccomando,guarda la foto" il cuore mi si ferma per un attimo.

Non potevo crederci,Zay non era mio fratello,lui non era mio padre. "di chi sono figlia?!" urlo alzandomi "Sandy calmati" dice supplicandomi "no!Cazzo di chi sono figlia" urlo sempre di più mentre le lacrime scendono "brutta stronza ecco dove eri" la voce di mio padre attira la nostra attenzione "Sandy scappa,sbrigati" non so il motivo per quale dovevo scappare,ma obbedì a mia madre.

Incominciai a correre lasciando mia madre nelle mani di quello stronzo ,coglione,pezzo di merda,non saprei come descriverlo.

Mi fermai nel punto del parco più isolato.Quasi nessuno ci andava perché si diceva che ci fosse una specie di maledizione in quel luogo.Mi sedetti con le spalle al muro del muretto.Lacrime,lacrime e lacrime scendevano.

Chi è mio padre? chi è mio fratello o mia sorella?

La mia testa stava scoppiando dai troppi pensieri che avevo

"Basta,basta" urlai strappando l'erba e dando pugni al suolo.

Ero io,sola in quel mondo.

Io,una ragazza debole e indifesa.

Non bevo nessun indizio per trovare la mia famiglia,la mia vera famiglia.

Non so se mio padre era inglese,italiano,russo,spagnolo.Si,mia madre ha girato quasi tutto il mondo da ragazza.

Forse i mie cosiddetti nonni che non conosco la costrinsero a spossare quel lurido verme.

Come potrò mai sapere la verità?

Uno specie di flashback si impossessa della mia mente

"guarda la foto" dissi a bassa voce.In quel momento di rabbia non mi resi neanche conto che quell'ultime parole che mia madre disse non avevamo nessun significato con la frase.

Che foto era?

Certo! L'unica foto che io mi portavo sempre con me.La foto invii siamo tutti e quattro insieme.

Subito mi alzo,mi asciugo le lacrime e corro verso l'uscita del parco.

Dovevo andare a vedere la fotografia,subito!

~stay strong~ la vita difficile di Sandy...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora