~stay strong~ la vita difficile di Sandy...

~42 capitolo~

"Non vi ha detto niente?" Mi chiede Michael "emh...no" dico "signorino" un signore di mezza era entra nel pub "devo andare,ci vediamo domani sera alle 20:00.Mi raccomando devi essere puntuale" dice allontanandosi "grazie di nuovo" lo saluto ed esco.

Cazzo ora ho più dubbi di prima.Il cielo era ormai scuro,dovevo tornare a casa.

Cammino per le strade di Londra.Questa città è la mia adolescenza.Nom scorderò più sia i momenti belli e quelli brutti,passati qui.

Camminavo ed intravedevo dalle abitazioni le famiglie riunite che mangiavano.Sono tutti così felici,i bambini da grandi si ricorderanno di tutto questo.

Io mi posso solamente ricordare le legnate che mi dava mio padre sia a me che a mia madre e zay.Il fatto e che non conosco nemmeno chi sia mio fratello.Devo andare a fare delle ricerche al più presto.

"Ci stavamo preoccupando" dice Louis mentre entro a casa "ho trovato lavoro" dico felice "finalmente" mi prende in braccio e mi fa girare intorno a noi.

"Si mangia" dice nello.Louis mi cala giù per poi correre in cucina.Lo seguo e mi sego.

Nel mentre arrivano liam,clara e Harry.

"Allora come va a voi due?" Chiede Louis ad Harry e Clara "alla grande" risponde lui per poi dargli un bacio "sono contento" sorride e poi continua a mangiare.

I miei occhi divennero tristi.

Sandy smettila di pensare a lui.Harry ha una vita felice

Ma perché mi ha baciata l'altra sera?

"Vuoi?" Mi chiede harry mostrandomi l'insalata "no" rispondo fredda per poi finire la mia fetta di carne "okay" sospira e continua a mangiare.

"Io ho finito" poso il piatto nel lavandino ed esco in giardino.Salgo sopra un albero e mi sego su un ramo.

Da piccola,prima che mio padre diventava un tossico,praticavo uno sport dove mi arrampicavo dovunque.Quindi sono abituata e sono anche molto brava.

"Non sapevo che fossi una scimmia" mi dice Harry "non sapevo che andavi in palestra" dico guardandolo dall'alto

Harry pov's

"Non sapevo che andavi in palestra" dice Sandy guardandomi da quel ramo.

Quando mi ha visto?

"Io non vado in palestra,sono andato a trovare un mio amico" dico inventando qualcosa "ah,capito" si gira e continua a guardare il cielo "perché guardi sempre il cielo?" Vorrei sedermi accanto a lei per guardarla e vedere i suoi occhi stupendi che fissano i miei

"Da piccola mia madre mi diceva sempre che ogni volta che osservo una stella qualsiasi e come se vedo lei.Purtroppo non posso stare con mia madre perché mio padre la comanda.Lei mi manca moltissimo." dice con la voce sempre più fragile e sottile "ti comprendo" la vedo passarsi la mano nella faccia "ti comprendo" gli dico "cazzo,la madre serve in questa fascia d'età.Io non ho avuto un adolescenza bella.Sono stata abbandonata con mio fratello,che neanche lo è,a Ada nostra in Italia.Siamo stati seguiti un po' dai nostri vicini che poi sparirono nel nulla." dice singhiozzando.

Nel mentre calò la testa.

La mia adolescenza con quella di Sandy si assomiglia un po'.

La ragazza stava scendendo dall'albero.Mentre piangeva metteva un piede tra un ramo all'altro.

"Aiuto Harry" il piede gli scivola.Io corro subito sotto a lei per prenderla in braccio.

Il suo peso ci butta a terra nel prato.Eravamo uno davanti all'altro sotto la luna piena.

I nostri fiati affannati sbattevano sulle nostre facce "grazie" dice sorridendo "di niente" rispondo anch'io

Cazzo i suoi occhi e le sue labbra sono così perfette.I nostri viso si avvicinano "ragazzi venite" la voce Niall ci ferma per poi alzarci

In quel momento vorrei tanto spaccare la testa a quel coglione.

Mi dirigo verso il salone,ma poi decido di andare a dormire

Sandy pov's

I ragazzi parlavano mentre io penso alla scena successa prima in giardino con Harry.

È stato stupendo vedere i suoi occhi davanti ai miei.

Un forte fulmine ci fa saltare in aria.La luce va via "cazzo ragazzi" dico stringendomi a Niall,visto che prima era accanto a me "blackout" risponde Liam "ragazzi la luce è andata via" dice Clara venendo dalla cucina "ho paura Niall" gli dico "stai tranquilla,c'è nello con te" sorrido e rimango abbracciata a lui

"Ragazzi,eccomi qui" Sento la voce di Harry sempre più vicina "Niall ho bisogno di te" urla Louis da non so dove "arrivo" risponde "Niall no resta qui,io ho paura" dico aggrappandomi a lui "arrivo subito" poi scompare dal mio tocco

Due braccia mi avvolgono "ci sono io con te" il suo fiato caldo si espande sul mio collo provocandomi numerosi brividi