~47 capitolo~

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"Lui è mio padre.È morto molti anni fa" dice sedendosi nella panchina mentre io lo raggiungo "e tua madre?" Gli chiedo "non so chi sia.Mio zio mi dice molte cazzate su mia madre e la mia esistenza" la mia storia con quella di Michael si assomiglia molto "sai,io so chi è mia madre ma non so chi sia mio padre,ansi lo so chi è ma è morto" dico abbassando il capo "come si chiamava?" Mi chiede Michael "george" rispondo sospirando

Michael rimane zitto con gli occhi spalancati "tutto bene?" Gli chiedo.Di scatto si alza e corre via "Michael" urlo il suo nome ma poi non lo vedo più

Domani gli farò delle domande.Non ho capito il suo comportamento e la sua reazione.

Nel mentre ritorno verso casa.Domani non ho scuola perché iniziano le vacanze natalizie.

Questo natale sarà un natale di merda come tutti gli altri della mia vita.Di sicuro mangeremo schifezze invece di polli ripieni e tutte le altre cose che le famiglie mangiano in quel giorno.

Non so se la mia vita può essere invidiata da qualche ragazza.Certo loro pensano che vivere con quattro ragazzi super boni sia una cosa stupenda.Una scopata ogni sera con qualcuno di loro.Beh che dire,siete solamente delle povere illuse.

La macchina di Harry arriva nello stesso attimo in cui io entro nel vialetto.

Il suo volto concentrato ma allo stesso arrabbiato.Era molto nervoso e cercava in tutti i sensi di evitarmi.

Cammino senza degnarlo di uno sguardo,anche se avevo voglia di restare a fissarlo ore ed ore.Da fuori non si sentiva nessuno rumore.Mi affaccio dalla finestra e noto la casa buia.Cerco le mie chiavi ed le estraggo dal giubbotto,quando noto di aver preso quelle sbagliate.

Harry scende dall'auto e si dirige verso di me "ho scordato le chiavi" dico alzando le spalle.Non mi risponde e apre la porta entrando subito dentro.

Sono rimasta delusa dal suo comportamento.Ansi non sono proprio delusa ma sconvolta e sorpresa.

Harry pov's

Ho provato molta gelosia nei confronti di Michael con Sandy.Cazzo lei è solamente mia!

Entro nel vialetto di casa mia insieme a Sandy.Forse non devo calcolarla,non degnarla di uno sguardo.Scendo dalla macchina quando vedo lei ferma davanti la porta "ho scordato le chiavi" alza le spalle e sorride.

Cazzo quando vorrei sbatterla al muro ed incominciare a baciarla senza fargli riprendere fiato.Ma devo fare la parte del duro e dell indifferente.

La lascio sbattere.Apro la porta ed entro.Salgo le scale "Harry" dice lei "mh" faccio un verso con la bocca "niente" sospira e si siede nel divano "okay" salgo le scale mentre ad ogni passo sbircio dalla sua parte per guardare il suo bellissimo volto.

Mi distendo nel letto e cerco di addormentarmi.

........
La sveglia suona.Oggi è una giornata dura per me.Stasera ho l'incontro e poi devo scoprire la sorpresa di Michael.

Scendo giù.I ragazzi mangiavano mentre un pezzo della "famiglia". Il pezzo più importante per me non c'era

"Sandy?" Dico sedendomi "è il primo pensiero che ha la mattina" dice Louis facendo un sorridendo "non è ve-" dico ma Liam mi interrompe subito "smettila di dare scuse Harry.Sappiamo che non puoi vivere senza di lei" tutti gli altri ridacchiano "cazzo la finite!" Dico incazzato "ouh stiamo solo parlando Harry" dicono con una faccia sconvolta

Mi alzo da tavola e salgo di sopra.Percorro il corridoio arrivando poi davanti alla mia camera.Ma una voce,un rumore,qualcosa richiama la mia attenzione.

Proveniva dalla camera di sandy che è difronte alla mia.Mi avvicino piano piano "sei un viaggio che non ha ne meta ne destinazione.Sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore" stava canticchiando questa canzone.Rimango a spiarla attraverso la fessura della sua camera "fanculo ad Harry" butta il telefonino nel letto per poi avvicinarsi all'armadio.

Il suo corpo minuto e debole,fragile come il vetro.Non posso scordare la sua pelle come diventava al mio tocco.I suoi sguardi e i suoi 'ti amo'.

Poi ci sono io.Un povero illuso che ha una vita di merda senza nessuno scopo.Sono un coglione a cui piace mettersi nei guai.

Mi allontano dalla sua porta per poi entrare nella mia.

Mi calo per cercare sotto il mio letto una scatola.Questa è la scatola dei ricordi.Me l'aveva regalata mia madre.C'era la mia iniziale incisa al centro.Nonostante sia un ragazzo duro,almeno provo ad esserlo,mi piace avere dei ricordi e ogni tanto andare a rivederli.

Apro la scatola.Diverse foto e biglietti si fanno notare.Esco tutto quanto e le porgo nel letto.

Infine noto anche il mio diario.Non ci scrivo da un botto.

Incomincio a guardare le foto.
Ci sono foto di quanto ero piccolino,poi c'era una foto con la mia famiglia.Cazzo quanto mi mancano

Molte volte da piccolo offendevo i miei genitori,ma dopo la loro morte me ne sono pentito davvero .I genitori sono persone fondamentali nell'adolescenza dei propri figli.Io sono cresciuto senza genitori,senza che nessuno mi seguisse,e questo è il risultato.Sono un fottuto sbaglio della natura.

Poso queste foto e poi apro il diario.Una foto cade da una pagina.La raccolgo da terra.Il battito del mio cuore si ferma.Una forte rabbia cresce dentro di me.Io e Sandy ci stavamo baciando in questa foto.Eravamo così felici.

Basta.Strappo la foto per poi tirare tutto a terra.La scatola si era rotta.L'unico ricordo di mia madre era in mille pezzi,più o meno come il mio cuore .

Sandy pov's
E si,a lui ho consegnato il mio cuore.Io l'amo ancora.È come se mi attira sempre i più a lui.Siamo come due calamite,anche se stiamo lontane ci attiriamo lo stesso.Stasera devo lavorare.
.......
"Ragazzi io vado" dico prendendo tutto "okay fai presto mi raccomando" dice Liam come un padre "okay" sorrido ed esco fuori.

Michael mi aspettava davanti casa.Mi dirigo verso la sua auto "ehi" dico sorridendo "ciao" dice freddo per poi partire "cosa hai?" Gli chiedo "dopo ti devo parlare" annuisco e guardo fuori dal finestrino.

"Sei mai andata ad un incontro?" Mi chiede "no" dico "allora non preoccuparti se vedi del sangue" i miei occhi si spalancano "haha scherzo ma può capitare" ride "grazie per avermi avvisata" rido quando noto che siamo arrivati.

Una lunga fila si trovava fuori il locale "dicono che dopo tanto tempo che non combatteva ora è ritornato" mentre passo tra le persone sento questo discorsi "finalmente è tornato all'attacco" dice un ragazzo "io scommetto su di lui" dicono "Sandy vieni" Michael mi chiama e io lo raggiungo.

Andiamo verso i camerini dove deposito la mia borsa."Sei pronta?" Mi chiede "si" sorrido "signori e signori benvenuti" la voce si un signore si sente da fuori la porta "andiamo" usciamo per poi trovarci davanti un mare di gente.Tutti urlavano e bevevano della birra.

Lo scontro stava per iniziare.Io servivo gli uomini la dentro e alcuni erano proprio andati di testa.

Avevo un vassoio in mano con tre birre.Camminavo verso il primo tavolino,quello davanti al ring.

"Ecco i due ragazzi che si sfideranno stasera" dice l'arbitro o come si chiama "permesso" dico spostando la gente.Io sono così bassa che neanche mi vedono "il grande Edward collins" un ragazzo che poteva avere 24 anni,alto capelli scuri e occhi pieno di rabbia,si presenta facendo mostrare i suoi innumerevoli muscoli mentre il pubblico l'acclama "e dopo tanti anni di astinenza ecco qui il nostro campione preferito,il mitico Harry styles" il vassoio mi cade dalle mani.

Il mio cuore si blocca.I suoi occhi verde smeraldo si incontrano con i miei talmente scuri.Il suo sguardo preoccupato rimane impresso nella mia mente.

Vedo Michael raggiungermi "Sandy apposto?" Mi chiede "si" faccio un finto sorriso e mi calo a raccogliere il disastro che avevo combinato.

"Si inizia" Edward incomincia a lanciare dei pugni verso Harry,che li schiva magnificamente.Dai miei occhi incominciano a scendere delle lacrime.

~stay strong~ la vita difficile di Sandy...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora