-Dove stai andando, Fiamma?- La voce di mia madre riecheggia nell'ingresso e mi obbliga a bloccarmi sul posto. Mi volto verso di lei, la quale tiene in mano un bicchiere con un liquido arancione dentro. E' una delle sue dannate centrifughe... Da qualche settimana si è fissata e ne beve almeno tre al giorno. -Sto andando da Virginia per studiare.- Cerco di inventare una scusa abbastanza credibile, anche se questo per me è sempre molto complicato.
-Ma Virginia non è partita per Zanzibar ieri sera?- Ecco, ho fatto già una grandissima stupidaggine. La mia migliore amica è partita ieri e io me lo sono già dimenticato. Stamattina non ho neanche notato la sua assenza e questo è molto preoccupante. L'incontro con quel tipo mi ha sconvolta più di quanto immaginassi.
-Oddio! Mi ero completamente dimenticata... Di solito ci incontriamo sempre a casa sua il mercoledì pomeriggio.- Lei annuisce, comprensiva e si avvicina a me, per poi accarezzarmi una guancia. -Ti vedo distrutta, tesoro.. Perchè non ti riposi un po'? Stasera c'è la serata di beneficenza organizzata dal nonno, ti ricordi?- Ci mancava la serata di beneficenza... Almeno ho una scusa per non andare alla festa di Luca.
-Signora, sono arrivati i vestiti dalla boutique.- Filomena irrompe nella stanza, trascinando un carrello per abiti, sul quale sono appese una decina di grucce. Qui sembra sempre di essere nel backstage di una sfilata della Milano Fashion Week, peccato che qui siamo a Roma, nonostante io sogni Milano ogni notte.
-Giusto in tempo!- Sospira mia madre, iniziando ad osservare un vestito rosa cipria di Dior. Dovrebbe capire che non ha più l'età per certi colori, ma è come se volesse provare sempre a mettersi al pari mio e di mia sorella. -Fiamma, scegli il vestito per stasera, così poi vai a provarlo.- Lascio lo zaino ai piedi delle scale, ormai arresa all'idea che trascorrerò qui tutto il pomeriggio. Il cellulare vibra nella tasca della mia giacca. Non ho ancora tolto la divisa, dato che non ne ho neanche avuto il tempo, anche se, a quanto pare, la toglierò a breve per iniziare la sfilata della "Parioli Fashion Week".
E' una notifica da parte di Virginia.
Partner In Crime🥰🔐
Ciao BFF! Come va ai Parioli?
Ciao, Partner In Crime!
Mi sei mancata stamattina...
Stasera ho la serata di beneficenza di mio
nonno e sto provando i vestiti
con mamma...Salutami Silvia!
Certo, se solo riuscissi
a distogliere la sua attenzione
dal Dior che le hanno portato...Adoro la nuova collezione!!!
Appena torno, ci facciamo
un giro in centroAggiudicato.
Adesso goditi il mare.
Qui a Roma tutto sotto controllo!Mi raccomando: niente cazzate
prima del mio ritorno
E dai un'occhiata a Mattia per me..Okay. Buona giornata!😘
Chiudo l'applicazione e alzo gli occhi al cielo. Mattia è il suo ragazzo e tra di loro c'è tipo una relazione ossessiva. Lei pensa che lui non possa parlare o uscire con nessuno che non sia lei. Non gli lascia neanche lo spazio per respirare e quindi lui usufruisce dei periodi in cui lei è in vacanza per darsi alla pazza gioia. Io l'ho sempre detto che troppe regole non servono a niente.
Mia mamma mi riporta all'ordine ed io provo a concentrarmi di nuovo sulla scelta dell'abito. Dolce e Gabbana oppure Chanel? Queste sì che sono le scelte difficili per gli abitanti dei Parioli... Come si fa a passare un pomeriggio a farsi problemi per un vestito? Il momento di crisi estrema è giunto quando mia mamma ha scoperto di non avere le scarpe della stessa tonalità dell'abito che aveva scelto di indossare. In tutto questo io sono rimasta seduta sul divano del soggiorno ad osservare la scena passivamente, accanto a mia sorella Bianca che ormai credo non abbia più afflusso di sangue agli arti inferiori. -Bianca! Adesso basta con questi video!- Le tolgo una cuffietta in modo forse un po' troppo energico, ma non sono riuscita a controllarmi.
-Come è andata a scuola?- Le chiedo e lei mi fulmina con lo sguardo, alzandosi in piedi e allontanandosi con il cellulare in mano. Fa la seconda media nella scuola accanto alla mia, solo che fa orari diversi rispetto a me. La mattina entra più tardi, in quanto io mi alleno prima di entrare a scuola, ed esce alle 12:30. Tutto questo significa che Alessandro fa la stessa strada avanti e indietro due volte nel giro di un'ora. Devo ammettere, però, che la mia compagnia sia migliore rispetto a quella di mia sorella, la quale non proferisce parola con nessuno, specialmente da quando si è fissata con uno youtuber, di cui non ricordo neanche il nome.
-Fiamma, devo assolutamente andare in centro. Vuoi venire con me?- Scuoto la testa, appoggiando le mani sulle tempie. -Mamma, sono troppo stanca. Vado a finire la ricerca di biologia e poi mi faccio la doccia, così mi rilasso.-
-Va bene. Ci vediamo dopo.- Recupera la sua borsa ed esce di casa. Mi affaccio alla finestra del soggiorno e vedo Alessandro aprire la portiera a mia mamma, per poi salire a sua volta in auto.
C'è un ragazzo con gli occhiali da sole fermo sul marciapiede dal lato opposto della strada. Sta fumando una sigaretta ed osserva con attenzione la macchina che sta uscendo dal cancello, per poi alzare lo sguardo verso la casa. Si accorge della mia presenza e si blocca, rimettendosi il cappuccio della felpa. Lascio che le tende tornino ad offuscare i raggi del sole ed esco in giardino. Percorro a corsa tutto il vialetto, fino ad arrivare al cancello ancora aperto.
-Ehi, aspetta!- Il mio istinto mi ha portato ad urlare, provando a richiamare l'attenzione di quel tipo che sta camminando a passo svelto, allontanandosi, ma non credo di aver fatto proprio una cosa intelligente: potrebbe anche essere un ladro. Il ragazzo non si volta neanche verso di me e accelera la camminata.
-Ehi, fermati! Cosa ci facevi davanti a casa mia?- Ma cosa diavolo sto facendo? Fiamma, torna in casa. Lascia perdere: non ti mettere nei casini da sola. Mi fermo arresa, stanca di corrergli dietro. Quegli occhiali da sole... No, non può essere lui: cosa poteva farci quel tipo di San Basilio davanti a casa mia?Nota Autrice
Ciao a tutti!! Secondo voi chi è il ragazzo davanti a casa di Fiamma?
A proposito, il 24 giugno ci sarà una sorpresa per noi... Cosa ci nasconde Niccolò secondo voi?
Allyxx
STAI LEGGENDO
La Stazione dei Ricordi ~ Ultimo
FanfictionLui cerca una stella e lei cerca qualcuno per cui valga la pena brillare. Lei, Fiamma Rinaldi, conosciuta anche come "Stella" del quartiere Parioli di Roma. Lui, Niccolò Moriconi, di San Basilio. Ha un mondo dentro di sé, ma lo nasconde dietro un pa...