Nella vita tutti noi abbiamo un segreto indicibile, un rimpianto irreversibile, un sogno irraggiungibile e un amore indimenticabile.
(Diego Marchi)SHARON'S POV
Tranquilla Sharon, sei alle prime armi ed è normale che ti senta in questo modo, è normale che ti trattino tutti come una novellina, è normale che tu non svolga solo le tue mansioni.
È normale.
Continuavo a ripetermelo da un paio di giorni e oggi per fortuna era l'ultimo, l'ultimo mio giorno da schiava in questa stupenda ma dannata azienda.
La prima settimana è stata presa come una sfida tra me e gli altri colleghi. Osservavano ogni mio fottuto spostamento, peggio di uno stalker! Sono persino entrati nel mio ufficio rovistando nel mio computer e cancellando dei dati importanti.
Io lavoravo e loro si prendevano i meriti da Trisha, se solo avesse saputo che quasi ogni giorno i suoi dipendenti rubavano il mio lavoro impeccabile.
Il mio compito era quello di segretaria solo ed esclusivamente per Trisha e non di barista verso tutti gli uffici. Spero soltanto che questo viaggio venga apprezzato sul mio curriculum vitae, almeno tutti questi sacrifici saranno ripagati in qualche modo.
Oggi ho il turno continuato perciò uscirò da qui verso le 18:30/19:00, molti dipendenti sono in ferie e io mi annoio terribilmente. Ho consegnato il lavoro già svolto a Trisha, quindi non mi resta che osservare queste piccole quattro mura arancioni e giocare con la penna ascoltando il suo fastidioso ticchettio.
Afferro il cellulare e chiamo Joseline, la più saggia del gruppo. Al terzo squillo risponde «Ehi bella mora» «Jos... come va lì?» la sento sbuffare «La tua carissima amica Victoria, ha avuto la geniale idea di inventare gli amici newyorkesi di Aubrey e la nostra casa è ridotta in un porcile!» dice urlando «Mi stai dicendo che Thompson è a casa nostra?» questa volta sono io a urlare «Quale dei due?» dice ridendo «Ehi Sharon! Qui c'è un'orgia pazzesca, non puoi assolutamente capire!» urla Brianna, ma oggi urlano tutti?
Le sento bisticciare «C'è ancora qualcuno?» «Buon pomeriggio piccola» sussulto sentendo la sua voce così schiarisco la mia e riacquisto quella piccola lucidità che mi è rimasta con lui e i suoi dannati occhi «Ciao anche a te James, vorrei sapere che diavolo ci fai in casa mia con i tuoi amici» lo sento sghignazzare in sottofondo «Diciamo che abbiamo voluto farvi una piccola sorpresa» «Stronzate. Voi sapevate che io non ci sarei stata e di certo non siete venuti per Aubrey, quindi per quale motivo siete lì?» riformulo la domanda.
«E va bene ci hai scoperto, Caleb voleva vedere Victoria e così le ha fatto una sorpresa e da quando siamo arrivati, ovvero stamattina, stanno tastando il letto» oh e così quei due ci danni dentro sul serio, avrei bisogno anch'io di un po' di relax
Magari con James
«Derek e Brianna invece si stanno scambiando molta, ma molta saliva e magari... oh sono appena saliti in camera, credo che anche loro ci daranno dentro» dice ridendo «Okay, basta non voglio sapere altro» sbotto infastidita.
«Guarda tesoro, proprio ora mi scoperei una delle tue amiche ma sono attratte dai miei amici» «Ah-ah divertente, spero tu stia scherzando » a un tratto non parla più «Infatti scherzo perché vorrei sbattermi solo te in tutti i modi possibili» una vampata di calore si insidia nel mio corpo, soprattutto nel mio basso ventre.

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Àgape
RomansIn corso... Àgape: Amore incondizionato, disinteressato e smisurato. «Non sa autocontrollarsi, respirare profondamente e contare fino a dieci» inizia a parlare stringendomi più forte al suo corpo. «Sa che non è bravo con se stesso, non sarà mai in...