~• Regno delle Ombre •~
Il Principe Erik vagava senza sosta nel suo castello da qualche giorno, da quel maledetto giorno, giorno in cui aveva mandato via la sua donna, quella della sua vita. Era stato quasi tentato per più di una volta di andarsela a riprendere, mandando di nuovo le sue guardie a catturarla, ma poi si era fermato, perché era stato lui stesso a lasciarla andare e ne avrebbe pagato le conseguenze. La pensava. La pensava costantemente. Cosa poteva fare per dimenticarla? Come poteva togliersi dalla mente una persona che era stata capace di fargli provare di nuovo tutte le emozioni dimenticate? Come dimenticare quei due occhi di ghiaccio? Si sentiva come se la sua vita non avesse più senso, perché il senso della sua vita era lei, Ice. Pensava spesso a cosa stesse facendo. Cosa aveva provato quando aveva scoperto che nessuno fosse morto nel suo castello, compreso suo padre? L'aveva aiutata ad avere una buona impressione di lui? Aveva capito che tutto il male che aveva fatto in passato era stato solo per colpa della maledizione? Se aveva ucciso tutte quelle giovani donne, l'aveva fatto solo perché la rabbia incontrollata non gli permetteva di fermarsi. E il fatto che non avesse mai provato niente era stata la conseguenza del suo cuore di pietra. Ma con lei tutto era cambiato, anche se alla fine lei non lo aveva amato. Lui era ancora il Principe dal cuore di pietra, perciò perché trattenere a castello una giovane donna come lei che probabilmente non avrebbe provato altro per lui? Ma ormai non doveva più pensarla. Doveva fare altro per evitare che lei fosse sempre nella sua mente.
Si diresse verso la stanza di Judith, che era ancora rinchiusa lì per suo ordine. Era arrivato il momento di affrontarla dopo ciò che era successo qualche giorno prima. Non si era pentito di averla colpita perché non era stato niente in confronto a ciò che lei aveva fatto alla regina Farhana. Ora avrebbe dovuto dargli tante spiegazioni.
Entrò senza bussare, trovando la donna seduta su una poltrona a pettinarsi i capelli. Lei non sussultò neppure.
<<È gentile da parte vostra presentarvi qui, Vostra Altezza.>> Disse in senso ironico. Il Principe lo capì.
<<Vi consiglio di cambiare atteggiamento se non volete ulteriori ripercussioni.>> Le disse freddo.
<<Guardatemi in viso.>> Gli disse voltandosi verso di lui mostrando il viso ancora tumefatto e gonfio. <<Siete fiero di questo?>>
<<Non ne vado fiero, ma non ne sono nemmeno dispiaciuto.>> Le disse guardandola fisso negli occhi. <<Voi andate fiera di ciò che avete fatto sia alla regina che a sua figlia?>> Le chiese.
Lady Judith non rispose. Ne andava fiera, certo, ma non poteva di certo dirglielo.
<<Perché avete torturato Farhana in quel modo, Judith? Voglio sapere il perché.>> Si avvicinò al punto da torreggiare su di lei. Lei lo guardò fisso.
<<Perché se non l'avevate uccisa come le altre voleva dire che per voi era speciale.>> Rispose tra i denti.
<<E per quale motivo questa cosa avrebbe dovuto interessarvi?>> Cercò di essere calmo e razionale.
<<Quella donna vi aveva stregata! Voi non pensate lucidamente quando ci sono lei e sua figlia!>> Cercò di trovare scusanti.
<<Judith, voi l'avete accecata, maledizione! Due pietre roventi negli occhi! Tra me e voi, chi è stato più meschino?>>
<<Non se li meritava quegli occhi di ghiaccio. Vi aveva tradito, perciò non si meritava di essere colei che avrebbe potuto salvarvi. Ho pensato perciò di accecarla, eliminando quel colore dai suoi occhi. Nessuna, neanche una dagli occhi di ghiaccio, potrà mai amarvi!>> Gli disse quasi urlando.
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Ice and Stone - Ghiaccio e Pietra ✔
Viễn tưởngSTORIA COMPLETA! > E le porte della sala si chiusero nel momento in cui il principe lanciò un grido di rabbia. ♤•♤•♤•♤•♤•♤•♤•♤ In un regno lontano viveva lei, la principessa dagli occhi di ghiaccio e dall'animo nobile. Nel regno opposto viveva lui...