Ice and Stone - Ghiaccio e Pietra ✔

~•Capitolo XXXIV•~

ATTENZIONE!
Contenuti maturi in questo capitolo.

Ice si alzò dal tavolo quasi a fine pranzo ed ebbe perciò l'attenzione del Principe.

<<Se permettete, Vostra Altezza, mi ritirerei nella mia stanza. Non mi sento al massimo delle forze e vorrei riposare.>> Disse mentendo e sperando che lui non se ne accorgesse.

Il Principe fece una lunga pausa mentre la osservava e infine fece un leggero cenno positivo col capo.

<<Grazie, Vostra Altezza.>> Disse inchinandosi. <<Ve ne sono grata. Sono sicura che non resterete solo. La compagnia di Lady Judith vi allieterà di certo. Dopotutto, chi meglio di lei vi conosce?>> Disse allontanandosi di poco. Il Principe le rivolse uno sguardo interrogativo. Poi guardò la donna seduta al tavolo che aveva abbassato la testa, forse per l'imbarazzo.

<<Potete andare, principessa.>> La congedò senza far trapelare emozioni di alcun genere. Era esperto in quello.

Ice fece un altro inchino e uscì subito dopo aver ricevuto un sorriso malizioso, ma nello stesso momento soddisfatto, da Lady Judith.

Uscita di lì, decise di correre per i corridoi e andare dritta da Ann. Aveva un po' di tempo a disposizione prima che Lady Judith fosse stata dismessa dal Principe, e lei voleva approfittare di quel tempo per parlare con la donna. Doveva parlare con qualcuno. Doveva avere qualcuno con cui condividere quel segreto. E sapeva che poteva fidarsi di Ann. D'altronde aveva anche aiutato Hope a rivedere il suo amato anni prima.

Non appena arrivata in cucina, la trovò intenta a sistemare il tutto.

<<Ann!>> La chiamò col fiatone. La donna subito le andò incontro spaventata.

<<Cosa è successo, bambina mia?>> Chiese allarmata.

<<Ho bisogno di parlarvi, Ann, e abbiamo pochissimo tempo prima che Lady Judith torni. È una cosa della massima importanza e ho bisogno che mi diate la vostra parola che tutto ciò che vi sto per dire non uscirà dalla vostra bocca per nessuna ragione al mondo!>> La supplicò Ice.

<<Così mi spaventate, principessa, ma state tranquilla, continuate. Avete la mia parola. Dopotutto avete messo la vostra vita in pericolo per me.>> Rispose la donna prendendo le esili mani della principessa.

<<Chi vi ha detto che il Principe ha saputo che mi avete raccontato la sua storia?>> Ice non poteva crederci.

<<Lady Judith in persona. Era arrabbiata del fatto che non abbiamo avuto nessuna punizione per ciò che abbiamo fatto. Non l'ho mai vista così in crisi!>> Disse facendosi una risatina.

<<Ma ora devo confessarvi un segreto...>> Disse Ice abbassando la testa. <<Sono andata nell'ala nord.>> Disse poi velocemente.

Ann rimase senza espressione facciale perché non aveva capito inizialmente. Poi realizzò le parole della giovane. Cosa aveva fatto??? Era andata in quella zona proibita???

<<Mio buon dio, principessa, cosa avete fatto???>> Le chiese quasi traumatizzata. <<Quando il Principe lo scoprirà vi ammazzerà di certo!!! Ma non ci tenete alla vostra vita???>> La donna era ormai nel panico. Immaginava già la sua triste fine davanti agli occhi.

<<Ci tengo alla mia vita, Ann, ma ci tenevo anche alla vita della povera anima che piangeva e si lamentava durante la notte. La udivo, la sentivo provenire da lì. Non ho potuto resistere. Dovevo sapere chi c'era.>> La guardò imbarazzata. <<Sapevate che ci sono delle prigioni lì?>> Le chiese poi.