~•Capitolo XLIV•~

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ATTENZIONE!
Contenuti maturi in questo capitolo.

...gli lanciai una maledizione...

La notizia fece rimanere sia Ice che il Principe senza fiato. Era vero, avevano già immaginato che la donna avesse avuto qualcosa a che fare con quella maledizione, ma esserne la diretta causa stentavano a crederlo.

<<Non è possibile... voi... voi...>> Il Principe non voleva crederci interamente.

<<Sì, Erik, sono stata io. Divertente, no?>> Lo guardò con sorriso sfacciato. <<Quella maledizione era la punizione perfetta per voi. Pensateci: un cuore di pietra invece di uno reale, che non vi avrebbe fatto provare alcun sentimento per niente e nessuno. L'immortalità, che non vi avrebbe mai fatto vedere la morte, così vi avrei sempre tenuto al mio fianco. Non saremmo invecchiati mai e di conseguenza tutta l'eternità sarebbe stata davanti a noi. Ma come qualsiasi incantesimo, vi erano delle condizioni.>> Fece una pausa e guardò entrambi stringendo gli pugni. <<Dovevo scegliere qualcosa che vi avrebbe permesso di sciogliere l'incantesimo. Non si può essere maledetti senza avere almeno una via d'uscita. Allora pensai alla cosa più impossibile e difficile per voi: amare ed essere amato. Con un cuore di pietra e senza nessun sentimento, sareste diventato crudele e malvagio, e di conseguenza non avreste mai potuto essere amato. Chi avrebbe amato un essere spietato? Ma non era finita qui. Per rendere la maledizione ancora più difficile da sciogliere scelsi di restringere il campo di donne che avrebbero potuto salvarvi: solo quelle dagli occhi di ghiaccio, proprio come me. E poi, se i miei occhi non vi avevano fatto alcun effetto, figuriamoci quelli delle altre. Sapevo che sulla terra sarebbero state così rare e difficili da trovare che foste rimasto sicuramente così per l'eternità. In fondo, molte delle giovani donne che avete rapito non avevano neanche occhi di ghiaccio. Erano azzurri, vero, ma di ghiaccio quasi nessuna, a parte la vergogna della mia famiglia.>> Guardò Ice con disprezzo. <<Ma quando feci per scagliare la maledizione, mi fu chiesto qualcosa in cambio. Dovevo sacrificare qualcosa di mio, qualcosa di me a cui tenevo infinitamente. Allora decisi di barattare il colore dei miei occhi. Non li avrei avuti più. E così fu. Nel momento in cui la maledizione colpì, i miei occhi persero il loro colore e diventarono come li vedete oggi: bui, morti.>>

<<Che ne è stato della gente a palazzo?>> Chiese il Principe cercando di ingoiare tutte le informazioni pesanti appena ascoltate.

La donna fece una risata malvagia di gusto.

<<Dovevamo rimanere solo io e voi, Erik, ricordate? Se tutta la gente fosse rimasta a palazzo come potevo avervi con me? Decisi allora di tenere solo la cuoca, che ci serviva, e quello smidollato di David per gestire il castello. Allora, visto che la maledizione non mi permetteva di uccidere e quindi di eliminare fisicamente tutte le persone, incluse i vostri genitori, decisi di trasformarli e farli diventare qualcosa che sarebbe stato utile per proteggere il castello da chiunque volesse entrare.>>

<<Le ombre...>> Rispose Ice sgranando gli occhi. Il Principe sembrava invece sotto shock. Tutta la sua corte era sempre stata lì. I suoi genitori erano lì. E lui li aveva sempre ignorati.

<<Esattamente, principessina. Le ombre. E non solo questo. Ci sarebbero servite delle guardie in ogni caso, fedeli e spietate. Allora trasformai le guardie originali in guardie senza testa, macabre e spaventose, così da mettere timore a chiunque le avesse incontrate. Ma vi era un'altra condizione: nessuno poteva essere ucciso sotto la maledizione.>>

<<Io ho ucciso, Judith. Questa è una bugia che avete detto.>> Il Principe era furioso ma cercò di contenerlo per sentire tutta la storia.

<<Credete di avere ucciso, ma in realtà tutte quelle donne e lo sfortunato David non sono morti sul serio. È vero, solo voi avevate la possibilità di far fuori le persone. Io non avevo la possibilità di farlo perché la maledizione non me lo permetteva. Ma voi sì, solo con la condizione che tutte le persone uccise da voi diventassero ombre a loro volta.>>

Ice and Stone - Ghiaccio e Pietra ✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora