<<Mamma, mamma! Non voglio già andare a letto, ti prego!>> Sbuffò la piccola Luce, imbronciata per il fatto di dover già farlo. In realtà era tardi e per lei era arrivato il momento.
<<Piccola, lo sai che è già molto tardi e che hai bisogno di riposare. Ti prometto che domani faremo tante cose belle! Che ne pensi di quella passeggiata nel bosco che ti promisi l'altro giorno?>> Le disse la mamma col suo sguardo amorevole e con la sua voce vellutata.
<<Sì! Dai, mamma, portami! Così vedremo tante farfalle!>> Esclamò felice la piccola Luce battendo le sue mani minute. <<Però non ho sonno, mamma! Non credo che riuscirò a dormire...>> Piagnucolò abbassando la sua testina triste.
<<Tranquilla, piccola mia.>> Rispose la sua mamma accompagnandola nel letto e rimboccandole le coperte. <<Vedrai che senza che tu te ne accorga il sonno verrà su di te e sarà mattina in un battibaleno!>>
<<Mamma, ma dov'è papà?>> Chiese la piccola Luce improvvisamente.
<<Lui tornerà domani, piccola Luce, e sicuramente ti porterà qualcosa di speciale! Cosa ti piacerebbe avere?>> Le chiese la mamma sorridendole e accarezzandole il viso.
<<Un girasole! Ho deciso, voglio un girasole! Sai che mi piacciono i girasoli, mammina!>> Batté le mani estasiata.
<<So benissimo che adori i girasoli...>> Sorrise la sua mamma.
<<Credi che anche papà lo sappia? Credi che se lo ricorderà?>> Chiese Luce facendo il faccino triste.
<<Papà sa tutto di te, piccola mia. Sta tranquilla che esaudirà il tuo desiderio...>>
<<Sì!>> Rispose la piccola eccitata. <<Ora mi racconti una storia? Ti prego, mamma!>> Chiese con i suoi dolci occhioni di un colore particolare.
<<Certo, piccola. La mamma ora ti racconta una storia speciale che nessuno ha mai ascoltato prima.>>
<<È una storia d'amore, mamma?>> Chiese Luce con occhi speranzosi. Lei adorava le storie dove l'amore regnava.
<<Questo lo scoprirai man mano! Non posso già raccontarti tutti i particolari!>> Le disse la mamma ridendo. <<Sei pronta allora?>>
<<Prontissima! E prometto di non addormentarmi!>> Disse la piccola accomodandosi al centro del letto e facendo ridere la sua mamma che poco dopo iniziò col suo racconto.
<<Questa storia è ambientata in un regno molto lontano: il Regno di Lux.>> Introdusse la storia.
<<Lux? Somiglia al mio nome, mamma!>> Rispose allegra ed eccitata.
<<Brava, proprio così!>> Le diede un bacio sulla fronte prima di continuare. <<Questo regno la era governato da un re molto buono, uno dei più buoni mai vissuti sulla terra...>>
<<Un po' come il nonno! Il nonno è il mio re ed è il più buono di tutti!>> La interruppe col suo spirito allegro.
<<Esattamente, proprio come il tuo nonno! Ma questo buon re aveva perso la sua adorata moglie poco dopo aver dato alla luce la sua unica bambina.>>
<<Oh, mammina! Povera bimba... se fosse stata qui con noi l'avremmo aiutata, vero?>> Chiese Luce intristendosi un po'.
<<Senza ombra di dubbio, piccola mia, ma quella bambina riuscì a crescere e a diventare una splendida principessa grazie al suo buon padre.>>
<<Era una principessa bellissima, mamma?>> Immaginò la piccola con occhi sognanti. In fondo le sarebbe sempre piaciuto essere una principessa.
<<Certo che sì! Era la principessa più bella di tutto il reame. Era così bella che le persone del popolo accorrevano al castello per andare a vederla e per ammirare la sua bellezza unica.>> Raccontò la mamma con vigore.
<<Mamma, come mai era così bella? Aveva qualcosa di particolare?>> Chiese la piccola cercando di immaginarsela.
<<Certo, piccola. Le persone accorrevano lì soprattutto per ammirare ed immergersi in quegli occhi che solo lei possedeva.>>
<<Che tipo di occhi, mamma?>> La piccola era ormai immersa completamente nella storia. Voleva sapere tutto di quella splendida principessa.
<<Aveva occhi del color del ghiaccio.>> Rispose la sua mamma.
<<Wow! Dovevano essere bellissimi!>>
<<Sì, piccola, un po' come i tuoi!>> Disse lei sorridente pizzicandole il nasino all'insù facendola ridere. Poi riprese con la storia. <<Lei era oramai cresciuta e aveva compiuto l'età per trovare un marito.>>
<<Sì, mamma, perché lei doveva diventare una splendida regina, vero?>> La piccola Luce era molto informata in fatto di principesse e regine.
<<Bravissima, proprio così! E allora suo padre il re le organizzò una cerimonia speciale dove accorsero i nobili da tutti i reami per cercar di conquistare la mano della famosa principessa dagli occhi di ghiaccio. Principi, duchi, conti ed ogni tipo di casato erano lì per lei, e lei aveva il compito di scegliere quello giusto.>>
<<Mamma!>> Esclamò la piccola esterrefatta. <<Chissà cosa pensava lei! Come avrebbe potuto scegliere?>>
<<Era una scelta difficile, ma la principessa dagli occhi di ghiaccio aveva a cuore il benessere del regno ed era decisa a scegliere un marito tra i tanti uomini accorsi per lei...>> Cercò di spiegarle.
<<Chissà cosa c'era nel suo cuoricino...>> Mormorò pensierosa la piccola Luce pensando al destino della principessa.
<<Lo vuoi proprio sapere?>> Le chiese la mamma. La piccola annuì desiderosa di conoscere. <<Allora te lo racconto...>>
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Salve a tutte le principesse e le regine di tutto il reame!
Il prologo di questa nuova storia, che tanto nuova non è perché nata ancor prima delle mie altre storie, è arrivato! È solo un'anticipazione di ciò che vedremo, perciò non fermatevi qui!
Buona lettura!
Marysol *alla corte del Re*
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Ice and Stone - Ghiaccio e Pietra ✔
FantasiaSTORIA COMPLETA! > E le porte della sala si chiusero nel momento in cui il principe lanciò un grido di rabbia. ♤•♤•♤•♤•♤•♤•♤•♤ In un regno lontano viveva lei, la principessa dagli occhi di ghiaccio e dall'animo nobile. Nel regno opposto viveva lui...