Il migliore amico di mio fratello

Gelosia

La scuola era iniziata da poco più di una settimana, avevo conosciuto un ragazzo, si chiamava Noah, era alto, con un bel fisico, occhi azzurri e capelli biondi, bello.
Ma ogni volta che guardavo i suoi occhi non provavo le stesse cose che provavo quando guardavo quelli di Harry.
Mi stavo preparando per andare ad una festa, andai di sotto «Quel vestito è troppo corto» disse mio fratello, sbuffai «E sbuffa, Harry amico ti prego di qualcosa» spostai lo sguardo su di lui «Ti sta molto bene ma ha ragione Kev, è troppo corto»-«Però mi sta bene» dissi, non rispose nulla, uscii di casa senza cambiarmi.
In auto fumavano, ogni tanto notavo che Harry mi guardava dallo specchietto.
Una volta essere arrivati a destinazione ci dividemmo.
«Ecco la mia bellissima ragazza, come stai bambolina?»-«Sto bene Will e tu?»-«Adesso che ti vedo sto benone» mi diede un bacio a stampo.
Andammo a ballare tra la folla.
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HARRY:

Guardavo tra la folla, lei che si strusciava sul bacino di lui, «Hey Kev, non pensi che quello stia troppo vicino a tua sorella?» dissi, «Nah è il suo ragazzo, credo che abbiano già scopato» cosa?
«E te ne stai tranquillo?»-«E che ci posso fare io, tutti scopano nel mondo, che hai? Sei geloso?»-«Ma che cazzo dici» si ero geloso, geloso del fatto che quel ragazzino la toccasse proprio dove la toccavo io.
Bevvi qualche drink.
Dianne era vicino a me, «Le fai da babysitter?»-«Cosa?»-«Alla sorellina di Kevin dico..» sorellina,intanto a letto è più brava di te «No, ma che cosa avete tutti? Mi preoccupo perché è più piccola e non ha molta esperienza»-«Scusa amore mio non volevo farti arrabbiare» mi baciò e con la coda dell'occhio vidi che Ash stava guardando.
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ASHLEY:

Si baciavano.
Mi mancavano le labbra di Harry, il suo tocco, il suo profumo. 
Finita la festa andammo nel parcheggio, Will era con me, «Posso dormire con te stasera?» chiese
«Certo» mi baciò appassionatamente, sentii tossire, era Harry.. con Dianne.
«Siete molto carini insieme» disse quest'ultima.
Mi limitai a sorridere.
Salimmo tutti in auto, «Oh Ash, Harry e Dianne dormono da noi»-«Anche Will» dissi stringendogli la mano, vidi Harry deglutire.
Una volta a casa, andai in camera mia seguita dal mio ragazzo.
Uscì un preservativo dalla tasca, mi misi a ridere «Era tutto programmato?»-«Più o meno» lo baciai, iniziammo a spogliarci, «Fermo.. fermo.. io Devo dirti una cosa..»-«Dimmi tutto amore»-«Will, io non sono vergine...»-«Ah, tutto qui?»-«Non è un problema?»-«Certo che no Ash» lo baciai appassionatamente e riuscì a lasciarmi andare con qualcuno che non era Harry.
Restammo abbracciati.
Lui si addormentò, io non riuscivo a prendere sonno, presi la sua maglietta, la indossai e andai di sotto.
Harry dormiva sul divano e teneva Dianne stretta a se.
Iniziai a piangere, andai sulle scale, mi sentii tirare un braccio, mi voltai ed eccolo. Due gemme verdi splendevano davanti ai miei occhi «Harry..»-«Ash ti prego non piangere per me»-«Come fai a sapere che piango per te?»-«Perché poco fa io ero arrabbiato con te, per come lui ti toccava» gli accarezzai il volto, «Harry..io..»-«Lo so che ci sei appena andata a letto.. e sai cosa? Fanculo tutto»-«Eh?»-entrò nella stanza degli ospiti, chiuse la porta, mi prese in braccio e mi baciò appassionatamente, non esitammo molto.
Si spinse contro di me, avevo un bisogno assurdo di lui.
Inarcai la schiena, «No, non smettere..»-«Sicura? Siamo qui da un po'..»-«Potrei anche morire in questo momento Harry» sorrise e tornò a baciarmi.
Mi misi sopra di lui, «Ah..» mi tappò la bocca.
Ero sfinita, mi lasciai andare e rimasi sopra di lui, mi abbracciava.
«Era tutto reale, non era solo un patto. O almeno, all'inizio lo era... poi qualcosa è cambiato» alzai lo sguardo verso di lui «Che vuoi dire?»-«Ho avuto voglia di ammazzare il tuo ragazzo ogni volta che ti si avvicinava.. ti pensavo sempre.. e non capivo ma ora è  tutto chiaro..» mi accigliai «Ti amo piccoletta, sono innamorato di te...» il mio cuore sembrava fermarsi, iniziai a piangere e lo baciai appassionatamente. «Anch'io ti amo, ma non possiamo stare insieme, mio fratello, la nostra famiglia non c'è lo permetterebbe..»-«Che vita di merda.» mi accoccolai sul suo petto.
Rimisi la maglia, rifeci il letto, mi tirò per un braccio «Dormi bene» mi baciò.
Ci separammo.
Tornai a letto, Will dormiva ancora, mi stesi sul fianco e mi addormentai incredula.