Il migliore amico di mio fratello

Ansia

Era pomeriggio ed avevo appena messo piede in soggiorno quando suonarono il campanello, andai ad aprire la porta, «Ciao..» dissi, mi prese il viso tra le mani e mi baciò appassionatamente «Fermo.. Kev è di sopra»-«Sti cazzi» scossi la testa sorridendo.
«Eccoti fra» andarono sul divano, io mi sedetti sulla poltrona «Sorellina, non è che per caso ci fai una bella tazza di tè caldo?»-«Non c'è problema, che gusto?»-«Per me classico, per Harry frutti di bosco»-«Ve li porto subito» mentre preparavo tutto lì sentivo parlare.
«Hai visto com'è calma ultimamente?» chiese mio fratello «Ho notato»-«Chissà perché» andai di la con il vassoio in mano «Sono calma perché finalmente mi hai tolto il guinzaglio fratellone» Harry sorrise, «Si si, scherzate pure, so quello che avete fatto» sbarrai gli occhi, «Come scusa?»-«So quello che avete fatto nel bosco...» o mio Dio, e se picchia Harry e mi buffa fuori.
Provo a calmarmi ma non ci riesco, rovesciai il vassoio sul pavimento e caddi priva di sensi su di esso.
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HARRY:

Vidi Ash diventare pallida, sembrava confusa e poi la vidi svenire sul pavimento, mi alzai di scatto «Ashley!» la misi sul divano, poggiai le dita sul suo collo per sentirne il battito, «Che cazzo, portiamola in ospedale» disse il mio amico.
In clinica il medico la visitò, aspettavamo si svegliasse, «Senti amico io ho sonno, portala tu a casa quando si sveglia» era insensibile quando si trattava di sua sorella.
Perché era svenuta?
«Si è svegliata» sospirai e andai da lei, «Piccola?»-«Harry, stai bene?»-«Beh si, tu piuttosto come ti senti? Cosa ti ha detto il medico?»-«Kev sa di noi?»-«No tesoro, no. Intendeva alla passeggiata che abbiamo fatto nel bosco, mi aveva detto di non farti uscire di casa quel giorno.. ripeto, cosa ti ha detto il medico?» i suoi occhi iniziarono a luccicare, qualcosa non andava.. le presi la mano, «Dimmi tutto»-«Ti arrabbierai»-«Dimmelo»-«Un mese fa, ho scoperto di avere un tumore..» sbarrai gli occhi, «Che?!»-«Harry.. calmati»-«Ti opereranno e starai bene giusto?»-«È maligno.. ho il cancro Harry e ho una fottuta paura di morire»-«No. no, no, Ash mia madre può curarti, me ne occupo io, non puoi lasciarmi, piccola»-«Andrà tutto bene Harry, ora portami a casa ti prego» firmò le dimissioni e tornammo a casa.
Andò in camera sua, Kev era sul divano, «Amico ti devo parlare»-«Parla vuoi una birra?»-«No, sto bene così..» mi sedetti di fianco a lui, sapevo cosa stavo per fare, ma non sapevo quale sarebbe stata la sorte della mia piccola.
«Mesi fa io e Ashley abbiamo stretto un patto..»-«Ah-ah, parla ti ascolto»-«Kevin, io e Ash siamo stati a letto insieme per mesi» mi guardò, «Chi è Ashley?»-«Tua sorella» scoppiò in una sonora risata, poi mi guardò e tornò serio «Ma che cazzo stai dicendo?»-«Quello che ho detto»-«Ti sei scopato mia sorella?!» annui «È una bambina, ed è mia sorella cazzo! Come diavolo ti è saltato in mente?» urlava, «Calmati e siediti, non è tutto. Poco fa in ospedale mi ha confessato una cosa»-«È incinta? Vero? È per questo che vomita sempre, l'hai messa incinta?!»-«No Kev c'è di peggio. Ash è malata, gravemente, ha un.. cancro»-«Cosa?»-«Già, per questo ti chiedo anzi ti supplico di non dirle niente, fingi di non sapere nulla»-«Tu lo sai che con me hai chiuso vero?»-«Kev..»-«Vattene» tornai a casa con la consapevolezza di aver mandato tutto a puttane.